cinema

  • Drift
    Articolo di: 
    Alberto Giovenco

    Eccoci catapultati nell’Australia anni '70 di Drift, film diretto dalla coppia Morgan O'Neill, Solo (2006) e The factory (2011), e l’esordiente Ben Nott. La pellicola racconta la storia di due fratelli, Andy (Myles Pollard) e Jimmy (Xavier Samuel), che, ancora bambini, si ritroveranno a scappare via da Sidney con la madre Kat (Robyn Malcolm) nel tentativo di lasciarsi alle spalle un grigio passato e con la speranza di trovare una nuova casa in cui poter ricominciare da zero.

  • L'arte della felicità
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    In apertura della 28° Settimana della Critica della 70 Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, Alessandro Brak esrodisce al lungometraggio con un cartone per adulti dal titolo L'arte della felicità, con un sottotitolo molto coerente con la storia: Due fratelli. Due continenti. Due vite. Una sola anima.

  • Riddick
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Dopo Pitch Black, diretto sempre da David Twohy, e diventato cult sebbene a basso costo, la saga di Riddick prosegue nel 2004 con The Chronicles of Riddick, per approdare ora a Riddick: stesso protagonista il massiccio Vin Diesel, anche nella produzione questa volta, e solo la distribuzione della Universal. Riddick viene abbandonato su un pianeta alieno ed ostile: la fauna da cui si deve difendere è varia, da lupi simili a iene giganti a macchie di leopoardo fino a mostri tentacolari con morse fatte di lame circolari, il tutto in un'atmosfera satura di sabbia à la Mad Max.

  • Mundane History
    Articolo di: 
    Eleonora Sforzi

    Selezionato tra i migliori lungometraggi degli anni precedenti in concorso al Milano Film Festival, in attesa dell'apertura dell'edizione corrente dal 5 al 15 settembre, "Mundane History" ("Jao nok krajok"), diretto dall'esordiente regista thailandese Anocha Suwichakornpong, è stato proiettato, in streaming, in lingua originale sottotitolato, su "MyMovies Live!" il 26 agosto scorso.

  • Red 2 - 3.jpg
    Articolo di: 
    Alessandro Menchi

    Humor e adrenalina: torna la formula vincente che nel 2010 aveva fatto la fortuna del primo capitolo. Per la regia di Dean Parisot, Red 2, nelle sale italiane dal 21 agosto ma in anteprima dal 19, rischiera la stessa squadra di divi che non si prendono troppo sul serio – gli insostituibili Bruce Willis, John Malkovich, Mary-Louise Parker e Helen Mirren – stavolta affiancati da due facce da Oscar come Anthony Hopkins e Catherine Zeta-Jones. E il risultato è due ore di sano divertimento in puro stile americano, ossia leggero, esplosivo e trascinante.

  • In Trance
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Dal regista culto Danny Boyle, uno strano thriller impostato sull'ipnosi: protagonisti Rosario Dawson come psicoanalista estremamente affascinante e Vincent Cassel come il criminale Franck, che convince James McAvoy, primo interprete e regista inconsapevole di un gioco che diventa a metà tra suspense e ricerca di una chiave di lettura introspettiva, a rubare un quadro di Goya dal titolo estremamente metaforico, “Streghe nell'aria”.

  • Una canzone per Marion
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    E chi se l'aspetterebbe da degli allegri vecchietti di un coro di un piccolo paesello inglese che cantassero Ace of Spades dei Motörhead rivisitata per l'occasione? Con tanto di batteria, basso e chitarra, gli anziani mettono su una versione – e non l'unica – per partecipare ad un concorso nazionale, aiutati da Elizabeth (Gemma Atterton), e con la voce principale di Marion Johnson (la first lady actress Vanessa Redgrave), e con Terence Stamp nella parte del marito burbero che non vuole che passi così spensieratamente i suoi ultimi giorni (secondo lui si rende ridicola, visto che è malata terminale. Una commedia agrodolce diretta da Paul Andrew Williams con efficace sensibilità.

  • ventotene-festival3.jpg
    Articolo di: 
    Stefano Coccia

    A margine della XIX edizione del Ventotene Film Festival, che dal 25 luglio al 2 agosto ha avuto buon gioco nel vivacizzare l’atmosfera dell’isola pontina, si è verificato qui a Roma un evento cui abbiamo partecipato con particolare entusiasmo. La mattina del 24 luglio, nella Sala Rocca del Mibac, si è svolto un incontro breve ma intenso tra la stampa capitolina e uno degli autori europei più bravi, nonché più amati dal pubblico dei cinefili: Radu Mihăileanu.

  • La variabile umana
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Il film di Bruno Oliveiro che è stato presentato al Festival del Film di Locarno lo scorso 9 agosto ed intitolato La variabile umana, in uscita su grande schermo il prossimo 29 agosto, è sintomaticamente attuale: il panorama di una Milano non tanto diversa da Roma, dove anziani imprenditori adescano in discoteca lolite minorenni che per un tiro di coca, soldi, e qualche regalo, si concedono alla compagnia di un vecchio, drogato e pervertito (scusate l'immediatezza del linguaggio ma in fondo è di questo che si tratta). Il suo assassinio per mano di non si sa chi, è il punto nodale della trama.

  • Elysium
    Articolo di: 
    Livia Bidoli

    Lo stesso regista di District 9, Neill Blomkampha diretto questo nuovo film di fantascienza con protagonista Matt Damon versione hard body builded, con muscolacci in piena vista e corpo prostatico à la Matrix, specialmente per l'impianto cerebrale di un hard-disk. Distopia a go-go e sperequazione in un pianeta, la Terra, popolata solo di immigrati mentre la fauna umana chic vive a Elysium, stazione spaziale orbitante vicino alla Terra.