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  • Torna a Santa Cecilia Jakub Hrůša, Direttore Ospite Principale dell’Accademia, per il suo ultimo appuntamento di stagione, venerdì 26 maggio alle ore 20.30 (repliche sabato 27 maggio alle 18 e domenica 28 alle 18, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone) con un programma che impagina due poemi sinfonici di Richard Strauss e due composizioni di Bohuslav Martinů.

  • Mercoledì 24 maggio in Sala Casella (via Flaminia 118, dalle ore 19.30) si terrà l’omaggio dell’Accademia Filarmonica Romana a Luciano Berio.

  • Era la notte del 15 luglio del 1823, duecento anni fa, quando un incendio improvviso partito dal soffitto ligneo della Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura ridusse a un mucchio di travi fumanti e cumuli di macerie l’imponente edificio del IV secolo, secondo per grandezza solo alla Basilica di San Pietro. Uno shock per i romani e per l’intera comunità cristiana, che seppero reagire con quella convinta resilienza dello spirito umano. La nuova Basilica fu ricostruita grazie all’impegno dell’intera comunità e consacrata il 10 dicembre 1854.

  • Non conoscete la ricetta della bagna cauda piemontese? E quella dei vincisgrassi marchigiani? Potete ora impararle, insieme a quelli dei piatti tradizionali di tutte le altre regioni italiane, nella versione musicale - intitolata Note di gusto, musimenù all'italiana - di Roberta Vacca, una delle compositrici italiane più note, originali e apprezzate a livello internazionale. Per ascoltarle basta andare mercoledì 24 maggio alle 18.00 al concerto-spettacolo di Roma Sinfonietta nell'Auditorium “E. Morricone” dell'Università di Roma “Tor Vergata” ( Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1 ).

  • Carcere duro, privazione della libertà, colpa e pena. Sono i temi affrontati dall’opera Da una casa di morti (Z Mrtvého Domu) di Leoš Janáček, ispirata alle omonime memorie romanzate di Fëdor Dostoevskij nelle quali lo scrittore racconta la vita dei detenuti in un campo di prigionia in Siberia, dove lui stesso era stato imprigionato per quattro anni.

  • «La mia famiglia era di Trani…»: è questo l’incipit, affidato alla voce registrata di Astor Piazzolla, dello spettacolo Tango. Historias de Astor con cui Miguel Ángel Zotto, leggenda vivente del tango, omaggia il musicista e compositore argentino di origine italiana Astor Pantaléon Piazzolla, nato a Mar Del Plata nel 1921 e morto a Buenos Aires nel 1992.

  • Giovedì 18 maggio alle ore 19.30 (con repliche venerdì 19 maggio alle 20.30 e sabato 20 alle ore 18, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone), il pubblico di Santa Cecilia potrà ammirare una vera e propria leggenda, l’“ultimo dei Mohicani” della direzione d’orchestra, Herbert Blomstedt.

  • Una ragazza maltrattata e in fuga da un padre alcolizzato; la scoperta da parte di un grande produttore cinematografico capace di trasformare una zucca in una fiammante Rolls Royce; il debutto sul grande schermo e la conquista del cuore dell’attore principale. È ambientata nell’universo hollywoodiano degli anni Trenta la versione del balletto Cenerentola firmata dal grande Rudolf Nureyev, che il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, diretto da Eleonora Abbagnato, propone nell’ambito del Caracalla Festival 2023 dal 1° al 4 luglio nel Teatro Grande delle antiche terme romane.

  • Finora inedita in Italia, Propaganda è la monumentale opera in cui Jacques Ellul – filosofo, sociologo e teologo francese – inquadra il fenomeno centrale della nostra società. Per la prima volta nella storia del pensiero occidentale, si afferma la natura essenziale della propaganda come fenomeno fondante della modernità, una propaganda che per sua natura reca con sé anche il pericolo supremo: essa è intrinsecamente antidemocratica, poiché la sua azione, in definitiva, plasma un uomo isolato, intimorito, dogmatico – totalitario.

  • L'Ensemble Roma Sinfonietta esegue L' Histoire du soldat (La storia del soldato) di Stravinskij e due brani di Raffaele Bellafronte, un compositore italiano eseguito nelle sale da concerto più importanti del mondo, da New York a Mosca, da Vienna a Tokyo. Suonano quattro elementi dell'Ensemble Roma Sinfonietta, ognuno dei quali svolge anche una brillante carriera di solista: sono Daniel Myskiv al violino, Kyung Mi Lee al violoncello, Luca Cipriano al clarinetto e Antonello Maio al pianoforte.