Nuova drammaturgia. La mia poetica e Teatroinscatola all'India

Al Teatro India di Roma, dal 4 al 6 aprile 2011, si svolgerà la seconda edizione del convegno-perfomance dal titolo“La mia poetica”, un momento di riflessione e di indagine sul ruolo della drammaturgia italiana degli ultimi quindici anni, che permetterà di fotografarne il panorama attuale.Dal 7 al 13 aprile Teatroinscatola per gli Under 35.

Una “tre giorni” articolata secondo tematiche specifiche: ‘Con il corpo, senza corpo’, ‘Lingue d’Italia’, ‘Narratori’, ‘Drammaturghi’, ‘Drammaturghi di compagnia’. Al termine del convegno si avvicenderanno, presso il Teatroinscatola dal 7 al 13 aprile, gli interventi e performance di autori italiani di età inferiore ai 35 anni, e di giovanissimi autori under 25 anni. Il progetto si inserisce all’interno della rassegna “Sentieri d’Ascolto 2011” realizzata dalla Regione Lazio Assessorato Cultura, Arte e Sport e dall’ATCL (Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio) .

L’appuntamento vuole sottolineare le zone d’ombra e di luce di questo ruolo che in Italia non ha le considerazioni dovute, senza dimenticare che in questi ultimi anni si sono affermati degli autori molto interessanti che hanno rappresentato l’Italia anche a livello europeo. Per l’ edizione 2011, il convegno, della durata di tre giorni, sarà articolato a partire dalla suddivisione degli autori ospiti nelle seguenti categorie di riferimento:
‘con il corpo, senza corpo’ ore 15.00  4 Aprile / ‘lingue d’Italia’ ore 10.00 5 Aprile /‘narratori’  ore 15.00 5 Aprile / ‘drammaturghi’ ore 10.00  6 Aprile /‘drammaturghi di compagnia’ ore 15.00  6 Aprile

Nei sette giorni successivi al convegno si succederanno  presso il Teatroinscatola le mise en espace tratte dalle opere vincitrici del concorso per giovani autori under 35 e under 25.  Gli allestimenti di tutte le opere saranno curati da Federico Vigorito.
Curatori dell’ edizione 2011 sono Franco Cordelli, Rodolfo di Giammarco e Debora Pietrobono. Partecipano ai lavori autori, critici e studiosi facenti capo a drammaturgie che hanno caratterizzato nel tempo i percorsi della scrittura teatrale, tra cui: Tiberia De Matteis, Marcantonio Lucidi, Laura Novelli, Renato Palazzi, Marco Palladini e Attilio Scarpellini. 
Gli atti del convegno, i testi dei giovani autori e il dvd a cura di Aldelmo Togliani contenente la video documentazione del processo che porterà alla realizzazione delle mise en espace presentate al Teatroinscatola, saranno raccolti in una pubblicazione curata da Rodolfo di Giammarco, che verrà  presentata dopo lo svolgimento dell’iniziativa.

TEATRO INDIA
CONVEGNO NAZIONALE - INDIATECA 

Drammaturgia: lingue, corpi, narrazioni
Tre giorni dedicati alla nuova drammaturgia per indagare le strade attraverso le quali la scrittura – da segno grafico – si fa scrittura scenica – suono e azione – secondo processi di volta in volta diversi, in cui il punto di partenza non è necessariamente la pagina ma – rovesciando la logica che individua l’origine dell’atto performativo nell’atto letterario – corpi, voci, spazi.
Per cercare di orientarsi in questo giardino dai sentieri biforcati, il convegno è suddiviso in sezioni che sottolineano la molteplicità delle pratiche e dei percorsi tracciati dai ventisette artisti invitati, quasi a ricostruire una mappa che nella sua parzialità delinea distanze geografiche, anagrafiche e stilistiche ma anche linee tematiche comuni.
C’è chi parte dal corpo e chi da lingue antiche. C’è chi è spinto dall’impulso a narrare una storia e chi dalla narrazione si allontana come da un via non più praticabile. C’è chi rivendica la solitudine della scrittura e chi nella scrittura individua il punto di arrivo di un processo condiviso con fidati compagni di viaggio.
Da tutte queste voci emerge una scena ricca, scandita da punti di tangenza e derive inconciliabili, una scena che declina il presente nella sua varia, e spesso dolente, umanità.

Franco Cordelli / Debora Pietrobono
Modera il convegno Franco Cordelli

Lunedì 4 aprile_ore 15.00  saluto delle Istituzioni
ore 15.15/18.45
con il corpo, senza corpo
Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari 
Enrico Castellani – Babilonia Teatri 
Pippo Delbono
Roberto Latini – Fortebraccio Teatro
Giovanni Guerrieri – Sacchi di Sabbia
Critico testimone Attilio Scarpellini

Martedì 5 aprile_ ore 10.00/13.30

lingue d’italia
Mimmo  Borrelli
Tino Caspanello 
Eleonora Danco 
Saverio La Ruina – Scena Verticale
Vincenzo Pirrotta 
Critico testimone Renato Palazzi

Martedì  5 aprile _ ore 15.00/18.30
narratori
Ascanio Celestini
Davide Enia
Pierpaolo Palladino
Ulderico Pesce
Fabrizio Saccomanno – Cantieri Teatrali Koreja
Critico testimone Marcantonio Lucidi

