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Il silenzio degli artisti e dei lavoratori dello spettacolo è assordante: a parte qualche voce dissidente come Bocelli, Enrico Ruggeri, Enrico Montesano e pochi altri, tutto tace, come se il silenziatore messo allo spettacolo dal vivo ed al cinema da marzo 2020, e con alcuni sprazzi di rivificazione momentanea, non fosse primario. Per i teatri tedeschi non è così e hanno manifestato. Una delle maggiori organizzazioni di eventi che si è riunita sotto questa egida è AlarmStufeRot, che ha organizzato l'ultima Notte di Luce a Berlino con 40.000 partecipanti, 9000 aziende e 9000 edifici. E, insieme ad orchestre come la Münchner Philharmoniker, l'Orchestra della Bayerische Staatsoper, la Staatskapelle di Berlino, ha organizzato anche la notte del Silenzio il 2 novembre scorso.

Siamo felici di appoggiare in coro questa protesta per la rinascita della Cultura con la loro azione denominata #SangUndKlanglos: la grande protesta degli artisti in Germania coinvolge artisti e operatori culturali di tutti i generi che partecipano a questa azione. Ed inoltre danno l'esempio ai colleghi artisti freelance, al personale del palco e del backstage e a oltre 1 milione di dipendenti nel settore degli eventi.

Sottolineo che sono stati perduti, solo in Germania, 2,5 milioni di posti di lavoro tra comparto e indotto: dati di giugno scorso che ora cresceranno. Con un fatturato di 130,0 miliardi di euro e oltre 1,0 milioni di dipendenti, è il sesto settore industriale in Germania.

Lo scorso 30 ottobre si è svolta pacificamente la manifestazione Alster in Flammen ad Amburgo e in live stream il 2 novembre e volentieri diamo voce a questa iniziativa che merita tutto il il nostro rispetto ed intitolata:

"Senza arte diventa tutto silenzioso."

"Più persone partecipano, più forte sarà il silenzio.
Per esprimere il nostro disappunto sul modo in cui ci si sta occupando di arte e cultura, pubblicheremo video, live stream e contributi sotto l'hashtag #SangUndKlanglos lunedì 02.11.2020 alle 20.00 su tutti i media disponibili: essi mostreranno il silenzio rappresentandolo in modo individuale. Dalle grandi istituzioni culturali al singolo artista, tutti sono caldamente invitati a partecipare.
Allarme rosso (Alarmstufe Rot).
Noi, l'Orchestra Filarmonica di Monaco, l'Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese, l'Opera di Stato Bavarese e molte altre orchestre si esibiranno al concerto, ma non suoneranno nulla. E dopo circa 20 minuti di silenzio usciranno di scena."

La protesta, su iniziativa di grandi e privilegiate orchestre come i Münchner Philharmoniker, ha un intento anche solidale, a tutti gli artisti liberi in occasione di questo nuovo lockdown.

Gli Artisti tedeschi chiedono un dialogo di salvataggio con il governo federale e i Länder.

Aggiungo: la musica non si ascolta solo in streaming, forse tavolta, ma non rappresenterà mai e non si potrà mai equiparare all'esperienza dal vivo.