Supporta Gothic Network
Accademia Filarmonica Romana. Il bosco di Eros
Il bosco di Eros: dal 24 al 28 giugno la prima parte dei Giardini di luglio della Filarmonica Romana è dedicata al potere dell’Eros. Danza, musica, installazioni, letture e performance e proiezioni (con la prima assoluta del corto Il quadro malato di Sergio Rubini),per scoprire i mille volti del dio dell’amore e del desiderio.
Cinque giorni di danza, musica, film, letture, performance per raccontare il potere dell’Eros. Dal 24 al 28 giugno la prima parte dei Giardini di luglio 2013, la stagione estiva della Filarmonica Romana che proseguirà fino al 6 luglio, sarà dedicata a Il bosco di Eros. Molte le prime esecuzioni assolute, fra cui Eros Aria della coreografa e danzatrice Alessandra Cristiani e Il quadro malato un cortometraggio di Sergio Rubini, in un festival che si svolgerà in ogni angolo dei giardini della Filarmonica, alle pendici di Villa Borghese, un sito urbano creato insieme da natura, architettura, storia. Silenzioso, pronto ad accogliere.
“Scoccare le frecce di Eros nel cuore di Roma. Qui, nel Bosco Filarmonico, dove da due millenni Eros respira e attende – spiega Sandro Cappelletto direttore artistico della Filarmonica Romana –. Scegliendo ogni giorno un volto diverso del dio che conquista, se non latita. Eros capace di mistero e seduzione, aereo e terrigno, imprigionato da Narciso, inseparabile da Thanatos. Osceno, cioè fuori-scena, indicibile. E spensierato”.
A impreziosire le giornate, la collaborazione e la presenza del CRM - Centro Ricerche Musicali che ogni giorno presenterà concerti e installazioni con olofoni, strumenti capaci di delimitare le aree acustiche, percepire i nostri movimenti, le localizzazioni e le diverse articolazioni dei suoni nello spazio. Mentre Radio Cemat trasmetterà in live streaming alcuni appuntamenti in programma.
E spazio alle Open Session: un libero speaker’s corner della musica che torna a gran richiesta per il terzo anno consecutivo a disposizione dei dilettanti, dei giovani professionisti, di chi ha piacere di ascoltare e farsi ascoltare. Bevendo e cenando con la cucina tematica dello chef Marco Veneziani, i cocktail di Enrico Venafra, on-line con wi-fi se volete. Off-line, se preferite.
La giornata di apertura di lunedì 24 giugno (Eros/Natura/Seduzione) si apre con un triplo appuntamento: alle ore 18 nei giardini l’inaugurazione di Fleurs installazione di Riccardo Monachesi che sarà visitabile fino al 6 luglio. Alle 19.30 in sala Casella la prima assoluta di Eros e i suoi profumi, con Laura Tonatto, uno dei più famosi ‘nasi’ italiani, che presenta, racconta e fa ‘odorare’ al pubblico sette suoi profumi seduttivi, alternandosi alla voce del soprano Rosaria Angotti che canta arie e Lieder, da Mozart alla generazione romantica, sul tema della seduzione amorosa. Alle 21.45 negli spazi aperti dei Giardini il nuovo spettacolo di Alessandra Cristiani Eros Aria.
Coreografa, attrice, performer e danzatrice – in residenza presso la Filarmonica Romana – Alessandra Cristiani ha da sempre prediletto nel suo percorso artistico la possibilità di indagare e percepire la natura sottile del fenomeno corpo, con una particolare attenzione alle linee della nuova danza giapponese (butoh dance). In questo suo nuovo lavoro l’artista prende spunto dal tema dell’Eros per realizzare uno spettacolo nel verde dei giardini della Filarmonica, spettacolo che chiude anche il Festival Internazionale della Danza 2013 in collaborazione con il Teatro Olimpico.
La giornata di martedì 25 è dedicata a Eros/Narciso: si inizia in Sala Casella alle ore 17.30 con la presentazione del libro di Luigi Esposito Un male incontenibile. Sylvano Bussotti, artista senza confini (sarà presente anche Bussotti) e prosegue con quattro prime esecuzioni assolute (musica di Fournier, Gentile, Quagliarini, Telli) su testi di Housmans, Manna, Dickinson, Ovidio che prendono spunto dal tema dell’innamorarsi di sé. Segue nei Giardini il concerto del formidabile percussionista Philippe Spiesser.
Eros/Thanatos è il tema di mercoledì 26 giugno, con la proiezione in Sala Casella di Estasi di un delitto di Luis Buñuel. A seguire la proiezione in prima assoluta di Il quadro malato di Sergio Rubini e Pierluigi Ferrandini, un originalissimo corto sull’operazione e risanamento di un quadro malato dell’artista Lorenzo Indrimi con la partecipazione straordinaria del chirurgo Massimo Martelli. Domenico Turi ha composto la musica che introdurrà la proiezione, un omaggio a Indrimi interpretato al bayan da Saria Convertino.
Giovedì 27 giugno sarà la volta del tema Eros/Sadomaso. La giornata si apre con la proiezione di L’impero dei sensi (1976) di Ōshima, uno dei classici dell’erotismo cinematografico che ha sconvolto e commosso generazioni di spettatori; prosegue con l’azione coreografica di Caterina Inesi Aiuto! dal Quarto Quartetto di Bartók in cui la danzatrice e performer segue i dettami di un pentalogo che azione dopo azione la porta a liberarsi da una sedia cui è legata. La giornata termina con Bocca baciata non perde ventura: la voce di Ludovica Manzo e il quartetto di sax “I virtuosi di Piazza Vittorio” suoneranno la musica di Guillaume de Machault, improvviseranno, alternando la musica alla lettura della novella VII della seconda giornata del Decameron Boccaccio (il piacere del dolore), riscritta in lingua napoletana.
Ultimo appuntamento del Bosco di Eros è per venerdì 28 giugno con Eros/Osceno: alle 17.30 la prima proiezione a Roma di 1512: la volta di Michelangelo nella Sistina compie 500 anni documentario di Nino Criscenti con la partecipazione del prof. Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani che si sofferma sulla oscenità dei nudi di Michelangelo. Conclusione della serata con La Perla delle donne: la narrazione di Elio Pandolfi e Sandro Cappelletto accompagnata da Marco Scolastra al pianoforte e dal soprano Daniela Mazzucato, scopre le poesie erotiche e oscene di Giorgio Baffo e Gioacchino Belli intrecciandosi alla musica di Hahn, Puccini, Petrassi, Wolf-Ferrari, Mozart, Ricci e Rossini.
Info: Accademia Filarmonica Romana, tel. 06 3201752, www.filarmonicaromana.org
Biglietti: da 15 a 10 €; biglietti giornalieri da 20 a 15 €.
Alcuni appuntamenti sono a ingresso gratuito