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Roma. Università Tor Vergata. Francesco Cera
Uno dei capolavori della musica di tutti i tempi, il Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach, accostato alla musica dei suoi immediati predecessori e contemporanei, per dimostrare tutta la ricchezza dell'ambiente musicale europeo negli anni in cui Bach componeva. A questi princìpi è ispirato il programma del concerto del clavicembalista Francesco Cera di mercoledì 26 aprile 2023 alle 18.00 per la stagione di Roma Sinfonietta all'Auditorium “E. Morricone” dell'Università di Roma Tor Vergata (Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).
Francesco Cera ha scelto sette Preludi e fughe dei due libri del Clavicembalo ben temperato di Bach, il primo composto nel 1722 e il secondo portato a termine nel 1744. Si tratta dell'opera più ampia e grandiosa di Bach, formata da quarantotto preludi e altrettante fughe, è la più importante e geniale rassegna di tutte le possibilità offerte dalla fuga, una delle forme più complesse dell'arte musicale, di cui Bach fu maestro ineguagliabile. Anche se questa fondamentale raccolta fu stampata soltanto nel 1801, già prima di quei dati Mozart, Beethoven e altri grandi compositori se ne erano procurate delle copie manoscritte e l'avevano attentamente studiate.
Bach aveva a sua volta studiato i grandi clavicembalisti delle generazioni precedenti, come l'italiano Gerolamo Frescobaldi, ferrarese di nascita ma attivo soprattutto a Roma, e il francese François Couperin, che fu organista, clavicembalista e compositore attivo alla corte di Luigi XIV. Bach conobbe anche la musica dei suoi due grandi coetanei Georg Friedrich Haendel e Domenico Scarlatti (nati tutti e tre nel 1685, l'anno più fertile di grandi musicisti di tutta la storia): Haendel era tedesco ma fu principalmente attivo in Inghilterra, Scarlatti era italiano ma visse soprattutto in Spagna. Insomma l'intera Europa musicale partecipò direttamente o indirettamente alla nascita del Clavicembalo ben temperato. Di tutti questi compositori Cera eseguirà alcuni brani, alternandoli a quelli di Bach.
Francesco Cera , clavicembalista, organista e direttore, è considerato tra i migliori interpreti della musica antica in campo non solo italiano ma internazionale. Dopo gli studi in Italia, si è perfezionato con Gustav Leonhardt al Conservatorio di Amsterdam, uno dei più prestigiosi centri per lo studio della musica barocca. Tiene concerti come solista in prestigiose rassegne in tutta Europa e negli Stati Uniti. Nel 1996 ha fondato l'Ensemble Arte Musica, specializzato nella musica vocale italiana, dal madrigale rinascimentale alle cantate del Settecento, con cui ha inciso molti cd. Inoltre come solista ha inciso sette cd con le principali opere per strumento a tastiera di Girolamo Frescobaldi, il più grande compositore per clavicembalo e organo di tutto il Seicento.
BACH: IL “CLAVICEMBALO BEN TEMPERATO” E DINTORNI
FRANCESCO CERA clavicembalo
François Couperin Premier Prèlude (da L’Art de toucher le clavecin, Parigi
1717)
1668-1733
Johann Sebastian Bach Preludio e Fuga in do maggiore BWV 846
1685-1750 Preludio e Fuga in do minore BWV 847
Girolamo Frescobaldi Rercercare primo (da Recercari et Canzone franzese,
Roma 1615)
1583-1643
Johann Sebastian Bach Preludio e fuga in re diesis minore BWV 877
1685-1750 Preludio e fuga in mi maggiore BWV 878
Domenico Scarlatti Sonata in la maggiore K.208 Cantabile
1685-1757 Fuga in sol minore K.30 Moderato (da Essercizi per
gravicembalo)
Johann Sebastian Bach Preludio e fuga in fa diesis minore BWV 883
1685-1750 Preludio e fuga in si maggiore BWV 893
Georg Friedrich Haendel Fuga in sol maggiore G 231
1685-1750
Johann Sebastian Bach Preludio e fuga in la bemolle maggiore BWV 886
Biglietti:
€ 12,00 intero; € 8,00 ridotti per personale universitario e over 65; € 5,00 a studente
I biglietti si possono prenotare telefonicamente ( 06 3236104 ) e ritirare il giorno del concerto oppure acquistare direttamente all'auditorium prima del concerto.
Info : info@romasinfonietta.it - tel. 06 3236104 - www.romasinfonietta.it