Daniel Barenboim. Settanta anni di fulgida carriera

Settant’anni d’età appena compiuti, di cui sessanta di carriera. Potrebbe sembrare un errore cronologico, ma non lo è. Una carriera fulgida, fulminea e precocissima con un debutto a soli sette anni a Vienna e a dieci a Roma come pianista. È Daniel Barenboim, pianista d’eccellenza e straordinario direttore.

Dopo la wagneriana inaugurazione della nuova Stagione del Teatro alla Scala si siederà al pianoforte di Santa Cecilia giovedì 13 dicembre (ore 20.30 Sala Santa Cecilia, Auditorium Parco della Musica) per interpretare il Concerto n. 27 in si bem. magg. K 595 di Mozart e il Concerto n. 1 in mi min. op. 11 di Chopin.

L’Accademia vuole rendere omaggio al celebre direttore che il 20 dicembre del 1952 esordì al Teatro Eliseo nella Stagione dell’Accademia Filarmonica Romana. E sebbene avesse solo dieci anni, Barenboim era già stato notato dai più grandi direttore e pianisti dell’epoca come Claudio Arrau e Edwin Fisher che lo consideravano “una meravigliosa fusione di genialità musicale e di tecnica, un talento che si manterrà tale perché lontano dal suo pianoforte Daniel è un ragazzo semplice”.

E a festeggiarlo saranno l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Antonio Pappano del quale Barenboim è stato mentore e che dirigerà il concerto. È Pappano stesso a raccontare il suo felice incontro con il Maestro: “Andai a Berlino, perché ero venuto a sapere che avrebbe fatto delle audizioni con cantanti e quindi presi un appuntamento per accompagnare un soprano wagneriano. Iniziai a esercitarmi al pianoforte e Barenboim, che era in sala, chiamò un assistente e gli disse: “Non so come andrà l’audizione, ma questo ragazzo lo voglio con me a Bayreuth! E determinante è stato anche il mio approccio con la musica di Wagner proprio per l’esperienza maturata con lui”.

Un altro episodio significativo lega Santa Cecilia a Daniel Barenboim: nel 1956 consegue il diploma dei corsi di perfezionamento di pianoforte a Santa Cecilia, ha 14 anni ed è il più giovane ad ottenere questo prestigioso riconoscimento con borsa di studio nella storia dell’Accademia di Santa Cecilia.

In occasione del concerto per i 60 anni del suo debutto a Roma, presso lo Spazio Risonanze dell’Auditorium Parco della Musica, lunedì 10 dicembre 2012, è gli stato anche conferito il premio “Paolo Ungari” per i diritti umani della Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo.
 

Il concerto del 13 si aprirà con la mozartiana Ouverture de Le Nozze di Figaro
Il concerto sarà trasmesso in streaming live e on demand su telecomitalia.com
all’interno del ciclo PappanoinWeb, il progetto presentato dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Telecom Italia.
Sponsor Mapei Web Partner Telecom Italia

Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Giovedì 13 dicembre 2012 ore 20,30
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Daniel Barenboim pianoforte
 
Programma
Mozart Le Nozze di Figaro: ouverture
Concerto n. 27 in si bem. magg. K 595
Chopin Concerto n. 1 in mi min. per pianoforte e orchestra op. 11