Santa Cecilia. Pappano e Grigorian

Appuntamento imperdibile per il “Caro pubblico” romano, quello in cartellone giovedì 13 aprile alle ore 19.30 (repliche il 14 alle 20.30 e sabato 15 aprile ore 18): Sir Tony Pappano, per 18 anni alla guida dei complessi ceciliani, dopo più di 700 concerti, 34 dischi, tournées nelle maggiori sale da concerto e festival del mondo, saluta i suoi affezionatissimi ascoltatori con il suo ‛ultimo concerto’ da Direttore Musicale (ma tornerà la prossima stagione come Direttore Emerito).

In apertura di serata, ascolteremo la première del brano commissionato dall’Accademia di Santa Cecilia al compositore veneziano Claudio Ambrosini, premiato nel 2007 con il Leone d’oro alla Biennale Musica di Venezia, dal titolo Dosàna nóva, del quale Ambrosini ha affermato: «L’acqua del mare, due volte al giorno, viene a “visitare” Venezia: per sei ore cresce, entrando nella laguna, e nelle sei ore successive esce, riattraversando tutti i canali della città. La marea che ritorna al mare in veneziano si chiama dosana, e quindi dosàna nóva significa “onda nuova” (nouvelle vague, new wave…). Simbolicamente: un riabbracciare la natura dopo aver attraversato un mondo di storia e di cultura».

Seguiranno i Quattro ultimi Lieder di Richard Strauss composti tra il 1947 e il ’48 su poesie di Hermann Hesse e Joseph von Eichendorff, “un malinconico epitaffio” e un “sereno congedo al mondo” del compositore bavarese, morto nel 1949, che verranno interpretati da una solista d’eccezione al suo debutto sul palcoscenico di Santa Cecilia, il soprano lituano Asmik Grigorian, premiata nel 2016 con l’International Opera Award come giovane interprete e nel 2022 come migliore cantante dall’Ópera XXI Association. I suoi successi alla Scala, ai Festival di Salisburgo e di Bayreuth, al Covent Garden di Londra, alla Bayerische Staatsoper di Monaco hanno fatto di lei uno dei personaggi più in vista del mondo musicale e, come ha scritto il New York Times, “Uno dei più grandi talenti drammatici in circolazione”. Chiude il concerto la Sinfonia n. 10 di Šostakovič, eseguita nell’ottobre del 1953 e prima partitura del dopo-Stalin, morto pochi mesi prima, spesso letta come una denuncia della personalità del dittatore, peraltro ritratto nel secondo movimento Allegro, uno Scherzo su un tema di marcia. Questa Sinfonia ha segnato il debutto a Santa Cecilia di Sir Antonio Pappano, il 28 aprile 2002.

Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Stagione Sinfonica

Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Sala Santa Cecilia
13 aprile ore 19.30, 14 aprile ore 20.30, 15 aprile ore 18  

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Antonio Pappano
soprano Asmik Grigorian

Ambrosini Dosàna nóva prima esecuzione assoluta – commissione ANSC
R. Strauss Quattro ultimi Lieder
Šostakovič Sinfonia n. 10

www.santacecilia.it
biglietti da € 19 a € 52