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Torino. Teatro a Corte con focus sulla Germania
Dal 15 luglio al 2 agosto torna, nelle residenze sabaude del torinese, Teatro a Corte, la rassegna dedicata alla scena europea contemporanea giunta alla quindicesima edizione, sempre diretta da Beppe Navello e con sempre attenzione ai vari tipi di spettacolo, danza, circo, teatro di figura, video performance.
Quest’anno è previsto un focus sulla Germania e spettacoli da otto diverse nazioni, e cioè Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Israele, Italia, Regno Unito e Spagna, per un totale di tredici giornate di festival che coinvolgono ventisei compagnie internazionali, con ventisette spettacoli in sette dimore sabaude, aggiungendo a Palazzo Reale di Torino, ai castelli di Agliè, Racconigi e Rivoli e alla reggia di Venaria le due nuove sedi della Palazzina di Stupinigi e la tenuta di Fontanafredda.
Si parte con Dissolvenze il 15 luglio, evento speciale prodotto dalla Fondazione TPE, di Gianluca e Massimiliano De Serio, per parlare della baraccopoli torinese di Lungo Stura Lazio. Poi si va avanti con vari argomenti, tra cui il cibo, in sintonia con Expo, con le cene di donazione al teatro proposte al pubblico al termine degli spettacoli del 17 luglio a Palazzo Reale a Torino e il 26 luglio ad Agliè, ma anche mescolando spettacolo e cibo il 2 agosto a Fontanafredda, o con lo spettacolo MAS-SACRE di Maria Clara Villa Lobos dal Belgio sulla società dei consumi, o ancora con l’installazione a Venaria Il falso convitto di Alice Delorenzi fino ad ottobre e la Con-vivium dal 16 al 30 luglio all’Accademia Albertina.
Tra gli artisti e i gruppi presenti, da segnalare il Gandini Juggling con 8 Songs a Stupinigi, un tributo di circo contemporaneo alla musica rock, l’atteso debutto delle artiste finlandesi Sanja Kosonen ed Elice Abonce in Capilotractées, i Grotest Maru il 17 luglio in piazzetta Reale, i tedeschi Gob Squad il 23 luglio con Western Society, fotografia di oggi tra azioni reali e video di Youtube, il Turak Theatre dal 23 al 26 luglio con il loro mondo immaginario, gli Arké Danza in Italy, con un omaggio alla musica dal barocco agli anni Sessanta.