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“Scommettiamo che...” Debutto romano del pianista Olivier Cavé
Un debutto romano è in programma giovedì 9 dicembre al Teatro Olimpico per il primo dei cinque concerti della serie “Scommettiamo che...” con i quali l’Accademia Filarmonica Romana insegue la sua storica vocazione di dare fiducia ai giovani interpreti: nell’arco della stagione cinque straordinari pianisti si sottoporranno al giudizio del pubblico che darà un voto, dando la possibilità al pianista vincitore di essere nuovamente invitato dalla Filarmonica Romana.
Il primo a salire sul palco sarà Olivier Cavé, pianista svizzero di origine napoletane, classe 1977, allievo di Maria Tipo, beniamino del pubblico di tutta Europa già interprete di tre importanti incisioni discografiche (l’ultima Muzio Clementi: Didone abbandonata. Scene tragiche, per l’etichetta Aeon, è uscita lo scorso ottobre).
Per il suo debutto romano, Cavé guiderà il pubblico nei colori, invenzioni, follie, “canto”, ironia e virtuosismi del Settecento, il secolo che ha visto nascere il pianoforte, eseguendo musica pianistica di Bach, Domenico Scarlatti, Rameau e Clementi. Lo stesso Cavé spiega i motivi della scelta di questi quattro autori: “Per offrire al pubblico romano musica italiana. Ho scelto i due più importanti compositori italiani per tastiera: Domenico Scarlatti e Muzio Clementi. Per mettere in luce l’importanza della scuola italiana nello sviluppo della musica per tastiera, ho inserito anche due grandissimi compositori del ‘700 che si sono molto ispirati alla musica italiana. I loro brani messi in programma sono frutto delle mie sensazioni personali. Per Clementi, la mia preferenza va alle Sonate in tonalità minore perché sono veri e propri drammi in musica, dove trovo la parte più geniale di Clementi. Per Rameau, ho scelto un pezzo dove sento chiaramente l’influenza della scuola tastieristica italiana. Per ‘Concerto Italiano’ di Bach, è il titolo a dirlo. Si capisce che la musica del ‘700 è quella che amo di più. Lavoro tantissimo su questo periodo, anche perché imparo a leggere diversamente tutto il repertorio romantico studiando intensamente la musica straordinaria che l’ha preceduto”.
Olivier Cavé incontrerà il pubblico nel foyer superiore del Teatro Olimpico alle ore 20.30. L’incontro sarà preceduto, alle ore 18, dalla proiezione del film-documentario Maurizio Pollini – la mia musica. Nell’intervallo l’originale Rameau remix una rivisitazione in chiave elettronica del musicista francese affidato ai giovanissimi interpreti di Over (fu)ture Trio project.
Biglietti: da 10 a 20 € più diritto di prevendita.
Info: 06-3201752 www.filarmonicaromana.org