Supporta Gothic Network
Avengers Age of Ultron. Shock adrenalinico all stars
Con una carrellata di attori all stars, il secondo episodio della Marvel distribuito dalla Disney e girato in 3D, ovvero Avengers Age of Ultron, è uno shock adrenalinico per fans e non. Diretto come il primo del 2012, The Avengers, da Jess Whedon, presenta un mix di azione combinato con entertainment che fa scorrere il film dalla prima all'ultima delle sequenze, che in realtà durano ben più di due ore.
Il cast prende le mosse dall'ingegnere Tony Stark alias Iron Man, interpretato dal fascinoso Robert Downey, Jr., principale finanziatore degli Avengers (i Vendicatori) e del progetto dello S.H.I.E.L.D. (Strategic Hazard Intervention, Espionage Logistics Directorate) a difesa della Terra da possibili attacchi, che ora è distrutto. Gli Avengers sono quindi l'unico potenziale protettivo contro le minacce interne ed esterne. E la scena da cui ha inizio il film stende una panoramica proprio di quest'ultima: gli attori Vendicatori sono al completo e guerreggiano contro gli uomini del barone Wolfgang von Strucker, sempre interpretato dall'attore Thomas Kretschmann: costui è uno scienziato al servizio delle forze terroristiche dell'HYDRA già noto per i suoi esperimenti sugli umani e sull'intelligenza artificiale.
Von Strucker ha al suo servizio due nuovi nemici degli Avengers, due gemelli superpotenziati e rigugiatisi in Europa orientale per sfuggire a morte sicura: entrambi sono convinti che gli Avengers rappresentano una minaccia per loro e si metteranno al servizio di Ultron per combatterli. Ultron è un'intelligenza artificiale creata dagli stessi Avengers a scopi benefici e che invece – come in un berl romanzo distopico – si rivelerà una terribile piaga: l'attore che lo interpreta è James Spader.
In questo episodio si vedrà intensificata la strana relazione-attrazione tra la Vedova Nera Natasha Romanoff – la qui rossa di capelli Scarlett Johansson – e Hulk ovvero il Dott. Bruce Banner interpretato da Mark Ruffalo, ingegnere che aiuta Stark a creare questa nuova forma di intelligenza artificiale che dovrebbe aiutare a sua volta J.A.R.V.I.S. a proteggere gli umani. Ci sarà un'ulteriore sopresa in questo caso che però non rilveleremo.
Le altre parti permangono tutte con gli stessi attori, da Thor, interpretato da Chris Hemsworth; Captain America/Steve Rogers da Chris Evans; Jeremy Renner nella parte di Clint Barton / Occhio di Falco; Don Cheadle in quella di James Rhodes / War Machine. Le new entries dei due gemelli saranno ricoperte da Aaron Taylor-Johnson in quella di Pietro Maximoff / Quicksilver, ed Elizabeth Olsen per Wanda Maximoff / Scarlet. Questi ultimi saranno particolarmente impegnati nella difesa del loro paese, ossia Sokovia, che assomiglia tantissimo ad una delle repubbliche dell'est europeo invasa dai nazisti dell'Hydra e che non si piega al loro strapotere dittatoriale e genocida: in una sorta di replay della guerra fredda – bisogna ricordarsi che la Marvel ha iniziato a pubblicare questi fumetti nel 1963 – con echi dalla Russia pre-sovietica con la Romanoff discendente degli Zar. Un pizzico d'ironia al vetriolo – ma d'altronde tutto il film ne è ricolmo e gli conferisce un certo ritmo non solo nell'azione ma anche nei dialoghi – viene dato da Samuel L. Jackson che, in un momento particolarmente tragico, riuscirà a risollevare il morale a Stark.
La colonna sonora è un mix tra brani di Brian Tyler, già conosciuto per le colonne sonore di altri film della Marvel come Iron Man 3 e Thor The Dark World, e Danny Elfman, che tra le colonne sonore di Tim Burton e Spider-Man non c'è quasi bisogno di ricordare, tale la sua celebrità.