libri

  • Bonfanti
    Articolo di: 
    Emanuele Amoroso

    Ilaria Bonfanti si presenta al pubblico dei lettori con un breve volume edito per la casa editrice Albatros, collana Donna NuoveVoci: Storia di un negroni senza punteggiatura. Il titolo non deve ingannare: la punteggiatura è presente ed è utilizzata con intelligenza, a delineare frasi, sottolineare momenti, accelerare o rallentare il ritmo di una narrazione giocata su numerosi piani sovrapposti.

  • Barilli
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Il libro di Renato Barilli La narrativa europea in età moderna. Da Defoe a Tolstoj (edito da Bompiani) analizza due secoli della letteratura europea, tra il ‘700 e l’800, con incursioni tra Inghilterra, Francia, Germania e Russia, dipingendo un affresco impressionante per dimensioni e di notevole impatto critico.

  • Sargent
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    Le opere letterarie dei grandi geni, come Omero, Platone, Dante Alighieri, William Shakespeare, Miguel de Cervantes, hanno favorito e reso possibile la comprensione di ciò che definisce lo specifico della condizione umana ed esistenziale di ciascuna persona, oltre la dimensione del tempo  e dello spazio. Per averne conferma basta leggere l'approfondimento critico di Nadia Fusini, intitolato Di vita si muore (Milano, Mondadori, 2010) con il quale la grande studiosa di letteratura inglese spiega e commenta con notevole acume e con metodologia critica ammirevole, per chiarezza e profondità, i grandi drammi di Shakespeare, il sommo poeta e drammaturgo britannico.

  • Piera degli Esposti
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Lunedì 13 dicembre 2010 il Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica è stato teatro di un singolare evento: la lettura di alcuni brani tratti dal monologo finale di Molly Bloom nell’Ulisse di James Joyce, recitati mirabilmente dall’attrice Piera Degli Esposti e intervallati da un dottissimo commento affidato al poeta Valerio Magrelli e al filologo comparatista Piero Boitani.

  • Copertina Brace
    Articolo di: 
    Marco Ragni

    Dici Brasile e pensi alle finte di Kaká e ai chilometri di spiagge assolate di Ipanema. Bella visione ma troppo limitata e soprattutto lontana anni luce dalla realtà. A riportare l'immaginario più vicino al vero ci pensa Attilio Caselli, cuore di cinema prestato alla narrativa, che è andato a cesellare storie attorno ad una Rio de Janeiro un po' diversa da quella degli stereotipi turistici: è questo la premessa della sua opera narrativa, una raccolta di sei racconti intitolata Brace e pubblicata dall'editore Fazi.

  • Lo specchio di Beatrice
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    Arriva incredibilmente dal nostro Paese, e da una giovanissima autrice, un antidoto alla letteratura adolescenziale fantastica fatta di storie d'amore tra vampiri e fanciulle mortali: Lo specchio di Beatrice, di Marta Dionisio, appena pubblicato da Fazi, parla di viaggi nel tempo e scambi di persona, ma non soltanto, ricordando che le storie di fantasia possono anche essere altro che puro romanticismo.

  • Eco-Praga
    Articolo di: 
    Giuseppe Talarico

    I saggi e i romanzi di Umberto Eco, uno dei maggiori scrittori e intellettuali del nostro tempo, hanno la capacità di rappresentare il passato con una forza narrativa sorprendente e straordinaria. Il suo ultimo romanzo, intitolato Il cimitero di Praga (Milano, Bompiani, 2010), aiuta a capire come sia sorto e si sia diffuso nel corso dei tempi l’antisemitismo attraverso la creazione di falsi ed inventati documenti storici.

  • Piemonte e Valle d'Aosta Misteriosi
    Articolo di: 
    Marco Ragni

    Come potremmo vivere in una dimensione totalmente razionale, quando siamo circondati di mistero da tutte le parti?”, si chiedeva lo scrittore Carlo Sorglon, ricordando che la stessa scienza non fa altro che alzare la soglia di quanto è incomprensibile. Che la si pensi o meno come il letterato friulano si deve comunque ammettere che i fatti anomali e difficilmente spiegabili sono cibo prediletto della curiosità. Ecco perché opere come Piemonte e Valle d'Aosta Misteriosi, vademecum realizzato da Maurizio Bonfiglio e edito da Castelvecchi, calamitano immancabilmente l'interesse dei lettori.

  • Profezia
    Articolo di: 
    Elena Romanello

    La copertina, con una doppia statua in stile vittoriano presa dal cimitero di Highgate a Londra (dove, tra gli altri, è sepolto Karl Marx), promette bene: La profezia delle inseparabili, primo libro di un'annunciata trilogia scritta dall'autrice statunitense Michelle Zink, vuole inserirsi nel filone di successo del gothic per adolescenti (o young adults, se si preferisce), anche se obiettivamente con alcune novità nella trama.

  • Lucifer Over London, di Antonello Cresti
    Articolo di: 
    Alberto Balducci

    L’Inghilterra è da sempre nazione prolifica per la musica “popolare”, anche se viene ricordata per lo più per i Beatles, il punk, e al limite la New Wave of British Heavy Metal dei primi ’80. In verità la proverbiale eccentricità albionica ha dispensato una miriade di figure rivoluzionarie e tutt’altro che superficiali in ogni deriva musicale e intellettuale. Nel suo libro, Cresti conduce un’esplorazione circostanziata della scena controculturale che ha dato i natali a progetti come Throbbing Gristle, Current 93, Death In June, Coil… la cosiddetta industrial music e l’apocalyptic folk.