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Face à face. 40 spettacoli tra Francia e Italia
La nuova rassegna di Face à face – Parole di Francia per Scene d’Italia 2011 è giunta alla sua V edizione ed è stata presentata alla stampa a Roma: offrirà un cartellone ricco e interessante, in scena dal 27 gennaio al 23 giugno 2011.
È aumentato il numero delle città 13 che la ospiteranno (tra le nuove Lecce, Forlì, Cosenza, Catania) coinvolgendo 25 teatri e festival nazionali, ci saranno 40 tra mise en espace e spettacoli di 30 testi scritti da 24 diversi autori francesi. Dopo il saluto dell'ambasciatore francese Jean-Marc de La Sablière,
Sandrine Mini, addetta culturale dell'ambasciata, ha detto che il taglio ai fondi per la cultura della stato francese del 4% non ha toccato Face à face - quello dello stato italiano del 2011 è del 40% che si aggiunge a quello già effettuato dal 2005 a oggi per un totale del 60%, come ha sconsolatamente sottolineato Massimo Monaci, direttore artistico del teatro Eliseo.
La Mini ha anche aggiunto che una caratteristica importante di quest'anno è di aver dato la parola al teatro per i ragazzi e di avvicinare già i bambini: l'anteprima di Pinocchio al teatro Eliseo di Roma ha avuto un grande successo e la rassegna proseguirà poi con Le petit chaperon rouge in scena, in francese al Palladium sempre a Roma e poi a Bologna.
Una proposta innovativa ci sarà il 23 febbraio nel Foyer del teatro Eliseo: nuovi talenti della drammaturgia in lingua francese Fabrice Melquiot e Marion Aubert insieme ai tre scrittori italiani Ivan Cotroneo, Elena Stancanelli e Chiara Valerio creeranno una storia scritta a 10 mani durante la giornata e la proporranno la sera stessa nella formula del Ballo letterario: una serata dove si alterneranno testi e musica, dove si racconterà “una storia da danzare in piedi”.
Inoltre il prossimo anno è in cantiere l'idea di un tipo di spettacolo in cui saranno presenti più lingue (5) senza i sottotitoli: un modo per sperimentare una forma di comunicazione. Tra le maggiori novità la produzione da parte di Teatro i di Milano, una delle giovani realtà più interessanti del panorama teatrale nazionale, di ben due testi di autori presentati da Face à Face nelle scorse edizioni. Altre nuove collaborazioni ci saranno a Roma con nuovi importanti teatri come il Teatro Quirino di Roma e il teatro Palladium per Romaeuropa.
Gioia Costa, in rappresentanza dei 15 traduttori, coinvolti, ha sottolineato l'importanza del lavoro svolto per Face à face: 30 testi, di cui 23 pubblicati, dei maggiori drammaturghi contemporanei in lingua francese scelti per la rassegna. Anche quest'anno Radio3 Rai oltre a seguire diverse serate di Face à face, intervistandone i protagonisti e trasmettendo alcune delle serate che si svolgeranno a Roma e a Milano, produrrà anche il testo Le serpi di Marie NDiaye, a cura di Ricci/Forte, presentandolo in diretta radiofonica il 4 maggio nello spazio dell’Auditorium di Via Asiago a Roma.
È un peccato che a causa del perdurare della prepotenza di radio come Radio Maria, come lamentato dal direttore Marino Sinibaldi di Radio3, la trasmissione non si potrà ascoltare in molti luoghi. A peggiorare la situazione anche se è possibile ascoltare Radio3 anche tramite computer, la scarsa diffusione della banda larga proprio in quei posti più disagiati che ne avrebbero maggior bisogno è un'ulteriore beffa per il cittadino. Siamo convinti che questa situazione non sia casuale ma voluta da una classe politica che vede nella cultura e nel pensiero il suo maggior nemico e che vuole che la popolazione si rincretinisca davanti alla televisione. Sottolineiamo che il paese europeo che sta meglio economicamente è la Germania che è l'unico che non ha tagliato i fondi alla cultura, alla scuola, all'università e alla ricerca: sarà un caso?
In Francia da giugno a dicembre 2011 ritornerà la rassegna speculare, Face à face parole d’Italia per scene di Francia alla sua terza edizione, promossa dall’Istituto Italiano di cultura di Parigi in collaborazione con i maggiori teatri tra i quali il Théâtre de la Ville di Parigi, la Comédie de Reims e il Théâtre Les Ateliers di Lione.
Face à face è un progetto voluto da Jean-Marc de La Sablière, Ambasciatore di Francia in Italia. È promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia con il sostegno della Fondazione Nuovi Mecenati, Institut Français (ex Culturesfrance), SACD - Société des auteurs et compositeurs dramatiques, Regione Lazio, Comune di Milano, Teatro Eliseo e PAV, con i teatri e i festival coinvolti e i Centri culturali francesi in Italia; è diretto e coordinato dal Comitato artistico composto da Antonio Calbi, direttore del settore spettacolo del Comune di Milano; Gioia Costa, traduttrice e studiosa di teatro francese; Christine Ferret, che ha curato negli ultimi anni il settore dell’editoria all’Ambasciata di Francia in Italia; Olivier Descotes, direttore del Centro culturale francese di Milano; Sandrine Mini, addetta culturale dell’Ambasciata di Francia in Italia; Massimo Monaci, direttore del Teatro Eliseo; Lorenzo Pavolini, scrittore. È prodotto e organizzato da PAV.
Daniela Puggioni
Fan page Face à face: http://www.facebook.com/rassegna.faceaface
Info: quanto ai biglietti, gli spettacoli seguiranno le modalità di ciascun teatro ospitante, le mise en espace e le letture sono a ingresso libero.
Face à Face Parole di Francia per Scene d’Italia
Ambasciata di Francia - www.france-italia.it