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Il ragazzo e l'airone. Una poesia animata per il mondo
Il nuovo film d'animazione Il ragazzo e l'airone (君たちはどう生きるか Kimi-tachi wa dō ikiru ka?, lett. "E voi come vivrete?") scritto e diretto da Hayao Miyazaki e prodotto dallo Studio Ghibli uscirà al cinema il prossimo primo gennaio del nuovo anno, il 2024. L'ispirazione per questo ultimo film del maestro giapponese dell'animazione è tratta dal romanzo E voi come vivrete? di Genzaburō Yoshino, e narra di un ragazzo che si addentra in uno strano mondo fantastico cercando di recuperare la nuova sposa del papà e futura mamma del suo fratellino (o sorellina).
La quest, o "ricerca" di Mahito, alle soglie dell'adolescenza ma ancora molto ragazzino è rattristata dall'aver prematuramente perduto la mamma in un incendio a Tokyo: siamo nel 1943, e la Guerra del Pacifico è la motivazione determinante al trasloco della "nuova" famiglia formata dal padre di Mahito, Shoichi, e dalla nuova moglie e sorella minore della madre scomparsa, dal nome di Natsuko e dalle parvenze identiche alla mamma perduta.
La delicatezza con cui ci vengono date queste informazioni è direttamente proporzionale alla riservatezza proverbiale dei giapponesi, dal carattere duro e molto attento alle regole sociali di cui la casa di campagna del padre di Mahito, con le sue sei donne anziane con un unico uomo altrettanto anziano a sovrintendere, è esempio lampante. L'ironia però è dietro la porta e l'inflessibilità apparente lascia il posto alle piccole debolezze che, sotto la guerra, per le vecchiette, sono lo zucchero ed il tabacco e le razioni di cibo portate in valigia dal padre di Mahito.
Il piccolo Mahito, a disagio a scuola, scopre presto un luogo fatato in una torre del bosco cui viene condotto da uno strano airone cinerino con le piume color ottanio e magiche: qui troverà strane creature e, alla ricerca di Natsuko, scomparsa nella foresta, si affiancheranno una serie di avventure in un regno ultraterreno dove Kiriko, i parocchetti e l'airone mutano in creature dalle magiche e straordinarie qualità, nel bene e nel male.
Il film è anche una riflessione filosofica e tutti ricordiamo che, di lì ad un anno, scoppieranno due bombe atomche in Giappone e che quell'equilibro cui un prozio stregone e architetto del mondo si riferisce, è estremamente in bilico. Pietre dotate di equilibrio, meteoriti animate, giardini lussureggianti faranno sognare gli occhi di adulti e bambini in questo film poetico che tutti dovrebbero vedere per poter ancora credere in un mondo aldilà della torre, e che si coltiva nel nostro giardino.