musica

  • Cesti Premi
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Come ogni anno, le Settimane della Musica Antica di Innsbruck si concludono con il Concorso Internazionale di Canto per l'Opera Barocca "Pietro Antonio Cesti", quest'anno alla 14° edizione, inaugurato dal Direttore Artistico del Festival di Musica Antica di Innsbruck Alessandro De Marchi nel 2009. Quest'anno la sera del 27 agosto alla Haus der Musik di Innsbruck sono stati assegnati tutti i premi, compresi  premi speciali in vista della produzione Barockoper:Jung del Festival di Innsbruck che avrà luogo l'anno successivo, con l'esibizione dei vincitori dei premi speciali.

  • Sidi Larbi Cherkhaoui
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il Giappone con il suo "mondo fluttuante" del periodo Edo inaugura la trentottesima edizione del Romaeuropa Festival che si svolgerà fino al 19 novembre prossimo. Ukiyo-e di Sidi Larbi Cherkaoui e Ballet du Grand Théâtre de Genève il 6 e il 7 settembre nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” è lo spettacolo che, con il sostegno della Repubblica e del Cantone di Ginevra, della Città di Ginevra e dell’Istituto Svizzero, presenta le danzatrici e i danzatori del celebre teatro nell’ambito del focus dedicato alla creazione artistica fiamminga articolato grazie alla partnership triennale avviata con Flanders State of The Art. Inoltre Dance Reflections by Van Cleef & Arpels, è il progetto con il quale la celebre maison sostiene la creazione coreutica e di cui Romaeuropa è, per il secondo anno, unico partner italiano.

  • Giulia Semenzato
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La 47° edizione del Festival di Musica Antica di Innsbruck, svoltasi dall'11 luglio al 29 agosto 2023, è stata l'ultima stagione con il direttore artistico Alessandro De Marchi e si è configurata tutta vivaldiana, come dicevamo nell'approfondimento dedicato a Juditha Triumphans: ebbene, anche l'incipit di questo concerto del 26 agosto al Castello Ambras di Innsbruck, trae titolo ed ispirazione da lui, poichè Die Ungezähmten (L’Indisciplinata)si riferisce alle ospiti femminili dell'Ospedale della Pietà, da sempre luogo pedagogico di Antonio Vivaldi.

  • Juditha Triumphans
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La 47° edizione del Festival di Musica Antica di Innsbruck, svoltasi dall'11 luglio al 29 agosto 2023, è stata l'ultima stagione con il direttore artistico Alessandro De Marchi e si è configurata tutta vivaldiana, esprimendo il profondo e duraturo successo della sua conduzione del festival tirolese: a cominciare da L'Olimpiade, poi La fida ninfa ed ultimando con l'oratorio meraviglioso in latino Juditha triumphans devicta Holofernis barbarie (RV 644), letteralmente Il trionfo di Giuditta dopo la sconfitta del barbaro Oloferne. De Marchi conferma, con quest'ultima produzione, dopo aver diretto le Innsbrucker Festwochen dal 2009, che la lungimiranza paga e forma una grande orchestra, come la Innsbrucker Festwochenorchester, oltrechè cantanti di rilievo internazionale con il Concorso dedicato a Cesti.

  • David Garrett
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    L'Estate a Santa Cecilia, nella Cavea dell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il 19 luglio ha presentato l'Iconic Tour di David Garrett, un virtuoso violinista tedesco-americano (padre originario della Germania, madre degli Stati Uniti) che è tornato a Roma dopo sette anni, presentando un programma che spazia dai tradizionali come Greensleeves fino ad Antonín Dvořák, e ad autori virtuosi del violino come Fritz Kreisler.

  • Stefano Bollani e Valentina Cenni
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il pianista piu' rinomato d'Italia per bravura e simpatia, ha chiuso la stagione dell'Estate a Santa Cecilia
     il 31 luglio alle ore 21 nell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone-Cavea, costruito da un amico di famiglia, Renzo Piano, come ha raccontato Stefano Bollani con sua moglie Valentina Cenni durante il suo concerto.

  • Da Vinci Classics
    Articolo di: 
    Cesare Valentini

    La Da Vinci, con la sua colllana dedicata alla musica sinfonica e da camera, la Classics, ha pubblicato due preziosi cd che vi presentiamo in questo articolo: il primo è dedicato a Ferenc Liszt, il secondo all'arpa di Anna Castellari.

  • Gianadrea Noseda e Behzod Abduraimov
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Come secondo appuntamento dell’“Estate a Santa Cecilia” (Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone-Cavea) è in cartellone giovedì 13 luglio alle 21 ci sono state due soprese: la prima è stata quella di Gianandrea Noseda alla direzione dell'Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia; la seconda è stata invece la scoperta del talento uzbeco al pianoforte Behzod Abduraimov. Il programma, tutto russo a parte Respighi, con il Secondo concerto per pianoforte di Rachmaninoff e Shéhérazade di Rimskij-Korsakov.

  • Concerto di apertura Roland Böer, Hellen Weiss e Gabriel Schwabe. foto Irene Trancossi
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Sì è una festa, perché il Cantiere, la creazione di Henze, ha sempre avuto un carattere festoso di incontro, di scambio di esperienze umane e culturali, e continua a godere un’ottima salute grazie al lavoro della Fondazione omonima diretta da Sonia Mazzini e del Direttore Artistico Mauro Montalbetti. Inizio, il 14 luglio.

  • Ovadia rilegge Shostakovich
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Lo spettacolo Gli occhiali di Šostakovič è stato In scena mercoledì 5 e giovedì 6 luglio, alle ore 21, nel nuovo spazio del Teatro del Portico antistante al Tempio di Giove per il cartellone del Caracalla Festival 2023, ovvero la kermesse estiva del Teatro dell'Opera di Roma negli spazi antichi delle Terme di Caracalla. Con Moni Ovadia sul palcoscenico e Valerio Cappelli alla drammaturgia e regia; abbiamo ascoltato le parole del massimo autore sinfonico russo del Novecento e le sue note dalla polistrumentista Giovanna Famulari. Uno spettacolo che riesuma il periodo conclamato dei totalitarismi nel mondo: dai soviet in Russia al Terzo Reich.