gothicNetwork.org

Ci sono personaggi iconici rimasti nell'immaginario e ogni generazione ha i suoi: uno di questi è senza dubbio Lady Oscar, protagonista del manga Le rose di Versailles di Riyoko Ikeda e dell'omonimo cartone animato di ritorno su Italia 1, uno degli anime più trasmessi di sempre.

In attesa di celebrare il quarantennale della prima messa in onda nel nostro Paese l'anno prossimo, la casa editrice J-POP ha presentato due box con tutto quello che Riyoko Ikeda ha realizzato in tema: nel primo, di cinque volumi, c'è la storia ufficiale, con tanto di rivoluzione che portato negli shojo manga, nel secondo, Le Rose di Versailles Encore, ci sono i fumetti paralleli, le cosiddette Gaiden, realizzate dagli anni Ottanta al 2018.

Chi conosce la storia del manga e dell'anime sa che l'autrice, amante delle vicende tragiche, ha creato un finale che non darebbe spazio per ulteriori seguiti, uno dei più tragici di sempre, che non a caso continua ad ispirare i fan a scrivere fanfiction in cui le carte vengono cambiate per i due iconici protagonisti, Oscar e André, comunque protagonisti di una delle più belle storie d'amore di sempre. Riyoko Ikeda è tornata invece varie volte nel mondo della Francia del Settecento, con storie parallele alla vita di Oscar e posteriori, nuove avventure o futuri di personaggi che ha creato.

I tre volumi del cofanetto Encore contengono storie già uscite nel nostro Paese negli anni, come il gioiellino La contessa nera e vari inediti, anche recente, come quella conclusiva, con le ultime avventure di Rosalie esule in Svezia con il figlio, molto simile come disegno al manga originale. Un bel compendio quindi ad un universo sempre appassionante, con anche un'escursione nel fantastico, con la sorte di uno dei comprimari, omaggi di Riyoko Ikeda all'amica e collega Moto Hagio e al suo manga a tematica vampiri dei Poe.

Le rose di Versailles Encore alterna dunque registri drammatici, storici, thriller, fantastici, chiudendo il cerchio su un mondo trascinante, capace davvero di cambiare la vita a tanti di più generazioni. Non bisogna dimenticare che Riyoko Ikeda è stata una dei non molti non francesi ad aver ricevuto la Legion d'Onore dal presidente Nicolas Sarkozy per il contributo che ha dato alla conoscenza della cultura francese nel mondo, in un modo indimenticabile e come pochi hanno fatto, creando personaggi emblematici dell'immaginario collettivo di tutti.