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La cantante che come nessuna possiede il dono di trasformare la parola in suono, di farci intendere ogni sfumatura dei suoi significati possibili: Monica Bacelli è artista che della sua voce sa fare teatro, applaudita nei teatri di tutto il mondo, collaborando con direttori quali Abbado, Muti, Mehta e Pappano e capace di spaziare con grande maestria dal repertorio barocco al contemporaneo.

Il mezzosoprano si cimenta giovedì 21 febbraio al Teatro Olimpico (ore 21) per la stagione della Filarmonica Romana in un programma di sorprendente bellezza e di raro ascolto. Accompagnata dai preziosi strumenti originali dell’Ensemble Cordia e dal direttore Stefano Veggetti, che con questo concerto debuttano a Roma, la Bacelli interpreta arie tratte dalle opere di Mozart (La clemenza di Tito), Gluck (Il Parnaso confuso, Ezio, La clemenza di Tito) e Jommelli quest’ultimo con il recitativo e aria tratti da Vologeso «Berenice, dove sei?... Ombra pallida» in prima esecuzione in tempi moderni: follia, disperazione, fede incrollabile, pentimento, smarrimento, speranza sono alcuni degli affetti umani provocati dall’Amore, tema di queste arie, di cui la Bacelli sarà superba interprete.

In programma anche la riscoperta di un grande sinfonista italiano, Luigi Boccherini, allievo ed ammiratore di Gluck, di cui l’Ensemble Cordia esegue le Sinfonie G. 522 e G. 504. “La ricchezza di immagini che la poesia di Metastasio e di altri librettisti portava con sé – spiega Stefano Veggetti direttore e fondatore dell’Ensemble Cordia – diventa fonte inesauribile di stimolo ed ispirazione per illuminare ed accrescere gli affetti del cuore umano delle opere di Mozart, Gluck, Jommelli e tanti altri compositori del Settecento. I brani sinfonici di Luigi Boccherini, allievo ed ammiratore di Gluck, esaltano, arricchiscono e collegano gli affetti musicali delle arie in un ideale pasticcio musicale”.
 
Costituito e diretto dal violoncellista Stefano Veggetti per valorizzare opere poco eseguite del repertorio barocco e classico, l’Ensemble Cordia ha la sua residenza a Brunico ed è costituito da affermati concertisti europei e da musicisti sud tirolesi. Si avvale della collaborazione di rinomati solisti (Stanley Ritchie, Erich Höbarth, Alfredo Bernardini, Monika Mauch,Roberta Invernizzi, Christian Hilz, Gemma Bertagnolli, Rachel Podger, Dorothee Oberlinger) con i quali propone programmi di musica da camera e orchestrali di notevole interesse musicale, quali manoscritti inediti di autori poco frequentati affiancati da opere tratte dal repertorio tradizionale.

Le registrazioni per l’etichetta Brilliant hanno riscosso un lusinghiero successo dalla critica specializzata. Il gruppo utilizza pregiati strumenti originali che permettono di sviluppare la propria idea di “suono autentico”, abbinandolo ad un’esecuzione moderna e attuale. Dal suo esordio internazionale al Konzerthaus di Vienna l’Ensemble ha intrapreso una sempre più crescente attività concertistica e ha già effettuato concerti in tutta Europa.

Monica Bacelli è ospite regolare dei principali teatri italiani e internazionali e presso le principali istituzioni concertistiche, collaborando con direttori come Claudio Abbado, Chailly, Chung, Mehta, Muti, Ozawa, Pappano e Rattle. Vincitrice del premio Abbiati, il suo ampio repertorio va dai ruoli mozartiani e rossiniani, all’opera barocca e francese dell’Otto e Novecento, fino al teatro musicale contemporaneo. Particolarmente attenta alla musica da camera, si esibisce in recital sia con pianoforte sia in formazioni cameristiche.
 
TEATRO OLIMPICO
GIOVEDì 21 FEBBRAIO 2013 ORE 21.00
Monica Bacelli/Ensemble Cordia
Monica Bacelli mezzosoprano
Ensemble Cordia
Stefano Veggetti direttore
 
Luigi Boccherini
Sinfonia in re minore G. 522
Allegro vivo assai
Christoph Willibald Gluck
«Di questa cetra in seno»
aria da Il Parnaso confuso
Luigi Boccherini
Sinfonia in re minore G. 522
Andantino
Christoph Willibald Gluck
«Misera dove son… Ah! Non son io»
recitativo e aria da Ezio
Luigi Boccherini
Sinfonia in mi bem. magg. G. 504
Niccolò Jommelli
«Berenice, dove sei?... Ombra pallida»
recitativo e aria da Il Vologeso
prima esecuzione in tempi moderni
Luigi Boccherini
Sinfonia in re minore G. 522
Adagio, allegro vivo assai
Wolfgang Amadeus Mozart
«Parto, ma tu ben mio»
aria da La clemenza di Tito
 
Biglietti: 30, 25, 20 (più diritto di prevendita). Riduzioni per studenti (con la Log-In Music card), scuole e associazioni.
Info: tel. 06-3201752, email promozione@filarmonicaromana.org