Mistero a Crooked House. Poca verve per Agatha Christie

Articolo di: 
Livia Bidoli
Crooked House

Il regista Gilles Paquet-Brenner è approdato al Mistero a Crooked House dopo aver reso nel 2015 l'adattamento cinematografico omonimo del romanzo Nei luoghi oscuri (Dark Places) di Gillian Flynn. Con un cast all stars a cominciare da Glenn Close, e poi con Christina Hendricks, Gillian Anderson, Terence Stamp; ed ancora, Julian Sands ed il figlio di Jeremy Irons, Max, anche questa pellicola è l'adattamento cinematografico di un romanzo del 1949 intitolato È un problema (Crooked House) di Agatha Christie.

Naturalmente se pensiamo allo sterminato numero di riduzioni cinematografiche tratte dalle detective story di Agatha Christie (Torquay, 15 settembre 1890– Wallingford, 12 gennaio 1976), ce ne verrà in mente sicuramente una, per le riunioni in famiglia con delitto: Dieci piccoli indiani, che ha al suo attivo diversi adattamenti (anche indiani!) a partire dall'omonimo del 1965 diretto da George Pollock, passando per ...e poi, non ne rimase nessuno (And Then There Were None) è un film del 1974, diretto da Peter Collinson con Oliver Reed, Adolfo Celi, Richard Attenborough, Charles Aznavour e Orson Welles, il più noto di tutti.

Questo Mistero a Crooked House lo richiama per via di un testamento cui si dà la causa del delitto dell'ovvio magnate di famiglia su cui si avventavano tutti in vita e proseguono ovviamente in morte per la spartizione dell'eredità. Altro repetita iuvant è la moglie giovanissima del vegliardo che viene subito incolpata della misteriosa morte per gioire della pecunia subito. In questo intreccio si insinua la storia sentimentale tra Max Irons, il detective Charles Hayward, con la “nipotina” del deceduto, tale Stefanie Martini nella parte di Sophia de Haviland, ricchissima e bellissima donna che lo ha lasciato dopo un interludio amoroso al Cairo. Tra coppie scoppiate, matrimoni incrinati, attrici fallite, si insinuerà anche una ragazzina che scrive un diario di tutto quello che succede e spia l'intera famiglia, si chiama Josephine e nella parte vediamo una spumeggiante Honor Kneafsey. Non siamo però ai livelli dei masterpiece citati, ma di un buon prodotto ben diretto con un certo ritmo e attori di sicura presa ma con poca verve.

Pubblicato in: 
GN1 Anno X 3 novembre 2017
Scheda
Titolo completo: 

Mistero a Crooked House
Titolo originale     Crooked House
Lingua originale     inglese
Paese di produzione     Regno Unito
Anno     2017
Durata     110 min
Genere     giallo, drammatico, thriller, poliziesco
Regia     Gilles Paquet-Brenner
Soggetto     dal romanzo di Agatha Christie
Sceneggiatura     Gilles Paquet-Brenner, Julian Fellowes, Tim Rose Price
Produttore     Joseph Abrams, James Spring, Sally Wood
Produttore esecutivo     Andrew Boswell, Anders Erden, James Swarbrick, Lisa Wolofsky
Casa di produzione     Brilliant Films, Fred Films
Distribuzione (Italia)     Videa
Fotografia     Sebastian Winterø
Montaggio     Peter Christelis
Effetti speciali     Chris Reynolds
Musiche     Hugo de Chaire
Scenografia     Simon Bowles
Costumi     Colleen Kelsall
Trucco     Catriona Johnstone

Interpreti e personaggi
Glenn Close: Lady Edith
Christina Hendricks: Brenda
Gillian Anderson: Magda
Terence Stamp: ispettore capo Taverner
Max Irons: Charles Hayward
Stefanie Martini: Sophia de Haviland
Julian Sands: Philip Leonides
Honor Kneafsey: Josephine Leonides
Christian McKay: Roger Leonides
Amanda Abbington: Clemency Leonides
Roger Ashton-Griffiths: Gaitskill
Jenny Galloway: Nanny

In uscita al cinema il 31 ottobre 2017