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Montevideo. Una Madama Butterfly nel Cono Sud
Articolo di:
Roberto Begnini
Madama Butterfly è un titolo importante, forse l’icona per eccellenza dell’opera, e da molti anni mancava dal palcoscenico del Sodre Auditorio Nacional di Montevideo in Uruguay.
È grande l’attesa, qui nel Rio de la Plata, per l’interpretazione del regista argentino Pablo Maritano di questo importante titolo. Infatti dopo il successo dell’esilarante Italiana in Algeri dello scorso anno sempre al Sodre, Maritato si impegna a portare idee originali a una delle opere forse più rappresentate.
Nato a Buenos Aires nel 1976, si è laureato presso la Scuola di Belle Arti Ernesto Cárcova e l'Istituto Superiore d'Arte del Teatro Colón con Ruben Szuchmacher, con Linda Hirst e Jean-Claude Malgoire nel repertorio e con Klaus Cavjolski in pianoforte.
Ha lavorato con registi come George Delnon, Ivan Alexandre, Rita de Letteriis, Tran Anh Hung, Ruben Szuchmacher, Jean-Louis Pichon e dal 2004 con Marcelo Lombardero.
Nel 2005 ha vinto il concorso per condurre La Zapatera Prodigiosa per il Centro di Sperimentazioni del Teatro Colón, collaborando così con Marcelo Delgado.
Nel 2007 ha diretto Il barbiere di Siviglia di Rossini (Teatro Nacional Juan de Vera), Attila Joszef-fragmente de Kurtág, e ha realizzato la scenografia per Satyricon di Maderna (Teatro San Martín di Buenos Aires). Nel 2008 ha vinto il concorso Camera Opera Teatro Colon per la regia de Le devin du vilage di J. J. Rousseau.
Per Buenos Aires Lirica si è occupato lo scorso anno della regia de L'italiana in Algeri di Rossini (articolo in gothicnetwork) e La Traviata di Verdi. È stato nominato per l'ACE Awards nel 2010 per Serse di Handel. Nello stesso anno ha diretto Rigoletto, per il Teatro Argentino de la Plata, nominato per il premio dell'Associazione dei Critici Musicali dell'Argentina.
La sua Butterfly sarà sorprendente, moderna e “modaiola”, certo per un regista così ludico sarà una sfida smorzare l’ironia che lo contraddistingue per caratterizzare la tragedia della nostra geisha.
Sarà Eiko Senda, il soprano giapponese a interpretare la tenera Cio-Cio San mentre la direzione musicale è affidata a Diego Naser, che è attualmente uno dei più attivi direttori d’orchestra lanino americani di nuova generazione. Dal 30 novembre al 6 dicembre 2018 salirà sul palco del Sodre Auditorio Nacional di Montevideo in Uruguay
Pubblicato in:
GN1 Anno XI 3 novembre 2018 
