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Torna Teatro a Corte, il festival di teatro nelle dimore sabaude del torinese, organizzato in tre tappe, una estiva, una autunnale e una a dicembre, per festeggiare i dieci anni della manifestazione e insieme il decennale della riapertura della Venaria Reale.

Dal 27 giugno al 17 dicembre sono previsti quindi gli spettacoli, con una partenza presso le dimore di Aglié, Stupinigi e Venaria Reale e una chiusura presso le OGR. Tema di quest'edizione sarà la Francia, il Paese che più di tutti ha contribuito a far grande la storia del Festival, portando varie discipline, dalla danza al teatro al circo contemporaneo, dalla performance all’installazione.

Il primo momento del festival sarà dal 27 giugno al 2 luglio, tra Venarla, Stupinigi e Aglié e sarà incentrato su circo e danza.
La Reggia di Venarla sarà quindi il punto di partenza di questa edizione con la Promenade jonglée au Château un progetto per il Festival diretto e ideato da Jérôme Thomas (27, 28, 29 giugno, 1 e 2 luglio). Si tratta del secondo capitolo di questo progetto site-specific cominciato l’anno scorso con Ambra Senatore e condiviso con il Castello di Chambord nella Loira, dove il giocoliere francese rinnoverà la perfomance adattandola a quello spazio il 16 e 17 ottobre prossimi.

Il 29 giugno il Teatro Astra a Torino ospiterà uno spettacolo italo francese di Ambra Senatore, che con 7 danzatori presenterà Scène mère, la novità che porterà successivamente ad Avignone con una coreografia ispirata al cinema.
Il 30 giugno a Venaria sarà la volta di uno spettacolo aereo tra cielo e terra, con la compagnia Transe Express che porta in scena Mù, Cinématique des fluides, in cui realtà e fantasia di mescolano in un immaginario artistico che evoca suggestioni dei romanzi di Verne e le visioni di Bosch.

Agliè sarà di scena con suoni e danza il 1 luglio con una compagnia italiana, la Dual Band, che proporrà in prima assoluta un viaggio attraverso la musica colta europea del Novecento, insieme con un viaggio nelle tradizioni popolari musicali mediterranee con il complesso La Paranza del Geco.
La prima parte del Festival si conclude poi il 2 luglio a Stupinigi con D-Construction della compagnia Dyptik, una forma coreografica hip-hop che racconta come dal caos della storia si generi sempre il nuovo, sorprendente ordine, ispirato alle principali rivolte vissute da donne e uomini nel corso della storia e FierS à Cheval di Cie des Quidams, una visionaria passeggiata di enormi cavalli mitologici che dialogheranno con il cervo e le altre presenze animali che da secoli impregnano lo spirito del luogo.

Il secondo momento di Festival sarà a Venaria dal 6 all'8 ottobre per festeggiare i due decennali, con Décor Sonore che saranno presenti nei Giardini della Reggia con Kaléidophone per offrire al pubblico una visione diversa di ciò che ci circonda, la compagnia Adhok, con lo spettacolo di danza urbana L’Envol e Galiléo della compagnia Deus ex machina
Dal 16 al 17 dicembre terzo momento del festival alle OGR, ma per ora il programma è top secret e verrà annunciato più avanti, all'interno di una restituzione dello spazio, ex industria usata poi per i festeggiamenti del 2011, alla città di Torino.