I Suoni delle Dolomiti 2012

Anche quest’anno, fra il 30 giugno e il 31 agosto, le montagne del Trentino, con le sue malghe, le rocce, i boschi ed i laghi accoglieranno artisti di fama internazionale, ospiti di un festival unico al mondo, giunto alla 18ª edizione, I Suoni delle Dolomiti.

Musicisti, ma anche attori, scrittori, alpinisti e sportivi si incammineranno assieme al pubblico verso luoghi incontaminati portando la propria esperienza artistica e umana in alta quota ed esibendosi in straordinari teatri naturali nel massimo rispetto dell’ambiente circostante. La musica come linguaggio universale, la montagna come spazio di libertà: è questo il pensiero forte attorno al quale ruota un festival che, anno dopo anno, vetta dopo vetta, è diventato uno degli eventi più attesi da chi ama abbinare l’arte alla montagna.

La rassegna come di consueto è organizzata dall’Assessorato provinciale all’agricoltura, foreste, turismo e promozione e da Trentino Marketing Spa in collaborazione con le Apt d’ambito, i Consorzi Pro Loco, numerosi soggetti pubblici e privati del territorio e sotto la direzione artistica di Chiara Bassetti e Paolo Manfrini.
Il festival prenderà avvio sabato 30 giugno, al Rifugio Micheluzzi, in Val di Fassa, con Malika Ayane, una delle nuove voci della musica italiana, per concludersi venerdì 31 agosto, al Rifugio Fuciade, sempre in Val di Fassa, con un progetto speciale di Stefano Bollani che vedrà coinvolti il quintetto I Visionari e, quale special guest, Irene Grandi.Nel mezzo un lungo, affascinante viaggio nel segno della musica classica, della canzone d’autore, del jazz e della world music, ma anche di incontri con personalità della cultura e dello sport uniti dal grande amore per la montagna.

Domenica 1° luglio è previsto un evento dal particolare significato, dedicato alla montagna e alle sue tradizioni canore, Dolomiti d’InCanto. Alle 11 della mattina 10 cori del Trentino renderanno omaggio alle montagne elette dall’Unesco a Patrimonio Naturale dell’Umanità, esibendosi nei pressi di altrettanti rifugi. L’iniziativa vedrà la partecipazione di apprezzate formazioni, alcune delle quali affermate a livello internazionale e tutte depositarie di antiche tradizioni tramandate di generazione in generazione.Alle ore 12 i cori intoneranno simultaneamente “Le Dolomiti”, canzone diventata uno dei classici del repertorio corale trentino.

I successivi tre concerti avranno in comune strumenti a fiato, ma in contesti musicali diversissimi fra loro: mercoledì 4 luglio (Garda Trentino, Rifugio San Pietro)  l’ItalianSaxophone Quartet, giovedì 5 luglio a Busa di Grual (Val Rendena, Doss Del Sabion) la Fanfara Tirana animerà un’autentica festa di ritmi balcanici, sabato 7 luglio a Passo di Lavazé (Val di Fiemme) il Quintetto dell’Opera di Milano e la Banda Sociale di Tesero daranno vita a un inedito incontro fra musica colta e popolare. Improntato allo stesso spirito sarà anche il concerto del duo violino – fisarmonica Gilles Apap, Myriam Lafargue, in programma mercoledì 11 luglio a Malga Kraun, sul Monte di Mezzocorona.

L’innata attenzione de I Suoni delle Dolomiti verso la musica classica sarà evidenziata da numerosi appuntamenti, ad iniziare dalla novitàIl Tabià dei Suoni. Si tratta di un ciclo di concerti ospitato nella Baita Premessaria, nel cuore della foresta demaniale di Paneveggio, recentemente restaurata e costruita con il pregiato legno della Val di Fiemme che sin dai tempi di Stradivari fornisce la materia prima per la realizzazione di strumenti musicali di elevata qualità.

In questo luogo, ideale per accogliere le sonorità di strumenti antichi e altrettante preziose esecuzioni, si esibiranno il celebre violinista Gidon Kremer (sabato 14 e domenica 15 luglio alle ore 11), accompagnato dal pianista Daniil Trifonov, il Quartetto di Cremona (sabato 28 luglio, ore 11 e ore 15) e Mario Brunello (venerdì 3 e sabato 4 agosto, ore 11 e ore 15), che col suo violoncello Maggini del ‘700 è ospite de I Suoni delle Dolomiti sin dalla prima edizione. A conferma del suo grande amore per le avventure musicali e in montagna, Brunello sarà protagonista assieme alla violinista tedesca Isabelle Faust dell’ormai tradizionale trekking, che quest’anno si svolgerà in Val di Sole, tra i Rifugi del Cevedale, dal 16 al 18 luglio.

