musica

  • David Krakauer
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il clarinettista magico del klezmer è approdato alla IUC - Istituzione Universitaria dei Concerti, lo scorso 11 novembre per contaminarla coi suoni del suo gruppo, gli Ancestral Groove, nome che la dice lunga su quello che abbiamo sperimentato durante la serata. Stare fermi in poltrona è difficile e sembra proprio di stare in uno di quei (allora, prima del divieto epocale) fumosi pub dell'East Village nel cuore della grande mela, dove si incontrava con gente del calibro di John Zorn: i suoni di David Krakauer partono dal klezmer come base di incanto (quando suona sembra che faccia uscire da ipotetici vasi di corda altrettanto immaginari boa o serpenti a sonagli) per raggiungere il pubblico su un tappeto sonoro che travalica tutte le frontiere.

  • Quartetto di Cremona
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Chi l'ha detto che il Quartetto, genere musicale da intenditori, non possa entusiasmare un pubblico anche giovane come quello universitario ? Invece accade, se l'interpretazione delle composizioni di Beethoven è affidata al Quartetto di Cremona che, alla magnifica  esecuzione, affianca anche l'interlocuzione con il pubblico e la  spiegazione di come sono strutturati i quartetti.

  • Genesis Piano Project
    Articolo di: 
    Teo Orlando

    Nella tranquilla e confortevole venue del Club Crossroads di Roma-Osteria Nuova, il 7 novembre 2014 due giovani pianisti statunitensi, i venticinquenni Angelo Di Loreto e Adam Kromelow, provenienti entrambi dalla Manhattan School of Music di New York, si sono esibiti nelle vesti del Genesis Piano Project. La loro performance è consistita nell’esecuzione su due pianoforti acustici dei brani più significativi della golden age più autenticamente progressive del celebre gruppo inglese di Peter Gabriel e Steve Hackett.

  • Blandine Rannou
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    Giovedì 30 ottobre 2014 alla  Sala Casella, la valente clavicembalista francese, Blandine Rannou, ha inaugurato Il Cerchio della musica, un nuovo ciclo di concerti ideato da Matteo D'amico, nuovo direttore artistico della Accademia Filarmonica Romana, per un diverso modo di avvicinarsi all'ascolto della musica.

  • Delitiae Testudinis.JPG
    Articolo di: 
    Piero Barbareschi

    Delitiae Testudinis: un CD particolare, senza dubbio, a cominciare dal titolo che può incuriosire. Paul Beier, al liuto barocco, propone il secondo CD monografico Stradivarius, distribuito da Milano Dischi, dedicato alla serie di Suites per liuto di Esaias Reuner, importante autore del XVII secolo, intitolata appunto in questo modo citando il nome latino del liuto (testudo, perché derivante da una specie di lira costruita con il guscio di una testuggine.).

  • Stradivarius Kabalevsky
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    L'etichetta inglese Alto attraverso Stradivarius diffonde un cd che riassume molto compiutamente parte dell'opera di  Dimitri Kabalevsky, con la Russian Cinbemtographic Symphony Orchestra diretta da Mnatsakanov Walter e Anatoli Sheludiakov al piano, possiamo descrivere un ritratto di questo compostore russo contemporaneo di Prokofiev e Shostakovic e che, al contrario di loro, non è stato colpito dalla mannaia delle denunce per formalismo di Stalin.

  • Visione di insieme
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    L'inaugurazione della XIII edizione del Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra, organizzato dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, si è svolta il  22 ottobre 2014 nella splendida Basilica di Santa Maria sopra Minerva, fastosa ambientazione per, la più che rara, esecuzione, a Roma, del Saul di Georg Friedrich Händel. Doris Hagel ha diretto la Capella Weilburgensis e il coro della Kantorei Schlosskirche Weilburg.

  • Concerto Italiano e Alessandrini, visione di insieme,  foto di  Damiano Chiesa
    Articolo di: 
    Daniela Puggioni

    La IUC- Istituzione Universitaria dei Concerti, nel 70° anniversario della fondazione, ha inaugurato il turno pomeridiano dei concerti, festeggiando i venti anni di attività di Rinaldo Alessandrini e di Concerto Italiano da lui fondato. Il programma monografico, con sottotitolo "La notte e il giorno", è stato dedicato a un gigante della musica particolarmente amato e frequentato da Alessandrini: Claudio Monteverdi (1567-1643).

  • Antonio Pappano
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Alle parole di Bruno Cagli, Presidente-Sovrintendente dell'Accademia di Santa Cecilia: “La cultura deve essere un vanto per l'Italia”, non ci sono che applausi alla conferenza stampa di inaugurazione della Stagione di Santa Cecilia 2014-2015. Con presenti il Direttore musicale Sir Antonio Pappano, Lidia Ravera, Assessore alla alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Regione Lazio, Giovanna Marinelli, Assessore alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale, si dà inizio ad una promozione concreta della cultura alta per tutti.

  • Isabelle Druet
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Nel sontuoso palazzo di Villa Medici dell'Accademia di Francia a Roma si è appena concluso il ciclo dedicato alla Grande Guerra di cui si festeggia quest'anno il centenario, con un'offerta inimitabile ed originale di concerti in connubio con Palazzetto Bru Zane Centre de Musique Romantique Française, che ha il suo centro nodale a Venezia nell'omonimo palazzetto, e che poi si snoda attraverso le sue plurime variazioni in Italia ed all'estero per promuovere la musica romantica  francese.