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La ridente provincia di Imperia, più precisamente la calda e accogliente Diano Marina, ha dato i natali, negli ultimi giorni di luglio, al primo Festival della Comicità dal nome quasi scontato di  "RIDIANO".

La kermesse nasce dall'intenzione di portare alla ribalta la piccola cittadina e di valorizzarla grazie alla presenza di nomi illustri della comicità degli ultimi anni. Gli organizzatori fanno parte della giuria Premio Diano Marina, composta da addetti del settore e hanno seguito con attenzione le performance dei migliori comici italiani durante quest'anno passato, scegliendo sei comici di tutto rispetto per esibirsi presso Villa Scarsella.

Cinque date per altrettante serate di puro divertimento. Venerdì 27 luglio è stata la volta di Sergio Sgrilli, poi è toccato agli altri grandi (Giuseppe Giacobazzi, Paolo Migone, Maurizio Lastrico  e Paolo Cevoli, tutti provenienti da Zelig o Colorado Café, le due trasmissioni più apprezzate del settore). Noi abbiamo visto lo spettacolo di "Baz", al secolo Marco Bazzoni, e ne siamo rimasti entusiasti.

La Villa che ospita l'evento nel suo ampio cortile è una cornice fresca e accogliente quasi nel centro di Diano ed è comodissima da raggiungere dalla stazione ferroviaria. Tutto intorno ci sono tantissimi alberghi e ristoranti e altrettanti campeggi e tavole calde, in modo che nessun visitatore resti all'addiaccio. 

Tornando allo spettacolo in questione, la serata è iniziata con il personaggio di Baz, che ha interpretato pezzi della musica italiana, rivisitato colossal del calibro di "Stars Wars" e ci ha allietato con la sua solita "tà ta ta tà...pubblicità" demenziale.

Stacco della musica, luci spente ed è apparso sul palco Marco Bazzoni, il comico corrosivo e satirico che non tutti conoscono. Ha parodiato senza filtri sulle discoteche, sulle donne, sui musical e sopratutto sulla politica. Sportivamente il sindaco è stato preso di mira, ma ha reagito ridendo con lacrime agli occhi dalle troppe risate!

Bazzoni ha poi interpretato in chiave parodistica diversi cavalli di battaglia di cantautori italiani, rivisitandola in chiave cattiva e cinica, trasformando Jovanotti in un usuraio e Gigi D'Alessio in un militante della Lega.

Lo spettacolo è durato due ore, senza una pausa, senza tregua e con un ritmo di battute incalzante e sprintoso. Anche il bis è stato straordinario. Tutte le trecento persone convenute ridevano all'unisono e i bambini erano sull'orlo dell'isteria adorante. Il mitico Baz, umile e spiritoso, ha poi firmato autografi e fatto foto con tutti i ragazzini e i fan che lo richiedevano. Anche il sindaco essendo una persona squisita e semplice, alla fine dello spettacolo è sceso dal palco e, per la gioia di tutti i ragazzini suoi fans scatenati, è rimasto a fare foto e firmare autografi a chiunque lo chiedesse. 

La kermesse prosegue fino al 23 di agosto, per cui vi consiglio, se siete al mare in Liguria e volete passare una serata esilarante, di fare un salto a Diano Marina, con la certezza quasi matematica che anche gli altri appuntamenti di Ridiano saranno altrettanto esplosivi.