Festival Internazionale di Danza Contemporanea alla Biennale

Giunto all’ottava edizione, il Festival Internazionale di Danza Contemporanea, diretto da Ismael Ivo, si svolgerà quest’anno dall’8 al 24 giugno 2012. Due settimane tra spettacoli, performance, installazioni – fra cui 5 prime mondiali e 5 novità per l’Italia – e anche conferenze, laboratori, masterclass con alcuni dei protagonisti della scena contemporanea.

E ancora: 20 brevi performance di altrettante compagnie selezionate tramite bando, presentate nella Marathon of the Unexpected, uno spazio all’interno del Festival dedicato a lavori inediti e innovativi. Il Festival si inaugura l’8 giugno con i 25 giovani danzatori dell’Arsenale della Danza, interpreti dell’installazione coreografica Biblioteca del corpo con cui Ismael Ivo approfondisce la sua personale esplorazione fisica.

Il Festival prosegue con alcuni nomi di punta della coreografia contemporanea, presenti con novità assolute: Virgilio Sieni con De Anima, in cui prosegue un percorso originale tra letteratura filosofia e poesia, Shobana Jeyasingh, immersa in una riflessione intima e spirituale sull’uomo con TooMortal, Erna Omarsdottir e Valdimar Jóhannsson, protagonisti di una duplice performance caratterizzata da un’originale alchimia tra corpo e voce, Wim Vandekeybus con la sua scatenata compagnia interprete di booty Looting.

E ancora: Sylvie Guillem, premiata con il Leone d’oro alla carriera il 20 giugno (Ca’ Giustinian, ore 17.00) e protagonista di 6000 Miles Away, Willliam Forsythe con uno dei suoi “oggetti coreografici”, espressione di un pensiero che non cessa di interrogarsi sui processi della danza, Cristiana Morganti e il suo appassionato omaggio a Pina Bausch, Jorge Vermelho e Henrique Rodovalho dal Brasile con il Balé Teatro Castro Alves e Koffi Kôkô dal Benin, infine uno spettacolo storico di Trisha Brown, Line Up, messo in scena, all’insegna del rapporto tra Mastro e allievo, dal Corso di Teatrodanza della Scuola “Paolo Grassi” di Milano