Mercoledì 6 aprile _ ore 10.00/13.30
drammaturghi
Lucia Calamaro
Marco Calvani 
Angela Demattè
Stefano Massini
Sergio Pierattini
Critico testimone Marco Palladini

6 aprile _ ore 15.00/18.30
Drammaturghi di compagnia
Riccardo Fazi – Muta Imago
Chiara Lagani – Fanny & Alexander
Daniela Nicolò e Enrico Casagrande – Motus
Giampiero Rappa – Gloriababbi Teatro
Daniele Villa - Teatro Sotterraneo
Critico testimone Laura Novelli

Parteciperà a tutte le sezioni del convegno la critica teatrale Tiberia De Matteis

TEATROINSCATOLA
7 -  13 APRILE
DALLE ORE 19.00 ALLE ORE 23.00

(con)test 20-35(anni)
venti mise en espace di nuovi autori
Venti scritture dal mondo Under 35 (quattordici testi) e Under 25 (sei testi) da mettere in corpo e in voce con strumenti di mise en espace. Per discernere i salti creativi o le somiglianze identitarie tra scriventi di generazioni contigue: venti pratiche d’autori giovani tra le centinaia di cantieri personali della parola che resistono al clima di embargo per tutto ciò che è cultura, perché non resistono alla tentazione di fare teatro.
C’è l’amore nelle forme più estreme e marginali, uno casuale eppure mancato, un altro mancato e rivendicato, uno sognato ma senza impronta, uno che cresce già vecchio, uno che se ne va senza sparire mai e uno rivissuto nella distanza. Tre volte amore per i bambini, un’imprevista scoperta, un drammatico rituale e un’inversione vittima/carnefice; più un quarto affetto per il sé bambino. Due passioni da donna a donna, una umanissima e l’altra ferina. E un desiderio da ex uomo a nuova femmina. C’è la genitorialità nei suoi risvolti inesatti e criminali, quella disinteressata o subita ed estirpata con le forbici, quella improvvisata nel bisogno, e un gene in due gemelli che son rette parallele. C’è infine il tentativo comico, che si sfoga sul sesso e tocca altro.
Insomma sono venti frammenti poetici e realistici di un discorso complessamente amoroso. E questo è lo scandalo del teatro, in un’epoca anaffettiva.

Rodolfo di Giammarco

Giovedì 7 e Lunedì 11 aprile
Sala 1 ore 19.00
 "My fucking love"  di Giuseppe Battiato 
         con Gianluca Enria e Babara Manzato
Sala 1 ore 19.40
        “Elia” di Carmela Colanin e Federica Fiorillo
        con Pierre Bresolin, Enrica Costantini e Valentina Marziali
Sala 2 ore 20.10
        "Polpo"  di Serenella Martufi
        con Enrica Costantini
Sala 1 ore 20.40
        "Via dei Capocci" di Carlotta Corradi
        Arianna Gaudio e Teresa Micarelli

Venerdì 8 e Martedì 12 aprile
Sala 2  ore 19.00
        “Forbici rosse” di Anita Cherubina Bianchi  
        con Valerio Camelin
Sala 1  ore 19.40
        "Sete" di Anita Miotto 
        con Paolo Ricchi
Sala 2 ore 20.20
        "Noi che non..."  di Stella Novari 
        con Valerio Camelin e Gianluca Enria
Sala 1 ore 21.00
        "Vita da comparsa" di Laura Pacelli
        con Enrica Costantini e Teresa Micarelli
Sala 2 ore 21.40
"L' alluce" di Angela Di Maso
con Pierre Bresolin, Danilo Celli, e Paolo Ricchi

Sabato 9 - Mercoledì 13 aprile
Sala 2 ore 19.00
        “Il cambio di vocale” di Alessandra Gianotti
        con Alessandra Gianotti
Sala 1 ore 19.40
"Duo" di Angelo Pavia
con Gianluca Enria e Valentina Marziali
Sala 2 ore 20.20
        “Tutto bene” di Antonio Ianniello
        con Valerio Camelin e Gianluca Enria
Sala 1 ore 21.00
        “La famiglia"   di Vincenzo Manna
        con Arianna Gaudio e Paolo Ricchi
Sala 1 ore 21.40
        “L’uomo vero” di Carolina de la Calle Casanova
        con Barbara Manzato e Marco Paoli    
       
Domenica 10 aprile
Sala 2 ore 19.00
        "Violetta" di Michele Balducci
        con Danilo Celli e Ilaria Falini
Sala 1 ore 19.40
        “Perdersi” di Maria Teresa Berardelli  
con  Enrica Costantini, Arianna Gaudio e Barbara Manzato
Sala 1 ore 20.20
        "Cyclette" di Riccardo Calabrò
        con Valerio Camelin e Marco Paoli
Sala 2 ore 21.00
        "Quando vai via" di Rosalinda Conti
        con Valerio Camelin e Danilo Celli
Sala 1 ore 21.40
        "Vecchio amore” di Stella Larotonda
        con Valentina Marziali e Paolo Ricchi
 Sala 1 ore 22.00
        "Incubo"  di Niccolò Matcovich
        con Enrica Costantini e Paolo Ricchi 

Ideatori del progetto ‘La mia poetica’: Alessandro Berdini, Adelmo Togliani, Federico Vigorito.