Unknown. Liam Neeson in amnesia adrenalinica

Articolo di: 
Antonella D'Ambrosio
Unknown

La parola che ha il significato di sconosciuto in inglese e corrisponde al titolo del film, Unknown, ben rende il senso di spaesamento che coglie il protagonista per non essere riconosciuto dagli altri e dalla propria moglie. Il pubblico del Festival di Berlino ha appena visto, in questa pellicola fuori concorso, un Liam Neeson in ottima forma, nonostante l’aspetto stropicciato e affaticato che deve mantenere per tutta la pellicola.

Il film, diretto da Jaume Collet-Serra, di cui ricordiamo l'horror/thriller Orphan, ha la sceneggiatura di Oliver Butcher & Steve Cornwell, adattamento del romanzo Out of My Head di Didier van Cauwelaert. “La sceneggiatura era così frenetica che non l’ho messa giù fino a quando non ho letto la parole fine”- racconta lo stesso Neeson, coinvolto ancora prima di iniziare il film.

Ciò che deve sopportare il protagonista è spiegato dal regista: “È come un’amnesia al contrario È come se il mondo intero avesse un’amnesia rispetto a lui: lui sa perfettamente chi è, ma tutti sembrano averlo dimenticato”.

La trama è ben costruita e ci riporta a classici Hitchcockiani. Anche qui si fa leva sulle paure ataviche, quelle che di solito fanno capolino nei sogni adolescenziali e che da adulti ci si pregia di aver superate, come quella di scendere dall’ascensore sul proprio pianerottolo e non riconoscerlo o peggio ancora, suonare alla propria porta e non essere riconosciuti dai familiari.

Martin (Liam Neeson) è certo che tutti gli altri stanno mentendo, perché è uscito dal coma dopo l’incidente perfettamente lucido e ricorda ogni cosa, ma i dubbi lo assalgono proprio quando tutti i suoi conoscenti e amici lo rifiutano. L’aggressione ai suoi danni, però, gli dà la certezza di essere vittima di un complotto. Si rivolge, allora, quando ormai si sente soffocare nei suoi panni, ad un detective privato, forse per dimostrare a sé stesso di non essere pazzo, e si imbatte in un invecchiato Bruno Ganz, ex-agente della Stasi.

Intanto, elegantissima, Berlino innevata fa da sfondo alle scene e aumenta il brivido che ci percorre la schiena. La scena più intrigante è quella dove Martin affronta il suo doppio ed è certo di poterlo smascherare, perché sa di essere il solo a conoscere il contenuto delle e-mail che si erano scritti col professore. Invece, davanti ad un interdetto botanico, entrambi le recitano in perfetta sincronia.

Il film, oltre ad essere adrenalinico, ha anche momenti divertenti, come lo sfondamento delle pareti della camera da letto, dalle quali già si percepiva la ginnastica erotica. Mentre la battuta migliore è: “Non mi sono scordato tutto, mi ricordo come ucciderti.”

Visti i vari inseguimenti in taxi, girati con riprese velocissime, è sconsigliato stare troppo vicino allo schermo, perché il calzante effetto è simile al 3D. Una di queste corse in automobile è fatta a marcia indietro nella passeggiata pedonale, con relativo fuggi fuggi e bravura dell’autista che riesce a schivare tutti i pedoni, mentre gli spettatori stentano a riprendere fiato.

Inutile dire che il protagonista incontra una donna, prima recalcitrante, ma poi disposta ad aiutarlo e anche ad innamorarsi. Il solito perbenismo americano non consentirà, però, che sopravvivano entrambe le eroine, del resto mica siamo ai tempi di Jules e Jim!

Pubblicato in: 
GN41 Anno III 28 febbraio 2011
Scheda
Titolo completo: 

Unknown. Senza identità
REGIA: Jaume Collet-Serra
SCENEGGIATURA: Oliver Butcher, Stephen Cornwell
ATTORI: Liam Neeson, Diane Kruger, January Jones, Frank Langella, Aidan Quinn, Bruno Ganz, Sebastian Koch, Michael Baral, Mido Hamada, Karl Markovics, Stipe Erceg, Sanny Van Heteren, Clint Dyer, Petra Hartung, Eva Loebau, Olivier Schneider, Adnan Maral, Rainer Bock, Katharina Blaschke, Helen Wiebensohn

Uscita al cinema 25 febbraio 2011

FOTOGRAFIA: Flavio Martínez Labiano
MONTAGGIO: Timothy Alverson
MUSICHE: Alexander Rudd, John Ottman
PRODUZIONE: Dark Castle Entertainment, Studio Babelsberg
DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Pictures
PAESE: USA 2011
GENERE: Drammatico, Thriller
DURATA: 111 Min
FORMATO: Colore 2.35 : 1