Naxos. La Tafelmusik parigina di Haydn in doppio CD

Articolo di: 
Piero Barbareschi
Naxos Haydn Tafelmusik

Apriamo il 2013 con un bel doppio CD distribuito da Ducale per l'etichetta Naxos nel tentativo di rimediare ad una nostra limitata considerazione, fino ad ora, di un autore che certamente non merita tale trattamento: Joseph Haydn, “papà Haydn”, come era affettuosamente chiamato dai musicisti contemporanei. Un faro, un punto di riferimento insostituibile, un modello. Mozart non sarebbe diventato quello che conosciamo senza la presenza di Haydn nella sua vita.

La coppia di CD che vogliamo presentare propone una serie di sinfonie, che vanno dalla n.82 all'87, chiamate “parigine” poiché scritte per Parigi fra il 1785 e 1786, prima quindi del periodo “londinese”, così importante per la carriera e la fama dell'autore.

Ogniqualvolta si ascolta Haydn ci si domanda perché non accada più spesso. D'accordo, la risposta inevitabile è che la presenza di un contemporaneo così “invadente” come Mozart può sottrarre attenzione e spazio ma, specialmente per quanto riguarda le sinfonie, ad ogni ascolto ci si rende conto di quanto il linguaggio mozartiano per noi così familiare sia sovrapponibile a quello haydniano senza che, in certi casi, si colgano differenze.

La splendida lettura offerta dalla Tafelmusik Baroque Orchestra sotto al direzione di Bruno Weil ribadisce la straordinaria abilità di Haydn di costruire le proprie sinfonie sfruttando al massimo le idee ritmiche e melodiche, ambito nel quale rimane insuperato nel XVIII secolo, coniugando questa abilità con una freschezza ed un impulso gioioso e solare, non escludendo ironici riferimenti collegati ai titoli con i quali alcune di queste sinfonie, ma anche quelle del periodo londinese, erano conosciute.

Ecco allora la n.82, “L'Orso”, nella quale il finale, Vivace assai, riproduce un ritmo ostinato nel quale riecheggiano gli spettacoli e le musiche con le quali si facevano danzare gli orsi nelle feste popolari, oppure la n.83, inizialmente malinconica e drammatica come le ultime sinfonie mozartiane, titolata “la Gallina” per un disegno degli oboi che interrompe il tema drammatico.

La Tafelmusik Baroque Orchestra esalta con la propria esecuzione la scrittura di Haydn. Sempre agile, scattante, precisissima, inarrestabile quando necessario, poetica  e lirica. Perfetto l'amalgama dei fiati nel dialogo con gli archi. Bruno Weil ha perfettamente chiaro, e perfettamente lo trasmette a chi ascolta, cosa vi sia nella scrittura ancora di settecentesco e quanto di innovativo, regalando sorprese all'ascoltatore che coglie inaspettati cambi di umore e di armonie ma anche sviluppi geniali del materiale utilizzato.

Un doppio CD che non deve mancare nella discoteca degli appassionati, arricchito anche da un libretto redatto dal maggior esperto haydniano: H.C.Robbins Landon. Non ci si stanca di ascoltare Haydn, ed è forse quello di cui abbiamo bisogno, in un momento in cui siamo stanchi di troppe cose. Concediamoci questo piccolo dolcificante della vita, non dovrebbe avere controindicazioni.

Pubblicato in: 
GN15 Anno V 19 febbraio 2013
Scheda
Titolo completo: 

Naxos

Tafelmusik
Joseph Haydn
Sinfonia n.82 L’orso, Sinfonia n.83 La gallina, Sinfonia n.84 In nomine Domini,
Sinfonia n.85 La Reine, Sinfonia n.86, Sinfonia n.87
BRUNO WEIL, Direttore
Tafelmusik Baroque Orchestra
2 CD TMK 1013CD2D