Supporta Gothic Network
teatro
- Articolo di:Livia Bidoli
Aria nuova alla 39° edizione del Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano dal 18 luglio fino al 2 agosto, una kermesse di ben sedici giorni: l'Aria è infatti l'elemento cardine di questa edizione, che riconferma lo staff artistico-musicale con Vincent Monteil alla direzione artistica e Roland Böer come direttore musicale, e foriero di quell'unione consolidata con l'Orchestra del Royal Northern College of Music di Manchester, che insieme a solisti e progetti di spicco internazionale, presenta quella linfa vitale che fa del Cantiere un'opera unica.
- Articolo di:Livia Bidoli
Al Teatro dell'Opera di Roma un eburneo, per le scene di Nicola Rubertelli, e molto raffinatamente fiorato Elisir d'amore di Gaetano Donizetti: il melodramma giocoso in due atti che ebbe la sua prima al Costanzi nel 1883, è stato presentato dal'8 al 14 maggio 2014 con Donato Renzetti alla direzione in ottima forma, e la regia straordinariamente vaporosa di Ruggero Cappuccio.
- Articolo di:Livia Bidoli
Al Teatro dell'Opera di Roma un omaggio a Verdi con le parti di danza dalle sue opere: da Don Carlos ai Vespri Siciliani, e diretti da David Garforth, le coreografie di Micha van Hoecke hanno irrorato il palcoscenico del Costanzi dal 15 al 19 aprile. L'étoile del Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera di Roma Gaia Straccamore, danza insieme al Primo Maître Denys Ganio e ai primi ballerini Alessandra Amato, Riccardo Di Cosmo e Manuel Paruccini.
- Articolo di:Livia Bidoli
Le straordinarie musiche di Nino Rota dal film omonimo di Federico Fellini, insieme a molte altre, sono il tappeto sonoro che inaugura il Festival Internazionale della Danza 2014 dell'Accademia Filarmonica Romana e del Teatro Olimpico, con la produzione di Daniele Cipriani e Danzitalia Italian Touring Dance Company e lo spettacolo Amarcord, un balletto coreografato da Luciano Cannito, con Rossella Brescia nella parte principale di Gradisca, e Nicolò Noto in quella del giovane Titta, In scena al Teatro Olimpico di Roma dal 17 e fino al 20 aprile.
- Articolo di:Roberto Begnini
In questi giorni, presso l'Auditorio Nacional del Sodre Adriana Varela di Montevideo, va in scena la prima produzione della stagione invernale del Ballet Nacional diretto da Julio Bocca. Una versione classica de Il Corsaro che si avvale però di una coreografia internazionale d'eccezione, che porta la firma della canadese Anna-Marie Holmes, di cui anche in Italia, in passato, si è potuto assistere ad alcuni tra i grandi classici da lei rivisitati e messi in scena nei teatri di Napoli e Firenze.
- Articolo di:Livia Bidoli
Il Gala Il cigno nero il 2 e 3 aprile all'Auditorium della Conciliazione con l'organizzazione e la produzione di Daniele Cipriani Entertainment, ha presentato étoiles della danza di livello internazionale, spettacolo che è rimasto in tournée fino al 5 aprile a Livorno, facendo tappa a Roma e Firenze.
- Articolo di:Daniela Puggioni
Al Teatro Costanzi di Roma è andato in scena per la prima volta, a quasi due secoli di distanza dalla prima napoletana (3 dicembre 1820), il Maometto II un mirabile capolavoro di Gioachino Rossini , a lungo caduto nell'oblio perché oscurato dal suo rifacimento francese: Le Siège de Corinthe (L'assedio di Corinto) del 1826.
- Articolo di:Livia Bidoli
Il film del 1994 di Giuseppe Tornatore, Una pura formalità, un mystery in piena regola, approda al Teatro Parioli dal 27 marzo al 13 aprile con una coppia inossidabile di attori, Glauco Mauri e Roberto Sturno, e una lettura piuttosto fedele, a parte il finale. Lo stesso Tornatore si è detto soddisfatto della resa teatrale di una pellicola ardita con soggetto e sceneggiatura dello stesso regista, che la portò al cinema con Roman Polanski e Gerard Depardieu.
- Articolo di:Marianna Dell'Aversana
Su una scena essenziale, illuminata solo dall’immagine della luna proiettata su un teleschermo, inizia il viaggio alla scoperta di uno dei personaggi più bizzarri della letteratura francese, Cyrano de Bergerac. Alessandro Preziosi , infatti, interpreta e dirige lo spettacolo “Cyrano sulla luna, ovvero l’altro mondo, o gli stati e gli imperi della luna” che rimarrà al teatro Vascello di Roma fino al 27 marzo.
- Articolo di:Elena Gajeri
Basta osservare uno dei meravigliosi poliedri di Lucio Saffaro (1929-1998) per cogliere la grazia delle proporzioni e dell'armonia, l'espressione poetica di una figura geometrica che rimanda ad altro da sé. Saffaro è uno straordinario artista, che unisce in una sintesi originale la matematica, la pittura, la scrittura e la musica. Il suo nome torna ora a circolare, anche presso il grande pubblico, grazie alla Fondazione Lucio Saffaro - guidata dal Presidente prof. avv. Federico Carpi e dal Presidente onorario prof. Fabio Roversi Monaco -, che ha presentato il 27 febbraio 2014, in anteprima presso il Museo della Storia di Bologna (Palazzo Pepoli), il documentario Lucio Saffaro. Le forme del pensiero, realizzato da RAI Educational, da un'idea di Gisella Vismara e con la collaborazione del CINECA. Il documentario raccoglie le testimonianze di numerosi studiosi ed esperti dell'opera saffariana.