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La Filarmonica Romana ha il piacere e l’onore di ospitare nella sua stagione una delle interpreti bachiane più acclamate di oggi: Isabelle Faust sarà per la prima volta a Roma in un recital solistico, con l’esecuzione integrale delle Partite e Sonate per violino solo che completerà nella prossima stagione.

Rigoroso come un matematico, fantasioso come un giocoliere. È il segreto e il fascino, che il tempo non usura, di Bach. L’appuntamento è per giovedì 19 aprile al Teatro Olimpico dove con il suo Stradivari “Bella Addormentata” del 1704 la Faust eseguirà la Sonata I in sol minore BWV 1001, la Partita I in si minore BWV 1002 e la Sonata II in la minore BWV 1003 prime tre opere della raccolta datata nel manoscritto bachiano al 1720, che comprende tre sonate e tre partite (BWV 1001-1006) ben presto entrate nel novero dei capolavori di tutta la storia della musica occidentale, una imponente e perfetta architettura sonora di tutti i tempi.

“Bach è talmente universale e completo che si può eseguire in tantissimi modi – spiega la musicista tedesca che fin da giovanissima ha iniziato a lavorare sul repertorio della Sonate e Partite bachiane –. Anche volendo, non lo si può fare due volte allo stesso modo, non si può mai copiare da un altro violinista. È sempre diverso! Ed è questo un ulteriore motivo per proporre nuove versioni e interpretazioni.

È una evoluzione continua… Bach cambia insieme alla personalità del musicista. Quella delle Sonate e Partite non era musica destinata ad essere eseguita nelle sale da concerto, piuttosto era musica scritta per sé, quindi la più ‘intima’ e la più onesta che si possa suonare. Il pubblico deve provare la voglia di andare verso il musicista per poter ricevere tutta la purezza e l’onestà che vivono in questa musica, e cercare di capirla con il cuore. È una musica talmente intesa che riguarda l’essere più intimo di ogni ascoltatore”.

Isabelle Faust ha già suonato con le principali orchestre a fianco di direttori quali Abbado, Harding, Holliger, debuttando nel 2009 con i Berliner Philharmoniker con cui tornerà  a suonare proprio il prossimo 10 maggio diretta da Claudio Abbado.
Vincitrice del Concorso Leopold Mozart del 1987 a quindici anni, e sei anni dopo del Concorso Paganini, Isabelle Faust fin da giovanissima si avvia verso una brillante carriera da solista, senza mai dimenticare la passione per la musica da camera che ha sempre coltivato fin da bambina (a soli undici anni decide di fondare un quartetto d’archi insieme al fratello violista).

La volontà di aprirsi a linguaggi musicali diversi ha reso Isabelle Faust una apprezzata interprete del repertorio francese (Fauré e Debussy in particolare) come della musica contemporanea. La lista delle opere di compositori che ha suonato in prima esecuzione va da Olivier Messiaen a Werner Egk e Jörg Widmann. È una fervente divulgatrice della musica di György Ligeti, Morton Feldman, Luigi Nono e Giacinto Scelsi, come di opere dimenticate quali il Concerto per violino di André Jolivet.

Nel 2009 ha suonato in prima esecuzione opere a lei dedicate dei compositori Thomas Larcher e Michael Jarrell. Numerose le registrazioni discografiche che hanno riscosso interesse di pubblico e riconoscimenti dalla critica. Un numero crescente di orchestre e direttori apprezzano le qualità musicali di Isabelle Faust: oltre ad Abbado, Charles Dutoit, Daniel Harding, Heinz Holliger, Mariss Jansons, le orchestre Berliner Philharmoniker, Munich Philharmonic, Orchestre de Paris, Boston Symphony Orchestra, le Orchestre della BBC e la Mahler Chamber Orchestra tra i tanti. Isabelle Faust suona lo Stradivari “Bella Addormentata” del 1704, datole in prestito dalla L-Bank Baden-Württemberg.

Registrato da Rai Radio3, il concerto sarà preceduto dall’incontro dell’artista con il pubblico, nel foyer superiore del Teatro Olimpico alle ore 20.30; coordina l’incontro Sandro Cappelletto direttore artistico della Filarmonica.

Teatro Olimpico: Giovedì 19 Aprile 2012, ore 21.00
(concerto per le scuole: Sala Casella, via Flaminia 118: ore 11)
Isabelle Faust - Partite e Sonate di Bach
primo concerto del ciclo
Isabelle Faust violino

Bach
Sonata I in sol minore BWV 1001
Partita I in si minore BWV 1002
Sonata II in la minore BWV 1003
Info: tel. 06-3201752 – email: promozione@filarmonicaromana.org
Biglietti: 30, 25, 20 euro (più diritto di prevendita). Riduzioni per CRAL e studenti