musica

  • The Wunderhorn World
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La casa discografica Da Vinci ha di recente pubblicato un magnifico CD che contempla una delle produzioni mahleriane più raffinate, dal quale prende il titolo: The Wunderhorn World rappresenta un cardine della letteratura mitteleuropea dell'Ottocento, che tanto ha avuto a che fare con la malinconia delle fiabe. A firmare il CD, che ha ricevuto un Premio Abbiati proprio quest'anno, è l'Ensemble Progetto Pierrot guidato dal Maestro Alessandro Maria Carnelli con Federica Napoletani soprano. Oltre ai noti estratti mahleriani, compaiono composizioni di Johann Strauss Sr., Franz Schubert, Alban Berg.

  • Michele Mariotti
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    La serata dell'8 dicembre 2024 al Teatro Costanzi ha visto svolgersi un incontro straordinario tra poesia e musica, in un evento che ha saputo restituire la profondità del pensiero di Giacomo Leopardi, grazie a un riuscito connubio con la musica di Franz Schubert, Gustav Mahler e Ludwig van Beethoven, attraverso le interpretazioni di Michele Mariotti e Sergio Rubini. La scelta del Direttore musicale della Fondazione Capitolina di intrecciare i versi del poeta recanatese con le opere dei tre grandi musicisti è risultata particolarmente felice nel creare un dialogo tra sensibilità artistiche differenti ma affini.

  • Simon Boccanegra
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il regista inglese Richard Jones ha firmato lo spettacolo che il 27 novembre scorso ha inaugurato la Stagione 2024/25 dell’Opera di Roma: Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi. La nuova produzione del Teatro capitolino, lo ha visto di nuovo alla regia dopo La dama di picche e Káťa Kabanová. Sul podio, a dirigere l'Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma il direttore musicale della Fondazione Capitolina, Michele Mariotti. Il Coro è stato diretto da Ciro Visco. Protagonisti sono stati Luca Salsi nel ruolo del titolo; Eleonora Buratto come Maria Boccanegra; Michele Pertusi nella parte del nobile Jacopo Fiesco; Stefan Pop nelle vesti di Gabriele Adorno, Gevorg Hakobyan come Paolo Albiani. Claudio Sgura, nelle vesti del titolo, ha ricoperto la parte principale il 29 novembre, il 1° ed il 4 dicembre, e per un'indisposzione di Luca Salsi, lo è stato, in forma eccezionale, il 30 novembre, serata che abbiamo seguito con attenzione. La serata inaugurale del 27 novembre è trasmessa da Rai Cultura in prima serata su Rai5 alle 21.15 e in diretta su Radio3 Rai alle 18.00. Repliche fino al 5 dicembre.

  • Messa di Bach
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il XXIII Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra si è inaugurato lo scorso 23 ottobre nella Basilica di San Paolo fuori le Mura con il Requiem verdiano diretto da Daniel Harding con l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il concerto del 16 novembre scorso si è spostato nella Basilica mariana di Santa Maria Maggiore con la Messa in si minore BWV 232 di Johann Sebastian Bach. A dirigere il Concerto Köln ed il Vokalensemble Kölner Dom con quattro voci soliste di richiamo internazionale, è stato chiamato il Maestro Eberhard Metternich.

  • Hammill3
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    A distanza di due anni dall'ultimo concerto dei Van Der Graaf Generator (2022) e di sette anni dall'ultima sua esibizione solista a Roma (2017), Peter Hammill è tornato a suonare e cantare all'Auditorium Parco della Musica. La sera del 14 novembre, il Teatro Studio "Borgna" dell'Auditorium di Roma ha accolto il leggendario cantautore britannico per una performance che ha saputo esemplificare come meglio non si potrebbe la sua poetica musicale: il trinomio di analisi introspettiva, intensità vocale e sincerità artistica ha reso il concerto un vero momento dilatato (fino a 90 minuti) di tensione rarefatta e profondità interpretativa. In un'atmosfera che ricordava più una sala teatrale per Kammerspiel che uno show rock, Hammill, da solo con pianoforte a coda e chitarra acustica, ha dimostrato come la potenza espressiva non necessiti di vacui orpelli.

  • Esa-Pekka Salonen
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il Teatro dell'Opera di Roma ha accolto di nuovo Esa-Pekka Salonen alla guida della Philharmonia Orchestra di Londra il 7 novembre scorso. Il programma diretto dal Maestro finnico unisce due compositori come Béla Bartók e Jean Sibelius in una tournée italiana che ha poi toccato Lucca al Teatro del Giglio e MIlano al Teatro alla Scala.

  • Peter Grimes
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    In scena al Teatro dell'Opera di Roma dall’11 al 19 ottobre 2024 è stato presentato il nuovo allestimento di Peter Grimes di Benjamin Britten. Questa versione dell'opera è stata realizzata in coproduzione con il Teatro Real di Madrid – dove ha debuttato nel 2021 –, la Royal Opera House di Londra e l’Opéra National di Parigi, segnando il ritorno di Warner a Roma dopo Billy Budd nel 2018, vincitrice di un Premio Abbiati della critica italiana, di un Olivier Award e di un International Opera Award.

  • Mosè in Egitto
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Il Mosè in Egitto di Gioachino Rossini ha inaugurato la Stagione 2024-2025 del Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena. Domenica 20 Ottobre è andata in scena la seconda e ultima rappresentazione, in una sala affollata da un pubblico entusiasta che ha lungamente acclamato gli interpreti.

  • Conferenza di Daniel Harding
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il Maestro Daniel Harding inaugura la Stagione Sinfonica 2024-2025 eseguendo in forma di concerto l’opera in tre atti Tosca di Giacomo Puccini. In conferenza stampa, nella splendida cornice di Villa Wolkonsky, sono interbenuti a presentarla i cantanti principali con il Direttore che si insedia sullo scranno dell'Accademia musicale romana. In questa occasione, che festeggia il 100° anniversario della morte di Giacomo Puccini (Lucca 1858-Bruxelles 1924), l'opera verrà eseguita dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia lunedì 21 ottobre 2024 alle ore 20.30 – con repliche giovedì 24 ottobre alle 19.30 e sabato 26 ottobre alle ore 18.

  • Amelia. Bruno Canino e Antonio Ballista
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    I Concerti di Autunno del Festival Vis á Vis, organizzati da OperaInCanto, hanno presentato due appuntamenti: il primo, Combattimenti, anche per Operascuola, a Terni  lo scorso 3 ottobre; poi ad Amelia il concerto del mitico Duo Canino-Ballista, che ha proposto un programma raro e raffinato il 6 ottobre.