Santa Cecilia. La nuova stagione 2011-2012

L'Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha presentato la nuova Stagione 2011-2012 di musica sinfonica e da camera in occasione dell'inizio della campagna per il rinnovo degli abbonamenti, i nuovi, invece, potranno essere sottoscritti a partire dal 1 settembre 2011.

Il presidente  Bruno Cagli ha illustrato con giustificato orgoglio il crescente prestigio internazionale dell'orchestra guidata dal maestro Pappano, testimoniato dalla lunga tournée all'estero che comprende anche l'invito al Festival di Salisburgo. Cagli ha anche sottolineato come l'incertezza di disponibilità finanziaria derivante dal taglio al FUS – Fondo unico per lo spettacolo – abbia complicato la programmazione dell'attività dell'Accademia.

Ha inoltre ribadito che tagliare i concerti non sarebbe la soluzione in quanto l'Accademia perderebbe i finanziamenti  degli sponsor e quindi non sarebbe un risparmio bensì esclusivamente una perdita qualitativa e finanziaria. Nonostante i problemi fin qui esposti il programma della Stagione sinfonica e quello della musica da camera presentano innumerevoli motivi di interesse sia per i programmi proposti che per gli interpreti di prestigio che li eseguiranno.

Antonio Pappano inaugurerà la stagione sinfonica con la grandiosa Sinfonia n. 8 di Gustav Mahler proseguendo così il ciclo dell’esecuzione dell’integrale delle Sinfonie iniziato lo scorso anno -  per celebrare i 150 anni dalla nascita (nel 2010) e i 100 dalla morte (nel 2011) dell'insigne musicista.  Pappano dirigerà altri otto concerti e tra i brani che interpreterà segnaliamo il Requiem di Mozart che il maestro interpreterà per la prima volta all’Accademia. Inoltre Pappano dirigerà Maurizio Pollini nel concerto straordinario in cui Santa Cecilia festeggerà i 70 anni  del grande pianista con l'esecuzione del concerto per pianoforte n.23 K488 di Mozart.

Tra gli ospiti spicca il ritorno di Claudio Abbado il 20 novembre quando dirigerà l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia che si uniranno alla Mozart nella esecuzione delle musiche che Dmitrij Šostakovic scrisse per il film  King Lear (op. 137)  di  Grigorij Kozincev. In quella occasione  verranno eseguite le musiche di scena per King Lear op. 58 dello stesso autore e la Tempesta fantasia sinfonica op. 18 di Cajkovskij che aprirà il concerto. Durante  l'esecuzione verrà  proiettato in versione originale con sottotitoli in italiano il film girato da Kozincev nel 1970.

Valery Gergiev sarà protagonista di una lunga “residenza” a Roma per più di dieci giorni nel mese di novembre in cui dirigerà i complessi dell'Accademia e l’Orchestra del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, tra i titoli  l’esecuzione delle Sinfonie n. 3, n. 4. n.7 e n. 10 (l’Adagio) per integrale delle Sinfonie di Gustav Mahler e l’Evgenij Onegin di  Cajkovskij in forma di concerto.

Quest'anno verranno eseguiti due importanti oratori, il Messiah di Händel nella splendida versione di Dublino con Fabio Biondi, alla testa dell’Orchestra di Santa Cecilia e Il libro dei Sette Sigilli di Franz Schmidt, una rarità - in Italia -da non perdere, diretto da Fabio Luisi .

Anche la Stagione da Camera avrà un programma molto interessante con grandi interpreti come i pianisti  Maurizio Pollini, Ivo Pogorelich, Grigory Sokolov, Radu Lupu e Andras Schiff. Per i concerti vocali ci saranno Cecilia Bartoli e il mezzosoprano Ann Hallenberg che   incentreranno i loro programmi sui brani che i grandi musicisti del '700 scrissero per i “castrati, inoltre Juan Diego Florez  proporrà arie per tenore di grande virtuosismo. Naturalmente sarà presente anche la musica per archi tra gli interpreti ricordiamo Uto Ughi e I Musici. Per un maggior approfondimento vista la ricchezza e la varietà delle  proposte offerte dall'Accademia Nazionale di Santa Cecilia consigliamo di consultare il sito www.santacecilia.it   sia per conoscere i programmi nella loro interezza che per prendere visione dei prezzi.

Daniele Puggioni