libri

  • Uomini e caporali
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Alessandro Leogrande è un giovane giornalista, nato nel 1977, vicedirettore del mensile Lo straniero e collaboratore de Il Corriere del mezzogiorno e Nuovi Argomenti: nei suoi libri si è occupato di problemi sociali, economici e politici. Il libro Uomini e caporali è incentrato sul problema del lavoro agricolo nella Puglia del nord, e descrive la condizione disumana dei nuovi schiavi e dei loro aguzzini: i caporali.

  • Strumm
    Articolo di: 
    Sebastiano Davoli

    L'esordio letterario di Strumm, per Edizioni XII, si chiama Diario Pulp, un condensato di ironia, azione e, appunto, pulp. Roma smette per 268 pagine “di far la stupida” e, tirata a lucido, indossa ancora una volta lo smoking, rigorosamente “noir”, per fare da teatro alle gesta dei protagonisti del romanzo, molto simili a quelle della banda della Magliana.

  • Sara Vannelli. "Guarda che me ne vado"
    Articolo di: 
    Barbara Gigliotti

    Si può giudicare e recensire un libro secondo i criteri più disparati. Si può iniziare dal titolo Guarda che me ne vado e pensare che si tratti di una minaccia. Si può considerare l'autrice, Sara Vannelli, una giovane scrittrice esordiente ed eclettica, che emerge dalla copertina con uno sguardo di rilassata sfida, immersa da colori vivaci. Si può considerare la casa editrice Leconte, nota per la sua trasversalità e la sua ideologia “crossover”.

  • Tullio De Mauro
    Articolo di: 
    Giuseppe D'Acunto

    Con il volume In principio c’era la parola?, il linguista e filosofo del linguaggio Tullio De Mauro, già ministro della Pubblica Istruzione nel 2000/2001, riprende il testo di una sua  prolusione universitaria per offrirci un bilancio delle sue ricerche sulla natura dei fenomeni linguistici.

  • Frank Miller
    Articolo di: 
    Sebastiano Davoli

    Un vaggio nell'opera del regista dei comics: da Elektra a The Spirit, passando per Sin City e le Termopili. Valentino Sergi presenta le opere di Frank Miller in modo inedito, sfruttando gli strumenti di analisi propri del cinema e dei comics.  Per la casa editrice Edizioni XII svela quali meccanismi si nascondono dietro i successi del genio statunitense.

  • Ferraris
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Una raffinata e complessa teoria degli oggetti sociali ed insieme un'analisi della società della comunicazione che si rivela sempre di più come una società della registrazione e dell'iscrizione. È quanto ci propone il filosofo Maurizio Ferraris nella sua ultima fatica, Documentalità. Perché è necessario lasciar tracce.

  • Indiana
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Mariella  Gramaglia è una giornalista, ha diretto il mensile Noi Donne, ha studiato il movimento delle donne e dopo una lunga esperienza politica, sia come parlamentare che come assessore al comune di Roma, ha dato le dimissioni ed è andata in India, per svolgere un lavoro legato ad un progetto cooperazione internazionale, sostenuto dalla CGIL, per la difesa dei diritti delle donne.

  • Miss Little China
    Articolo di: 
    Sebastiano Davoli

    Targato Chiarelettere Editore e pubblicato nel 2009, Miss Little China di Oriani, Staglianò, Cremona e De Cecco (completo di dvd), racconta l'Italia dei cinesi come non l'avete mai vista. Chi sono, come vivono, perchè scelgono l'Italia.

  • Giorgio Agamben
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Una raffinata ricostruzione genealogica e “archeologica”, al confine tra filosofia e linguistica: è quella che ci propone Giorgio Agamben nel suo libro Il sacramento del linguaggio. Archeologia del giuramento.

  • Silvia Bove
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    La plaquette Sette di Silvia Bove è uscita a febbraio del 2009 per i tipi di Signum (Roma) e appare da subito la sua potente richiesta di ascolto invertebrato, come se la fluidità, espressa in parole: “sono acqua senza argini/ e bambina feconda” (Non ridere, la prima delle sette poesie), possa straripare senza ostacoli e senza danni.