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Casino dell'Aurora. La Sfera armoniosa di Quagliati tra le stelle del Guercino
Al Casino dell'Aurora di Palazzo Ludovisi si è svolta una eccezionale perfomance musicale lo scorso 6 febbraio 2015, sotto gli affreschi del Guercino: il Romabarocca Ensemble ha fatto rivivere i fasti dei festeggiamenti che Paolo Quagliati ha scritto per il matrimonio di Niccolò Ludovisi, nipote di Papa Gregorio XV, ed Isabella Gesualdo, nipote ed ultima erede di Carlo Gesualdo principe di Venosa, celebrato nella Cappella Sistina nel novembre 1622.
La Sfera armoniosa, raccolta di Madrigali, arie e villanelle con testi soprattutto di Gian Battista Guarini, ma anche di Benigni e Girolamo Preti,è stata prima in concerto all'Oratorio del Gonfalone il 5 febbraio, presentandosi in un'occasione speciale il giorno dopo sotto lo sguardo dell'Aurora del Guercino. L'introduzione è stata curata dal Direttore del Teatro di Roma Antonio Calbi, seguito da una poesia d'omaggio del poeta Franco Leone, descrittiva del dipinto e delle sue stelle: “Davanti a lei invece versna rugiada tre delle Iadi e tre stelle d'Orione”, rifacendosi all'Iliade di Omero per l'ispirazione.
Il direttore e Maestro al cembalo Lorenzo Tozzi, che si è occupato di rinvenire l'intera diacronica “tradizione” de La sfera armoniosa di Quagliati, spiega, al parterre con la Principessa Rita Ludovisi che ha donato il patrocinio insieme al coniuge Principe Nicolò Boncompagni Ludovisi in prima fila, come quest'opera sia in stretto contatto con il mecenatismo dell'epoca che l'ha fatta nascere. Quagliati, sepolto a Santa Maria Maggiore, ha “traghettato” lo stile fiorentino verso quest'evoluzione, ben esposta dal concerto rievocativo del matrimonio tra Niccolò e Isabella ricordato prima, avvalendosi dei soprani Beatrice Palumbo, Sabrina Cortese, Monica Sarti e Myoung Joo; con Ewa Augustynovicz (violino), Margherita Galasso (gamba) e Fabrizio Carta (tiorba). Il concerto tra le stelle dell'Aurora del Guercino è terminato con “Or lieto Imeneo”, con l'augurio di futura felicità e prole dalle stelle che dominano l'affresco del Casino.