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L'étoile de l'Opéra de Paris Eleonora Abbagnato torna a Roma e per la prima volta si presenta con i primi ballerini non solo de l'Opéra, étoiles conosciute nel contesto internazionale della danza come il partner fisso di Sylvie Guillem, Nicholas Le Riche. Eleonora Abbagnato, per la prima volta, calcherà il palco della Sala Santa Cecilia dell'Auditorium del Parco della Musica, per presentare, il prossimo 26 gennaio alle 21, i successi dei coreografi più distintisi nel Novecento: da Jerome Robbins a William Forsythe con una prima assoluta di Jérémie Bélingard, il tutto sotto l'egida di Daniele Cipriani Entertainment.

Saranno sette coreografie diverse in due parti per la serata Eleonora Abbagnato e le stelle dell'Opéra de Paris: a cominciare da una delle sue preferite, - La dama delle camelie con la coreografia di John Neumeier. La danseuse scoperta per caso da Roland Petit e chiamata a Parigi per studiare e diventare in breve tempo uno dei talenti internazionali del mondo della danza, interpreterà il Black pas de deux col suo partner de l'Opéra de Paris, Benjamin Pech; mentre il Purple pas de deux sarà danzato da Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko dell'Hamburg Ballet. La Dama delle camelie offrirà inoltre una performance musicale dal vivo con al pianoforte il M° Vinicio Colella ad eseguire Chopin.

Not Alone è la prima assoluta con la coreografia di Jérémie Bélingard, étoile de l'Opéra de Paris, in cui danzano lui stesso con l'étoile (e sua moglie) Aurélie Dupont. Sulla musica di Arvo Pärt, e con la coreografia a cura di Nicholas Le Riche dell'Opéra de Paris, ballerà con lui stesso la moglie Clairemarie Osta: l'episodio prende il nome di Odyssée.

Le Parc vede uno dei coreografi di avanguardia, il franco-albanese Angelin Preljocaj, dettare la coreografia, - creata appositamente per la compagnia di balletto parigina -, ad Aurélie Dupont e Benjamin Pech sulle note di Mozart e di un percorso conflittuale e passionale tra i sessi. Pas/Parts di William Forsythe creata per il balletto dell'Opéra de Paris, mette in scena la plasticità dei corpi, reinventando il classicismo di Balanchine (nelle stesse parole dell'Abbagnato) ed assumendo ispirazione dall'impressionismo: e qui entreranno in campo la Abbagnato insieme a Benjamin Pech.

Neumeier dà luogo alla coreografia intitolata La Terza Sinfonia di Mahler in cui danzano Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko, su musiche del compositore austriaco, in cui anche il canto del soprano diventa movimento indefesso e sinuoso cui seguono i tre pas de deux del successo di In the Night di Jerome Robbins su musiche ancora di Chopin sulle note dal vivo di Enrica Ruggiero, con la sfilata di étoiles: per primi Clairemarie Osta e Benjamin Pech; poi Alessandra Amato dell'Opera di Roma con Roman Lazik, primo ballerino della Wiener Staatsoper; infine Eleonora Abbagnato insieme a Nicolas Le Riche, a chiudere la ricca notte di stelle del Parco della Musica.

Nota sul programma

Il programma ha subito delle variazioni, dovute all’infortunio di Jérémie Belingard.

Danzerà invece Manuel Legris, già étoile dell’Opéra di Parigi, oggi direttore del Balletto dell’Opera di Vienna. In coppia con Eleonora Abbagnato interpreterà Carmen, uno dei titoli più emblematici di Roland Petit; inoltre danzerà con Aurélie Dupont il passo a due di Sylvia, coreografia di John Neumeier.