Supporta Gothic Network
Roma Opera Aperta alle Terme di Caracalla
Caracalla 2014, ovvero la stagione del Teatro dell'Opera di Roma alle Terme di Caracalla si ribattezza Roma Opera Aperta ed apre le porte con la Carmen rivisitata dall'Orchestra di Piazza Vittorio, aprendo subito al pubblico più vasto la sua stagione estiva.
I 1400 posti in più progettati sono in progress e farebbero raggiungere la cifra di circa 5000 posti alle Terme di Caracalla, ed hanno la funzione di rafforzare, come si deduce dalle parole di Carlo Fuortes, nuovo Sovrintendente al Teatro dell'Opera di Roma nominato sulla scorta del nuovo Sindaco Ignazio Marino: “Quel brand che Caracalla rappresenta nel mondo, incredibilmente famoso, in alcuni casi più del Teatro dell'Opera. Caracalla deve essere maggiormente valorizzata e l'opera italiana deve tornare ad essere vettore della popolarità del Teatro dell'Opera.” Fuortes continua: “La popolarità e l'eccellenza artistica, qualcuno dice che siano in contrapposizione, invece non è così e bisogna promuovere questa collaborazione. Questo di Caracalla è un numero zero con un titolo: “Roma Opera Aperta (da Rossellini “Roma citta aperta”, N.d.R.) con l'idea che il teatro si debba aprire alla città. L'idea che l'opera sia per pochi è un concetto vecchio e sbagliato. Nell'era della virtualità l'opera continua ad avere un interesse artistico in tutto il mondo.”
La stagione porta sei spettacoli con 25 rappresentazioni in cartellone con due nuove produzioni: La Bohème (dal 14 luglio al 9 agosto) e Il barbiere di Siviglia (dal 23 luglio all'8 agosto). Davide Livermore sarà alla regia, scene, costumi e luci della prima con Daniele Rustioni come direttore musicale e Carmela Remigio nella parte di Mimì. Nel Barbiere, alla Direzione d'orchestra sarà Stefano Monatanari e alla regia Lorenzo Mariani. Per l'apertura della serata unica di Carmen il 24 giugno, - che sarà in contemporanea al Teatro dell'Opera nella sua versione originale dal 18 al 28 giugno, inviterei il pubblico a vedere entrambe per un confronto diretto e senza mediazioni -, l'Orchestra di Piazza Vittorio con Mario Tronco alla regia e Leandro Piccioni alla direzione d'orchestra, vi sarà la bella e dotata Cristina Zavalloni nella parte principale di Carmen; insieme al Coro di Saint-Étienne Loire e dell'Orchestra Giovanile del Teatro dell'Opera.
Gli altri spettacoli saranno a cura del Balletto di Tokyo il 27 e 28 giugno con le coreografie di Maurice Bejart di Sept Danses Grecques; Don Giovanni (musica di Chopin su tema di Mozart) e Le sacre du printemps. Torna il Lago dei Cigni con l'allestimento del Teatro dell'Opera, le coreografie di Bart e la direzione di Nir Kakaretti, con première danseuse Iana Salenko, Alessandra Amato e Ludmila Pagliero per Odette/Odile e Giuseppe Picone e Paulo Arrais nel ruolo del Principe Siegfried, dal 3 al 15 luglio. Il 25 luglio, gran finale con Roberto Bolle and Friends e la sua kermesse di stelle.
Una notizia in particolare per il Corpo di Ballo del Teatro dell'Opera sempre più assotigliatosi nelle sue file: Marino promette un'integrazione e Fuortes dà come termine il 30 settembre 2014 per le nuove dotazioni in organigo ed eventuali concorsi selettivi.