Sempre in tema di note classiche, troviamo i concerti del violinista russo Pavel Berman con I Virtuosi Italiani (giovedì 19 luglio, Lagorai, Malga Cavallara), dello stesso Quartetto di Cremona nella “foresta dei violini” (domenica 29 luglio), del violinista Sergey Krilov e del violista Maxim Rysanov (venerdì 24 agosto,), entrambi solisti di primissimo ordine, e di due rinomate formazioni di ottoni, Canadian Brass (sabato 25 agosto, ) e London Brass (martedì 28 agosto). Infine, i violoncellisti Monika Leskovar e Giovanni Sollima renderanno omaggio agli alberi suonando composizioni di Marais, Debussy e dello stesso musicista siciliano (“The Interpertation of Dreams”) nel museo a cielo aperto di Arte Sella (mercoledì 29 agosto, Malga Costa, Valsugana), straordinario esempio di integrazione fra arte e natura.

Ampio lo spazio destinato alla canzone d’autore italiana, con una significativa rappresentanza femminile: Patrizia Laquidara (giovedì 12 luglio) e Cristina Donà (venerdì 13 luglio). Qualificato anche il versante maschile, con Gianmaria Testa (giovedì 26 luglio, ), Samuele Bersani (giovedì 9 agosto), Simone Cristicchi (martedì 21 agosto) ed Enrico Ruggeri (giovedì 23 agosto, Val Rendena, Camp Centener). Una delle presenze più prestigiose dell’edizione 2012 de I Suoni delle Dolomiti è sicuramente quella di Gilberto Gil, una delle firme più illustri della musica brasiliana. Mercoledì 25 luglio sarà accompagnato dal figlio Ben alla chitarra, dal violoncellista Jaques Morelenbaum, dal violinista francese Nicolas Krassik e dal percussionista Gustav di Dalva.

Di rilievo sono pure le partecipazioni al festival dei The Klezmatics (martedì 24 luglio), originali interpreti del klezmer spruzzato di jazz, dell’eclettico California Guitar Trio (martedì 31 luglio), del versatile Gnu Quartet (mercoledì 8 agosto), del duo chitarristico Al Di Meola- Peo Alfonsi (venerdì 10 agosto ) e del fisarmonicista transalpino Richard Galliano (lunedì 20 agostol).

Più schiettamente jazzistici si preannunciano i concerti di due valentissimi trombettisti quali Paolo Fresu ed Enrico Rava, rispettivamente attesi in coppia con il bandoneonista Daniele Di Bonaventura (lunedì 30 luglio) e con il trombonista Gianluca Petrella (lunedì 6 agosto). Ai confini fra jazz e composizione contemporanea si colloca invece il concerto del vibrafonista Andrea Dulbecco e del Double Mallets Trio (lunedì 27 agosto, ), mentre improntata al sempre sorprendente binomio musica-ironia sarà la performance della Banda Osiris (venerdì 30 agosto).

Anche quest’anno sono previsti gli appuntamenti con L’Alba delle Dolomiti, che aggiungono un tocco di magia a una manifestazione già di per sé ricca di fascino, e quelli nei luoghi della Grande Guerra di Dolomiti di Pace, che ospita artisti che si distinguono per il loro impegno a favore della fratellanza tra i popoli.
Per L’Alba delle Dolomiti, sabato 28 luglio i “turisti per caso” Syusy Blady e Patrizio Roversi racconteranno avventure, viaggi e scoperte senza ovviamente venir meno alla propria indole ironica.

Quattro saranno i concerti di Dolomiti di Pace: giovedì 2 agosto  con la cantante della Costa d’Avorio Dobet Gnahoré, domenica 5 agosto  con il Coro Trentino Sosat e il Nos Brass Quintet, martedì 7 agosto con i 3MA, super  gruppo che allinea tre specialisti africani di strumenti a corde, Ballaké Sissoko (kora), Driss El Maloumi (oud) e Rajery (valiha). Infine, mercoledì 22 agosto con la multietnica OrcheXtra Terrestre.

Avviato con successo nel 2011 e quindi riproposto anche questa estate, il ciclo di incontri Il Racconto delle Dolomiti avrà come protagonisti lo scrittore Erri De Luca e il regista Adriano Giannini(domenica 8 luglio), il geologo e ricercatore Mario Tozzi ( martedì 13 luglio), il campione di ciclismo Francesco Moser (lunedì 23 luglio), l’attore Giuseppe Cederna, che ricorderà l’opera di Dino Buzzati (venerdì 27 luglio), e l’alpinista Manolo (mercoledì 1 agosto).

Tutti gli appuntamenti sono in programma alle ore 14, ad eccezione di quelli del 1° luglio per Dolomiti d’InCanto (ore 11), del 20 luglio al Rifugio Mantova al Vioz (ore 11), della Baita Premessaria (ore 11 e ore 15) e del 28 luglio per L’Alba delle Dolomiti (ore 6).
Ingresso libero e gratuito, ad eccezione del trekking (riservato a un numero massimo di 60 partecipanti), dei concerti alla Baita Premessaria (riservato ad un numero massimo di 50 partecipanti) e del concerto ad Arte Sella.

Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il sito http://www.isuonidelledolomiti.it

Presentazione completa in anteprima del Tablà dei Suoni