Corso Polonia ai Giardini della Filarmonica. Tra i misteri di Ligeti e dei Dagadana

Articolo di: 
Livia Bidoli

Il debutto italiano dei Dagadana, ambasciatori della cultura musicale polacca e ucraina ai Giardini della Filarmonica per la giornata inaugurale del festival “rEstate in Ascolto” venerdì 16 giugno, è stato anticipato dall’omaggio all'ungherese György Ligeti, fra i più grandi compositori del XX secolo, in occasione del centenario della nascita. Prima dei "misteri" della Musica Ricercata di Ligeti, i Lieder di Richard Strauss, con il soprano Rosaria Angotti e il pianista Jacopo Petrucci.

Opera di Roma 2023-24. La scatola magica dell'Opera

Articolo di: 
Teo Orlando

Il 9 giugno 2023 si è svolta la conferenza stampa di presentazione della prossima stagione 2023-24 del Teatro dell’Opera di Roma. Ha preso per primo la parola il nuovo Sovrintendente, Francesco Giambrone, che ha parlato, con toni giustamente entusiastici, di una nuova e luminosa stagione per l'Opera al Teatro Costanzi (che inaugura regolarmente ogni anno il 27 novembre 2023), un teatro che ha alle spalle anni importanti di crescita e sviluppo, ponendo le basi per nuove sfide, tra cui Expo 2030: avremo undici opere, sette balletti e cinque concerti.

Opera di Roma. La giostra d'amore de La fille mal gardée

Articolo di: 
Davide Vespier

La fille mal gerdée dal 2 al 9 maggio all’Opera di Roma è un’occasione preziosa, per più di una ragione. Innanzitutto è uno fra i titoli più antichi del repertorio classico, il cui libretto parrebbe risalire alla seconda metà del settecento. Più precisamente al rivoluzionario 1789. In secondo luogo perché è un’opera buffa, un balletto farsesco di cui si sente tanto il bisogno: in mezzo al folto di principi, silfidi ed eroine tragiche che costellano il belletto nobile, si scopre che il più puro accademismo può sposarsi bene anche con ironia e comicità.

San Paolo fuori le Mura. Elgar e il Sogno dell'Anima

Articolo di: 
Livia Bidoli - Teo Orlando

Il 29 aprile scorso, nella monumentale Basilica di San Paolo fuori le Mura a Roma, si è svolto un concerto la cui prima esecuzione assoluta data al 1900. The Dream of Gerontius, capolavoro “cattolico” di Edward Elgar, è stato composto sulle liriche del Cardinale John Henry Newman. Per la prima volta a Roma, la Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ha invitato la Southbank Sinfonia e il Coro del Parlamento britannico diretti da Simon Over, insieme alle voci soliste del tenore Robert Murray (Gerontius), del mezzosoprano Beth Taylor (The Angel) e del baritono Arthur Bruce (The Priest e The Angel of the Agony).

Clariloqui per Pasqua. José Daniel Cirigliano al clarinetto

Articolo di: 
Livia Bidoli

Per augurare la buona Pasqua abbiamo scelto questa volta un cd tutto dedicato a clarinetto, o ai "clarinetti", visto che ne esistono vari ed antichissimi, di questi strumenti a fiato ad ancia semplice battente, il cui antenato è il memet egizio ed anche il launeddas sardo. José Daniel Cirigliano quindi giustamente appone la scritta "clarinets" come strumenti del suo cd intitolato Clariloqui, un titolo che comprende brani di compositori soprattuto dell’ultima parte del Novecento, in particolare le prime due sezioni, sottotitolate Amicizia e ed Epitaphs.

IUC. Infuocato successo per il Quartetto di Cremona e Alessandro Carbonare

Articolo di: 
Daniela Puggioni

Esplorando Mozart, l’affascinante ciclo, che il Quartetto di Cremona ha dedicato al sommo salisburghese si è concluso martedì 21 marzo dopo l’interruzione dello scorso anno causata dalle disposizioni governative per l'emergenza sanitaria da SARS-COV-2, e ha riscosso un incandescente ovazione del pubblico.

Santa Cecilia. Jan Lisiecki, uno Chopin "redivivo" al Parco della Musica

Articolo di: 
Teo Orlando

Lunedì 13 marzo 2023 alle ore 20.30, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, è ritornato, dopo sei anni dall'ultima apparizione, il giovane pianista canadese Jan Lisiecki: nato a Calgary nel 1995 da genitori polacchi debutta in concerto a soli 9 anni. Nel 2013, a diciott'anni, si è esibito ai BBC Proms con il Concerto per pianoforte e orchestra di Robert Schumann; i suoi partner erano l'Orchestra di Santa Cecilia di Roma e Sir Antonio Pappano. Lisiecki era ancora adolescente, ma la sua saggezza musicale smentiva la sua giovinezza anagrafica. Nello stesso anno, la prestigiosa rivista Gramophone gli ha conferito lo Young Artist of the Year Award, a testimonianza di un talento che abbiamo visto dispiegarsi in modo naturale e fedele al suo istinto musicale.

Daniel Harding. Un nuovo direttore britannico per Santa Cecilia

Articolo di: 
Teo Orlando

L'Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dall'ottobre del 2024 avranno un nuovo direttore: l'inglese Daniel Harding. Il direttore britannico entrerà in carica con un contratto iniziale di cinque anni. Harding succederà a Sir Antonio Pappano, l'attuale direttore musicale dei complessi orchestrali e corali dell'Accademia dal 2005 al 2023: il direttore anglo-italiano uscente ricoprirà la carica di direttore emerito dell’Accademia, passando poi alla London Symphony Orchestra. L’annuncio è stato dato dal sovrintendente Michele dall’Ongaro, in una conferenza stampa a cui ha partecipato il Maestro inglese, mentre Pappano si è collegato in videoconferenza da Londra.

Santa Cecilia. Armonie contro la guerra

Articolo di: 
Livia Bidoli

Con il nuovo direttore musicale britannico Daniel Harding appena confermato dal 2024, l'ultimo concerto di Santa Cecilia è dedicato al binomio Guerra e pace. Il primo concerto sinfonico del mese di marzo in programma dal 2 al 4 marzo nell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, ha visto due graditi ritorni sul palco della sala Santa Cecilia: il direttore slovacco Juraj Valčuha, che qui ha debuttato nel 2011, e il pianista svizzero Francesco Piemontesi, già ospite nel 2018 ed in seguito esibitosi anche in tournée a Mosca e in Svizzera con l’orchestra ceciliana diretta da Pappano. In programma il Concerto per pianoforte n. 2 di Franz Liszt e la monumentale Sinfonia n.8 di Dimitrij Šostakovič.

Santa Cecilia: Evgeny Kissin. Il virtuosismo dal barocco al tardo-romantico

Articolo di: 
Teo Orlando

Dopo sette anni di assenza (l'ultimo concerto era del 2016), è tornato a Santa Cecilia Evgeny Kissin, un'autentica leggenda del pianoforte. L’artista russo, ma naturalizzato britannico, si è esibito sul palcoscenico della Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il 22 febbraio 2023 per la Stagione di musica da camera. Diacronicamente vario il programma, che comprendeva musiche di Bach, Mozart, Chopin e Rachmaninov.