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Il secondo episodio della serie di romanzi, cinque, di J.K. Rowling, titola Animali fantastici: i crimini di Grindelwald, distribuito dalla Warner Bros. Pictures. Ne seguiranno altri, almeno tre, che si attendono nei prossimi anni e vengono prospettati già dal finale di questo secondo episodio molto piu' gotico del primo e con uno Johnny Depp in piena forma nella parte dell'oscuro mago Gellert Grindelwald, e protagonista quanto Eddie Redmayne nella parte di Newt Scamander, che lo aveva fatto incarcerare dai Ministry of MACUSA (Il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), in realtà non volendo. Alla regia di nuovo c'è David Yates, mentre nella parte di Albus Silente, Jude Law, di cui scopriremo un patto incredibile.

Il primo episodio-film è uscito due anni fa e titola, come lo pseudolibro che Harry Potter studierà nell'universo parallelo e magico di Hogwarts, Animali fantastici: dove trovarli (Fantastic Beasts And Where to Find Them): il libro sugli animali strani e magici è scritto da Newt Scamander, che ne è appassionato, e sui quali lavorerà anche presso il Ministero catalogandoli. Qui, nonostante ragioni come uno svizzero e sia sempre neutrale, prenderà parte ad un'avventura che lo coinvolge nell'inseguimento di nuovo del "cattivo" Grindelwald, interpretato straordinariamente da Johnny Depp. Insieme a lui Jacob Kowalski (Dan Fogler), che è un umano-babbano; Tina (Portentina) Goldstein (Katherine Waterson, il cui cognome sa tanto di pietra filosofale (pietra d'oro, "stein" in tedesco vuol dire pietra; oppure boccale d'oro, dalla traduzione solo in inglese: un riferimento al Graal?); e si aggregheranno altri personaggi come Leta Lestrange (Zoë Kravitz), che resteranno in sospeso, creando nuovi sviluppi alla già ricca matassa di plot e subplot.

Il mondo della magia di J.K. Rowling - lo ricordiamo per chi non lo sapesse, le iniziali sono al posto del suo nome perchè il primo editore di Harry Potter ha pensato che se fosse stata riconoscibile l'autrice come donna, sarebbe stata poco credibile ed avrebbe venduto di meno - quindi il  Wizarding World™ è estremamente vario e crea un mondo completamente parallelo e però rifrangente di quello umano dei babbani (esseri non dotati di poteri magici), di cui le piccole creature curate da Newt, sono la sostanza piu' delicata poichè, per quanto vedremo non solo piccoli mostricciatoli, ma anche mostri acquatici e draghi di terra giganti, la loro natura è sempre benefica, e le loro paure, che sconfinano nell'aggressione, ogni volta domate dai modi arguti e sottili di Newt, che ha nel suo cognome la stessa radice di uno di questi, Salamander (la salamandra, ovvero l'essere di fuoco) nel suo cognome Scamander.

Quello che indaga questo episodio però è la natura dell'identità, e della nascita di Credence Barebone (Ezra Miller), che sembra essere una specie di Damien della magia (un anticristo), che, alla ricerca delle proprie origini e dotato di una forza oscura senza limiti, viene ricercato da Grindelwald per formare la sua legione di maghi purosangue per dominare tutti gli esseri non magici e chiaramente asservirli. L'agnizione, ovvero la scoperta di un'identità diversa da quella che si pensava o sperava, è quindi alla base del mistero che probabilmente andrà avanti fino a che Credence non avrà preso una posizione piu' definita, perchè preda di molteplici spinte centripete che non gli permettono ancora di trovare una sua dimensione stabile.

E' chiaro che questi romanzi fantastici sono in grado di fornire, anche inconsapevolmente se chi li vede sono adolescenti, una sorta di riflesso della propria storia, una mass-identification molto forte, e notoriamente a questo servono, a calamitare le due forze in aspro conflitto durante una stagione della vita aspra per tutti, in quanto regno dell'inconsapevolezza e/o dell'incoscienza. Il posto quindi ascrivibile a Newt, dello scienziato folle in erba e molto nerd, è opposto a quello del ragazzo "beautiful and damned" di Credence - che ha nel suo nome il gene del suo significato, in quanto "Credo" è la sua traduzione, nel senso di fede, cieca oppure consapevole -. I catalizzatori sono due figure paterne come Albus Silente e Grindelwald, in opposizione ambivalente però in quanto Albus Silente non vuole - come Newt all'inizio - prendere parte alla battaglia. Questo film-episodio di uan serie, sembra solo l'introduzione ad un quesito che prenderà una forma molto piu' ampia nei capitoli successibi.   

Perfettamente calibrata come nel primo episodio-film, la colonna sonora del decano James Newton Howard, con grande respiro orchestrale nel suo commento sonoro.