Supporta Gothic Network
Ultra edizioni, la guida non ufficiale a Game of Thrones
Ultra edizioni, interessata da molto tempo alla cultura del fumetto e del fantastico, presenta Regine, draghi e guerrieri, la guida non ufficiale a Game of Thrones, scritta da Elena Romanello, collaboratrice di Gothic Network.
E' passato ormai oltre un anno dalla fine della serie televisiva, un anno denso di avvenimenti e sconvolgimenti, e a volte sembra di più, ma Game of Thrones, o Il trono di spade, continua a far discutere gli appassionati in rete e nei social, orfani di eventi e dei nuovi capitoli dei libri, che però George R. R. Martin ha promesso di scrivere approfittando di quest'anno di vita in casa per lo più, rinfocolando speranze ferme ormai da quasi dieci anni.
Certo, ci sarà il prequel nel 2022, House of Dragon, dedicato al passato della tormentata famiglia dei Targaryen, ma nell'attesa è bello tornare su otto stagioni di una serie che ha cambiato la televisione e la fruizione dei serial, aprendo nuovi orizzonti e per i generi del fantastico e per una serialità televisiva più spettacolare e cinematografica, oltre a svelare varie bellezze dell'Europa e a consolidare la vocazione nell'entertainment di Belfast e dell'Irlanda del Nord.
Il libro racconta vita e opere di George R. R. Martin, che non ha scritto solo le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, ma anche tanti romanzi di fantascienza molto interessanti, i profili del cast del telefilm, in cui nuove leve si affiancano a veterani del piccolo e grande schermo, con successo per entrambe le categorie, e ricorda cosa è successo, tra mille colpi di scena, nelle otto stagioni di una storia senza eroi ma con momenti rimasti nel cuore e negli occhi degli spettatori, anche se il finale forse non è stato all'altezza, in attesa dei libri dove però molte cose dovrebbero essere simili.
Regine, draghi e guerrieri parla anche delle origini del fantasy e dei precedenti successi televisivi di questo genere, dei profili di personaggi, protagonisti e antagonisti, con particolare attenzione a quelli femminili, i più interessanti, dalla perfida e tormentata Cersei alla regina dei draghi Daenerys, passando per la guerriera Brienne, la strega Melisandre, le sorelle Stark, Sansa destinata a diventare regina e Arya che vedrà il mondo. Il tutto senza dimenticare il mondo che viene rappresentato, ispirato a varie epoche passate, con richiami anche molto interessanti e particolari, a cominciare dalla creazione di lingue inventate ad hoc.
Il tutto è completato da un capitolo in cui si parla del futuro della saga, letterario e televisivo, fermo restando che se ne sentirà parlare ancora per molto, visto che è entrata nel nostro immaginario, in attesa appunto dello spin off e soprattutto degli ultimi due libri.