Santa Cecilia. Teodor Currentzis e l'Orchestra Utopia debuttano a Roma

Debutto romano - mercoledì 22 novembre alle ore 20.30 (Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia)-  per uno dei direttori che più sta facendo parlare di sé nel mondo: Teodor Currentzis.

Nato in Grecia ma formatosi musicalmente anche in Russia, è Direttore Principale della SWR Symphonieorchester di Stoccarda, Direttore Artistico dell'Orchestra e del Coro MusicAeterna e fondatore e Direttore artistico della neonata Orchestra Utopia. Currentzis, che dagli esordi si distingue per l’audacia interpretativa, la tensione artistica, l’approccio anticonvenzionale e il carisma magnetico, si esibirà sul podio dell’Orchestra Utopia ospite dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con un programma che prevede il Concerto per violino di Brahms - solista Barnabás Kelemen - e la Quinta Sinfonia di Čajkovskij.

L’Orchestra Utopia, composta da più di cento musicisti provenienti da circa trenta Paesi, è stata fondata con lo scopo artistico di creare senza compromessi ciò che l’immaginazione musicale dei professori d’orchestra concepisce e unire le persone con un’idea musicale condivisa. “Questo sogno non è solo mio - ha dichiarato il direttore nato ad Atene nel 1973. “Si tratta di un’idea a lungo coltivata da un gran numero di musicisti provenienti da tutti gli angoli del mondo: […] creare senza compromessi ciò che la nostra immaginazione musicale ci propone, […] alla ricerca del suono perfetto con musicisti di grande talento […]. La prima cosa che soffre della globalizzazione è l’intimità. L’emozione, l’unità e la dedizione di cui parlo si trovano molto probabilmente nel lavoro di un singolo musicista o di un piccolo collettivo. Vogliamo portare questa identità cameristica e questa intimità nella strumentazione completa di un grande concerto sinfonico. Quindi rinunceremo a ciò che conoscevamo e faremo un salto. Naturalmente, si tratta di un’idea utopica. L’utopia è qualcosa di impossibile, ed è questo che ci attrae: realizzare l’impossibile”.

Il programma si apre con il Concerto per violino di Brahms, composto nel 1878 e tra i più celebri della letteratura violinistica. Clara Schumann, dopo averlo ascoltato scrisse: “È un concerto nel quale l’orchestra si fonde completamente con il solista”. Il solista sarà l’ungherese Barnabás Kelemen, già ospite di ensemble quali la BBC Symphony Orchestra, Budapest Festival Orchestra, London Symphony Orchestra, Indianapolis Symphony Orchestra e NDR Radiophilharmonie di Hannover. Nella seconda parte del programma risuonerà la Quinta Sinfonia di Čajkovskij, eseguita per la prima volta nel 1888 a San Pietroburgo e tra le più amate del compositore russo, che conquista con la sua affascinante ricchezza melodica, la ricerca timbrica e lo straordinario vitalismo orchestrale.

Mercoledì 22 novembre ore 20.30
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia

Utopia Orchestra

direttore Teodor Currentzis
violino Barnabás Kelemen

Brahms Concerto per violino
Čajkovskij Sinfonia n. 5

www.santacecilia.it
biglietti da € 19 a € 52