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Un vaggio nell'opera del regista dei comics: da Elektra a The Spirit, passando per Sin City e le Termopili. Valentino Sergi presenta le opere di Frank Miller in modo inedito, sfruttando gli strumenti di analisi propri del cinema e dei comics.  Per la casa editrice Edizioni XII svela quali meccanismi si nascondono dietro i successi del genio statunitense.

“Alla fine degli anni '70, Jim Shooter, capo della Marvel, affida le matite di Daredevil al giovane  Frank Miller, distintosi nelle pagine de L'uomo ragno”. Da quel giorno, il mondo dei comics non sarà più lo stesso. I supereroi neppure. Prendendo coscienza delle proprie avventure, vedranno trasformarsi le vene di carta in sangue rosso, vivo e vegeto. Diventano uomini, prima di essere eroi. Miller li catapulta nella realtà umana, proponendo una visione del personaggio da un punto di vista inedito. Non solo azione, ma drammi e conflitti interiori. E' così che ha inizio il Risorgimento del mondo della graphic novel.

Valentino Sergi racconta questo viaggio mettendo a nudo le tecniche dell'artista statunitense. “Le didascalie delle vignette dimenticano il tono giocoso che hanno sempre avuto, impregnandosi dei drammi umani”. Quindi è soprattutto il medium, sotto la sapiente matita del genio del Maryland, che sposa il linguaggio cinematografico. Dalle vignette verticali all'uso onomatopeico dei caratteri, dai credits all'interno della scena ai bordi connotati di senso. Il linguaggio fumettistico viene amplificato ed esaltato, fino a raggiungere il suo apice nella vignetta stile piano sequenza in Elektra lives again!, omaggio a The Golden Stairs, dipinto di Sir Edward Coley Burne-Jones.

Il regista dei comics nella sua carriera addomesticherà anche la cinepresa, pronta a rappresentare al meglio le tavole di china. “Sin City è (…) l'adattamento più fedele mai realizzato a partire da una graphic novel. Sia da un punto di vista testuale che da un punto di vista visivo”. Sergi analizza accuratamente tutta l'opera di Miller, riuscendo nell'impresa di renderla fruibile anche per i meno esperti  in materia di comics.

Parole come widescreen, storytelling, action movie, frame, hard boiled fanno parte del vocabolario di questo saggio e conferiscono al lettore una conoscenza minuziosa di dettagli particolari ed interessanti, di sicuro indispensabili per capire fino in fondo cosa si nasconde dietro le quinte del lavoro di Frank Miller, sia esso fumettistico o cinematografico.