arte

  • Edward Hopper
    Articolo di: 
    Giulio de Martino

    Con l’esposizione al Vittoriano fino al 12 febbraio 2017 di circa 60 opere fra dipinti e disegni realizzati tra il 1902 e il 1960, il pubblico romano dell’arte può immergersi nella pittura di Edward Hopper. La mostra, che si è già vista in altre città italiane, è stata prodotta da Arthemisia Group in collaborazione con il “Whitney Museum of American Art” di New York (prestatore unico) per la cura di Barbara Haskell e di Luca Beatrice.

  • rama
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Dopo un lungo viaggio che ha toccato Barcellona, Parigi e Dublino, Carol Rama, artista tragressiva e eclettica, è tornata nella sua Torino con La passione secondo Carol Rama, di scena alla GAM di via Magenta fino al 5 febbraio prossimo. 

  • Mimmo Jodice. Corteo
    Articolo di: 
    Giulio de Martino

    Si è da pochi giorni chiusa al Museo MADRE di Napoli l’importante mostra antologica del fotografo Mimmo Jodice (nato nel 1934 a Napoli, nel Rione Sanità). Il titolo è: “Attesa. 1960-2016” per indicare sia la diacronia delle immagini sia la sospensione del discorso dinnanzi a un futuro incerto. La mostra è stata curata da Andrea Villani e ha compreso oltre agli scatti più recenti – esposti in forma di grandi immagini con cornici e vetro – una lunga proiezione delle sue foto più antiche (1960-1980), raccolte in un video che andava in continuo su di un grande schermo nella sala RE PUBBLICA MADRE al piano terra del museo.

  • Toulouse
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Dopo un percorso tormentato che aveva messo in forse il suo arrivo, Torino ospita finalmente la mostra su Toulouse-Lautrec, di scena fino al 5 marzo prossimo a Palazzo Chiablese, nel Polo Reale. Il percorso espositivo comprende 170 opere che arrivano dalla collezione dell’Herakleidon Museum di Atene, che parlano di aspetti meno noti dell'artista, e cioè la sua attività come incisore, illustratore di libri e cartellonista.

  • Madonna
    Articolo di: 
    Giulio de Martino

    La grande arte moderna del Rinascimento e del Barocco ha ritrovato, per un giorno, la via di casa. Le opere dei grandi maestri commissionate e dipinte per le chiese, i conventi, i palazzi gentilizi, le collezioni dei banchieri – le si è potute ammirare sabato 1° ottobre 2016 in quei luoghi dove avevano trovato, in origine, la propria «aura». Ci riferiamo alla 15° edizione della manifestazione: “Invito a Palazzo. Arte e storia nelle Banche” che si è svolta in tutta Italia nei 96 palazzi storici in cui hanno sede le banche nazionali: aperti ai visitatori e agli appassionati per un’intera giornata. L’iniziativa è stata promossa dalle banche e dalle Fondazioni di origine bancaria coordinate dall’ABI e dall’ACRI con la partecipazione della Banca d’Italia. 

  • In principio e poi
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    In principio e poi”, video installazione interattiva in quattro parti, è entrata a far parte della Collezione di Arte Contemporanea dei Musei Vaticani, è la prima volta per un'opera di questo genere ed è ora fruibile da tutti i visitatori. Gli ideatori appartengono allo storico gruppo milanese Studio Azzurro, Fabio Cirifino, Paolo Rosa (1949-2013) e Leonardo Sangiorgi.

  • Particolare del gruppo della Natività
    Articolo di: 
    Nica Fiori

    Non poteva mancare un’esposizione dedicata alla Repubblica Slovacca in questo suo semestre di Presidenza al Consiglio dell’Unione Europea. Ospitata nel Quirinale, nella Palazzina Gregoriana, la mostra “Tesori gotici dalla Slovacchia” ci introduce alla conoscenza dell’arte slovacca del tardo Medioevo (XV - XVI secolo), con capolavori mai usciti prima dal Paese. L’evento, oltre ad essere di grande rilevanza artistica, è segno di un'apertura verso l'Europa orientale, alla ricerca di quelle comuni radici cristiane e artistiche che potremmo idealmente far risalire al IX secolo, quando i santi missionari Cirillo e Metodio, creatori dell'alfabeto cirillico, arrivarono tra i popoli slavi per diffondervi la parola di Dio.

  • Mimì Quilici Buzzacchi
    Articolo di: 
    Giulio de Martino

    Nell’ambito della mostra “Roma Anni Trenta. Le Quadriennali d’Arte 1931-1939” – in svolgimento alla Galleria di Arte Moderna di via Crispi  24 a Roma – si possono vedere, esposte in tre sale fino al 27 novembre 2016, 50 opere della pittrice e incisore (la parola al femminile non esiste) Mimì Quilici Buzzacchi (Medole 1903 – Roma 1990).

  • Crocifissione
    Articolo di: 
    Nica Fiori

    Nell’arte religiosa quel realismo, che prescinde da un’idea del bello comune a tutti gli uomini, appartiene a momenti e ad attitudini particolari, che si potrebbero definire rivoluzionari…”. Queste parole di Renato Guttuso (in un articolo del L’Unità del 1981) appaiono quanto mai significative per introdurre la mostra ospitata al Quirinale fino al 9 ottobre “Guttuso. Inquietudine di un realismo”, che ci offre la possibilità di penetrare più a fondo il pensiero dell’artista siciliano attraverso i suoi quadri d’ispirazione religiosa.

  • Peterhof
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    La Reggia di Venaria presenta, nelle Sale delle Arti al primo piano, fino al 29 gennaio prossimo, la mostra Meraviglie degli zar, dedicata ai fasti di una delle più ricche e tragiche famiglie reali d'Europa, i Romanov..