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Stephen King, a quattro mani con il figlio Owen, presentano un nuovo romanzo, Sleeping Beauties, pronto a raccontare le atmosfere care al maestro dell'horror con nuove sfumature e tematiche sempre attuali, uscito in italiano per Sperling & Kupfer.

Il libro porta in una cittadina del West Virginia, Dooling, famosa per il carcere femminile che ospita, con dentro una popolazione che ha commesso i reati più vari. A Dooling cominciano a succedere cose inquietanti, con una delle detenute che inizia a parlare di una Regina nera e poi sviene in seguito ad una crisi, e una misteriosa giustiziera, che si fa chiamare Evie Black, intorno alla quale svolazzano strane e inquietanti falene nere.
Il dottor Norcross, lo psichiatra della prigione, non sembra dar peso ad una follia che colpisce man mano anche le altre detenute, mentre sua moglie Lila, sceriffo nella cittadina, sente invece che sta per succedere qualcosa di grande. Di lì a poco le donne di qualsiasi età cadono in un sonno profondo e vengono avvolte come in un bozzolo, e diventa impossibile e molto rischioso risvegliarle.

Il tema della cittadina di provincia che diventa simbolica di tutta la condizione umana non è nuovo, ma continua a funzionare egregiamente in quello che è un apologo femminista, oltre che una fiaba dark e inquietante, dove la minaccia arriva in sordina ma dove forse i veri mostri non sono la vendicatrice Evie Black e le sue seguaci, ma le violenze e gli abusi della società patriarcale.

Del resto, non è la prima volta che Stephen King racconta di donne insolite e fuori dagli schemi, visto che è dai tempi di Carrie, adolescente bullizzata e oppressa capace di distruggere il piccolo mondo bigotto in cui è cresciuta senza essere mai aiutata, che parla di un universo femminile alla riscossa, tra Beverly, unica ragazza capace di fronteggiare il pagliaccio It, Dolores Claiborne, in cerca di una sua giustizia, Rose Madder, in fuga da un marito violento fino alla resa dei conti finale.
In Sleeping Beauties, storia di un microcosmo in cui un'emergenza fa affiorare il lato peggiore dei suoi abitanti come in Under the dome e L'ombra dello scorpione si parla di molestie sessuali e sopraffazione, raccontando gli orrori di una visione della società messa in discussione finalmente dal movimento Metoo e che il libro, scritto prima, ha anticipato.

Le donne di Sleeping Beauties non sono più a disposizione degli uomini, in una fiaba nera che è una denuncia sociale e di sistema, una storia dell'orrore inventata che parla di orrori reali, perché come ha detto varie volte Stephen King nel mondo di oggi forse non c'è scelta se non raccontare questo tipo di storie. Dal libro è già stata annunciata una miniserie, da tempo format ideale per raccontare gli universi di Stephen King.