Vivaldi e i misteri di Venezia. Un noir nel Settecento

Articolo di: 
Marianna Dell'Aversana

Un’atmosfera carica di mistero avvolge la Venezia degli anni ’30 del Settecento, una città in cui tutto sembra ammantato da una coltre di nebbia difficile da squarciare, ma dalla quale, allo stesso tempo, dalle pietre stesse e dai marmi prorompono suoni penetranti che s’impongono all’ascolto. Sono queste le sensazioni che si avvertono addentrandosi nella lettura del testo Vivaldi e l’angelo d’avorio del musicologo Mario Marcarini, edito recentemente dalla casa editrice Skira.

Il Saggiatore. Bostridge e la romantica ossessione di Schubert

Articolo di: 
Livia Bidoli

Edito in Italia per Il Saggiatore, Il Viaggio d’inverno di Schubert di Ian Bostridge, tenore inglese dalla fama inalterata e dal suggestivo timbro di voce, che s'inerpica soprattutto ma non solo, nelle Schubertiadi, nei più famosi Lieder di Schubert della Winterreise (Il Viaggio d'inverno), in totale di 24 ma spesso ridotti a dodici nel formato “minore” (chiaramente non in senso stretto), questo volume ci introduce ad una delle summe quasi “teologiche” della letteratura  e della musica romantica tedesca. L'autore l'ha presentato il volume insieme al professore di Musicologia all'Università La Sapienza Franco Piperno la sera di venerdì 27 novembre 2015 nella Stanza della Musica, libreria specializzata accanto alla sede dell'Accademia di Santa Cecilia.

Il Mulino. La ctonia risorsa del mondo

Articolo di: 
Marianna Dell'Aversana

L’umanità di ogni epoca è ricorsa, per un forte impulso interiore, al pensiero magico, tentando in tal modo di squarciare il velo dell’occulto, rendendolo più visibile. E proprio alla scoperta di questo “contenitore di paure e di illusioni della nostra specie” ci conduce il testo di Giulio Guidorizzi La trama segreta del mondo, edito recentemente da Il Mulino.

Solfanelli. Nel bagliore di Rossini di Mario Dal Bello

Articolo di: 
Livia Bidoli

Uno dei più grandi compositori della storia della musica visto dagli occhi di una grande esperto: Rossini Il teatro della luce, edito in questi giorni da una storica casa editrice come Solfanelli, è giunto alla pubblicazione, e già sommerge di bagliori la storia lastricata di divagazioni in musica e dalla musica del talentuoso autore de Il Barbiere di Siviglia, L'Italiana in Algeri, Guglielmo Tell.

Giunti. Una nuova saga fantasy per Silvana De Mari

Articolo di: 
Elena Romanello

Silvana De Mari, pluripremiata e tradotta autrice di fantasy non certo solo per ragazzi (anzi), famosa per i suoi approfondimenti sul fantastico in chiave storica e psicanalitica anche in conferenze e spettacoli teatrali e per il suo impegno civile contro discriminazioni e violenze, torna in libreria con una nuova saga per un nuovo editore per lei, la Giunti. Si tratta della serie di Hania, che inizia con un prequel, una storia di un centinaio di pagine, Il regno delle tigri bianche, ambientato una ventina d’anni prima delle vicende che verranno poi raccontate nella serie vera e propria.

Adelphi. Nabokov nel “naso” di Gogol'

Articolo di: 
Livia Bidoli

Sotto la firma di Vladimir Nabokov (San Pietroburgo, 1899 - Montreux,1977), è uscito per Adelphi un saggio su Nikolaj Gogol' (Soročynci, 1809 – Mosca, 1852) che attirerà soprattutto gli specialisti: difatti si chiarisce quasi subito nel libro, oltre a rilevare una particolare cura nella stesura che, testuale da parte di Nabokov: ”Questo piccolo libro mi è costato più fatica di qualsiasi altro. La ragione è chiara: dovevo prima creare Gogol' (tradurlo) e poi analizzarlo (tradurre le mie idee russe su di lui)”.

MAXXI. Il vento orfico di Dino Campana nella voce di Vinicio Marchioni

Articolo di: 
Livia Bidoli

Su una distesa di alberi specchiati gli uni negli altri ed illuminati da lampadine come primevi alberelli luminari - Great Land, opera vincitrice di Young Architects Program 2015 -, due lettori dell'opera di Dino Campana nel suo periodo più sofferto, i suoi 14 anni di manicomio. Il primo lettore è testuale, narrativo come gli scritti, focoso come i Canti Orfici e la voce di Campana abbisogna: è Vinicio Marchioni. L'altro, Ruben Rigillo, musico sottile, canterà sottovoce, martellando con le dita una cassa acustica di echi affilati e profondi, connettendo il tessuto delle grida con le parole della musica.

Fama tardiva. Il romanzo postumo di Schnitzler edito da Guanda

Articolo di: 
Eleonora Sforzi

Un'uscita editoriale particolarmente affascinante, quella del romanzo postumo di Arthur Schnitzler, pubblicato da Guanda nel maggio scorso con il titolo, denso di significato, di “Fama tardiva”. Si tratta di un testo in cui il celebre scrittore austriaco - scomparso nel 1931 - conferma ai lettori che già ne conoscono lo stile narrativo, molto influenzato dagli studi legati alla psicoanalisi, una moderna capacità di tratteggiare i personaggi delle vicende e, soprattutto, il loro spessore psicologico, che molto spesso deve essere colto "leggendo tra le righe".

Pietroburgo di Andrej Belyj. Una città a prova di visione

Articolo di: 
Carlo Taddeo

Una grande città come San Pietroburgo, se attraversata dagli occhi di un poeta, diventa luogo formicolante di eventi (reali e/o immaginari) nonchè uno spazio saturo di possibilità incredibili. Allo stesso modo che in Puškin, Gogol e Dostoevskij, anche qui troviamo una miriade di incantesimi, accadimenti inverosimili, allucinazioni, inganni e deliri evanescenti. Se Mosca è la capitale politica e, da sempre, il centro strategico della Russia; San Pietroburgo ne è l’ombra letteraria, un vero e proprio “mito”, come hanno rilevato i maggiori studiosi. Lo è certamente in questo romanzo di Andrej Belyj, più conosciuto da poeta simbolista, ma non meno dotato come prosatore.

The Moon and the Sun. La nuova ucronia di Vonda N. McIntyre

Articolo di: 
Elena Romanello

Trecento anni fa esatti moriva a Versailles Luigi XIV, detto il Re Sole, un’icona della Storia e della grandezza del potere assoluto, criticato e demolito dalla Rivoluzione francese in poi e non certo a torto, ma capace con la sua corte di affascinare ancora l’oggi. Al cinema c’è il britannico Le regole del caos, storia della costruzione di uno dei boschetti della reggia di Versailles, con un ottimo Alan Rickman che dirige e interpreta il re, mentre presto arriverà un Re Sole un po’ inedito, interpretato da Pierce Brosnan, in The moon and the sun, in uscita quest’autunno, tolto dall’omonimo romanzo ucronico di Vonda N. McIntyre, uscito nel 1998 e finalmente tradotto in italiano da Gargoyle.