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Teatro dell'Opera di Roma. Podio al femminile per Così fan tutte
Il Così fan tutte, ossia La scuola degli amanti: opera buffa in due atti con la musica di Wolfgang Amadeus Mozart approda al Teatro dell'Opera di Roma nell'allestimento di Graham Vick, che conosciamo per uno strepitoso quanto intrepido Mahagonny da Brecht e Weill. In questa nuova sua fatica alla regia lo vediamo affiancato sul podio da Speranza Scappucci, più conosciuta all'estero che da noi, soprattutto Vienna e New York tra cui si divide e che debutterà il 18 gennaio nella sera della prima al Teatro Costanzi.
Un podio quindi finalmente al femminile per uno spettacolo che si denota come "conquista dell'autonomia da parte delle donne", come sottolinea Graham Vick, anche nel "tradimento". "Le donne in Così fan tutte scoprono che possono vivere senza i loro fidanzati" oppure trovarne degli altri, in questa commedia degli inganni.
Il terzo e conclusivo episodio alla Trilogia sull'amore che comprende Le Nozze di Figaro e Don Giovanni, il Così fan tutte di Mozart con il libretto di Lorenzo Da Daponte, ebbe la sua prima rappresentazione al Burgtheater di Vienna la sera del 26 gennaio 1790, e si tratta di un dramma giocoso in due atti che ha come sottotitolo La scuola delle amanti, a ricordare naturalmente la commedia di Moliére La scuola delle mogli e La scuola dei mariti, che hanno però tutt'altra trama.
Speranza Scappucci, romana, sul podio a sfatare la misoginia della "buca", che si divide tra New York City Opera e Wiener Staatsoper soprattutto, è stata assistente di grandi direttori d'orchestra, fra cui Muti, Mehta, Ozawa, Gatti e Levine tra gli altri, ed ha una forte preparazione "concreta" di accompagnamento e studio al piano con gli artisti (come anche il nostro Pappano a Santa Cecilia) che riprodurrà anche nel Così fan tutte, la vedremo quindi accompagnare i recitativi al fortepiano, secondo la tradizione settecentesca
Il Così fan tutte è nondimeno il più raro fra i titoli della trilogia di Mozart e Da Ponte proposti fino ad oggi al Costanzi: dalla prima del 1950 se ne contano solo altri cinque allestimenti, il più recente nel 2007.
L’edizione di quest’anno che replica fino al 27 gennaio 2017 sarà trasmesso su Radio RAI 3 nella serata della prima dalle 19.30 e vede un doppio cast di prima scelta in entrambi i casi, con Francesca Dotto (La Traviata di Valentino dell'anno scorso) e Federica Lombardi (19, 21, 25, 27 gennaio) che si alterneranno nel ruolo di Fiordiligi; Vito Priante e Mattia Olivieri (19, 21, 25, 27 gennaio) in quello del fidanzato Guglielmo; Chiara Amarù e Paola Gardina (19, 21, 25, 27 gennaio) interpreteranno la sorella di Fiordiligi, Dorabella, Juan Francisco Gatell e Antonio Poli (19, 21, 25, 27 gennaio) il suo fidanzato Ferrando. Le due coppie di protagonisti verranno “manovrate” dal cinico Don Alfonso che avrà la voce di Pietro Spagnoli e Paolo Bordogna (19, 21, 25, 27 gennaio). Infine Monica Bacelli e Daniela Pini (19, 21, 25, 27 gennaio) si alterneranno nel ruolo di Despina.