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Una cascata di attori per il sequel a L'uomo d'acciaio del 2013 per Zack Snyder ed i personaggi dell'universo creato dalla DC Comics:Ben Affleck e Henry Cavill nelle parti principali di Batman e Superman, come non citare però Jeremy Irons nella parte di Alfred o Laurence Fishburne nella parte del caporedattore di Clark Kent, ovvero Perry White. Amy Adams rimane nella parte di Lois Lane. New entry nel ruolo di Lex Luthor, l'attore Jesse Eisenberg, che abbiamo da poco visto nella parte del giornalista David Lipsky che intervistava David Foster Wallace nel film The End of the Tour: è perfetto nella parte del criminale psicopatico che angoscia Superman ed anche Batman per la prima volta.

Quello che molti rimproverano al film è il “fumus”, ciò che non rivela e spiega della contrapposizione tra i due supereroi: io dico invece che non va rivelato. E' fin troppo chiaro che la natura di Batman è l'oscurità, e che in lui coesistono degli impulsi ambivalenti che lo hanno portato ad una vita raminga e ben più solitaria dell'eroe solare, sebbene alieno, Superman. In questo film la regia è spettacolare, Zack Snyder non si stanca di muovere i pesonaggi e cambiare le scene, un lavoro superlativo sia per la fotografia di Larry Fong che per gli effetti speciali di (vanno citati tutit in lunghezza) John 'D.J.' Des Jardin, Joe Letteri, Dinesh K. Bishnoi, Keith Miller, Thomas Proctor, Guillaume Rocheron.

Il busto che abbiamo trovato all'ingresso della proiezione ci mostra una sorta di Giano black&white con Batman in marmo nero e Superman in marmo bianco: quasi due facce della stessa medaglia, ovvero come si configura il Bene quando è messo in dubbio, una lettura proveniente dal produttore Christopher Nolan, che già in Inception e nella sua trilogia di Batman, ha fatto risaltare. Il dubbio che perseguita Batman, inziia e offuscare la sicurezza del culturista alieno Superman: i suoi muscoli cominciano a tremare, e non solo per la kryptonite con cui lo attaccano. La cappa oscura che avvolge Batman, inizia a frantumare il mondo di certezze del supereroe della Luce e lo sottolinea con la splendida colonna sonora di Hans Zimmer ed i suoni più elettricamente cupi di Junkie XL, aggiungendo anche il Piano Waltz n.1 di Shostakovich.