Santa Cecilia. Debutta Alexander Soddy

L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia inaugura le celebrazioni per i duecento anni dalla nascita di Anton Bruckner (1824-1896), tra i massimi sinfonisti di sempre, con il primo appuntamento dedicato al compositore in programma giovedì 18 gennaio alle 19.30 (repliche venerdì 19 gennaio ore 20.30 e sabato 20 gennaio ore 18, Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone), mentre il 23, 24 e 25 maggio sarà Semyon Bychkov a salire sul podio dell’Orchestra ceciliana per il secondo concerto di stagione dedicato a Bruckner, di cui verrà eseguita l’Ottava Sinfonia.

In occasione di questo primo appuntamento bruckneriano, il Maestro Jaap van Zweden, che per motivi di salute ha dovuto cancellare la sua partecipazione ai concerti in programma, sarà sostituito dal giovane direttore britannico Alexander Soddy (1982). Il giovane maestro, che ha già raccolto grandi successi di pubblico e critica in prestigiosi teatri come il Metropolitan di New York, il Covent Garden di Londra, la Bayerische e la Wiener Staatsoper, dirigerà la Quinta Sinfonia del compositore austriaco, a proposito della quale ha dichiarato: «Bruckner è stato un uomo di grande ingenuità, disarmante nei comportamenti sociali. Come sia riuscito nella concezione di quei grandiosi edifici sonori che sono le sue Sinfonie resta un mistero dell'arte. Accostarsi alla Quinta Sinfonia, forse il suo capolavoro, significa entrare in una grande cattedrale. Nella Quinta, infatti, Bruckner raggiunge l'esito più clamoroso tra le sue grandiose costruzioni sinfoniche. Dalle singole note si passa alla costruzione di elementi strutturali, delle vere architravi, che progredendo e ingrandendosi vanno a sorreggere un edificio sonoro di stupefacenti proporzioni, una cattedrale fatta di musica che culmina in quella vertiginosa "cupola" che è il Finale: un Corale nel quale ritornano in una combinazione di abbacinante splendore, tutti gli elementi dei movimenti precedenti. L'infinitamente piccolo che diviene l'infinitamente grande». Composta nel 1875 ma eseguita soltanto nel 1894, nessun'altra sinfonia di Bruckner è ricca di soprannomi quanto la Quinta: è stata chiamata “Medievale”, “Cattolica”, “Corale”, “Sinfonia della fede” e perfino “Tragica”. Bruckner stesso la definì la sua “Fantastica” e, in considerazione dell’ultimo movimento - secondo il celebre direttore Wilhelm Furtwängler il “più monumentale di tutta la letteratura musicale mondiale” -, il suo "capolavoro contrappuntistico".

Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione sinfonica

giovedì 18 gennaio ore 19.30, venerdì 19 gennaio ore 20.30, sabato 20 gennaio ore 18  
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Alexander Soddy   

Bruckner Sinfonia n. 5

www.santacecilia.it
biglietti da € 19 a € 52