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Dal 15 al 25 settembre 2013 si svolgerà la 68ª edizione della Sagra Musicale Umbra, che nonostante le note difficoltà economiche in cui si dibattono tutte le istituzioni musicali, propone anche quest'anno un programma di grande interesse che avrà come  tema conduttore, quello della Trasfigurazione.

Al direttore artistico Alberto Batisti va il merito di essere riuscito ancora una volta nell'impresa di coniugare gli scarsi mezzi a sua disposizione alla qualità del programma che presenta quattordici concerti e due  serate dedicate al cinema. A proposito del tema scelto, la Trasfigurazione, scrive Batisti: ”La musica è l'arte che meglio di ogni altra espressione umana riesce nel miracolo della trasfigurazione. Le passioni umane, il pensiero, il mistero dell'inconscio si trasformano in suono e il reale ne risulta sublimato. Nel percorso della LXVIII Sagra Musicale il termine è inteso nella sua dimensione più spirituale, come immersione nella luce e nel respiro dell'assoluto, partendo dalle potenti trasfigurazioni sonore wagneriane, da quel concetto di Verklärung che ha in sé appunto il significato di passaggio dalla condizione corporea e materiale a quella della luce, dello spirito, infine del suono.

E proprio alla penna imaginifica di D'Annunzio, che fu il più illustre apostolo di Wagner in Italia, affido il viatico di questa edizione e del suo percorso spirituale: «Se quando sarai sul palco ti guarderai intorno, tu li riconoscerai facilmente dall'espressione dei loro occhi. E sono numerosissimi, molti venuti anche di lontano: e aspettano con un'ansietà che tu forse non puoi comprendere [...] Sono tutti quelli a cui tu hai promesso una vita più bella e più forte, tutti quelli a cui tu hai annunziato la trasfigurazione del mondo pel prodigio di un'arte nuova». (G. D'Annunzio, Il fuoco).

Quest'anno, oltre ai tradizionali spazi di Perugia - la benedettina Basilica di San Pietro, la Chiesa templare di San Bevignate, la Cattedrale di San Lorenzo e lo storico Teatro Morlacchi - e alcuni fra i più suggestivi ed evocativi luoghi dell’Umbria - il Museo di San Francesco di Montefalco, le chiese di Castel Rigone, San Gemini, Torgiano Solomeo con il suo Teatro Cucinelli - la Sagra ritorna nel  Convento di San Francesco ad Assisi, per festeggiare gli 80 anni di Krzysztof Penderecki.

L'inaugurazione si svolgerà domenica 15 settembre al Teatro Morlacchi di Perugia alle ore 21, con la Prague Philarmonia diretta da Jiři Belohlávek, insieme a Annalena Persson al pianoforte. In concerto di apertura vuole, nelle intenzioni del direttore artistico prendere come spunto il bicentenario della nascita di Richard Wagner per iniziare una riflessione sulla Trasfigurazione, il tema scelto per la Sagra 2013. Verranno infatti eseguiti: l'Addio di Wotan e l'Incantesimo del fuoco dalla Walkiria, la Marcia funebre di Sigfrido dal  Crepuscolo degli Dei e il Preludio e trasfigurazione di Isotta dal Tristano e Isotta.

Tra gli altri appuntamenti, mercoledì 18 settembre alle ore 21, nella Basilica di San Pietro a Perugia, l'Accademia Hermans - al suo debutto alla Sagra - diretta da Fabio Ciofini, insieme al Coro Canticum Novum di Solomeo e ai solisti Marta  Matheu, soprano, Gloria Banditelli, mezzosoprano, Mirko Guadagnini, tenore e Sergio Foresti, basso, eseguiranno un programma interamente dedicato a Haydn, con il Libera me Domine e lo Stabat Mater, una delle sue composizioni più famose, scritta nel 1786.

Come già precedentemente abbiamo anticipato, sabato 21 settembre alle ore 16.30  ci sarà il grande ritorno della Sagra a Assisi con un concerto nel Chiostro del Convento di San Francesco il cui protagonista assoluto sarà Krzysztof Penderecki il celeberrimo musicista polacco, che il prossimo novembre compirà 80 anni. Penderecki  dirigerà l'Orchestra da Camera di Perugia in tre suoi lavori: la Sinfonietta per flauto e archi (rielaborazione dell’originale per clarinetto ed archi del 1994, eseguita per la prima volta nel 2006), l'Agnus Dei dal Requiem Polacco (scritto tra il 1980 e il 1984) e l'Adagietto da Paradise lost, una Sacra Rappresentazione del 1976. Al programma si aggiungerà il Cantus in memory of Benjamin Britten scritto da Arvo Pärt nel 1977 per ricordare Benjamin Britten, nel centenario della nascita,  ed infine la Serenata in do maggiore di Čajkovskji.

Di grande interesse l'appuntamento dedicato a Benjamin Britten, per celebrare l'anniversario dei cento anni della nascita, domenica 22 settembre alle ore 21 nella Chiesa templare di San Bevignate, verrà messa in scena la sua "Parabola da chiesa" Curlew River, che ebbe  proprio alla Sagra Musicale Umbra la sua prima esecuzione italiana nel 1965. L'allestimento è in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria, con la regia di Andrea De Rosa, le luci di Pasquale Mari mentre l'esecuzione sarà diretta da Jonathan Webb alla guida dell'Ensemble strumentale dell’Orchestra da Camera di Perugia e dei cantanti: il tenore Mark Milhofer, i baritoni Raffaele Del Savio e Mauro Borgioni e il basso-baritono Roberto Abbondanza.

Il concerto di chiusura mercoledì 25 settembre al Teatro Morlacchi di Perugia  con un doppio appuntamento del medesimo concerto: alle ore 17 per gli studenti e alle ore 21 per tutto il pubblico. La Junge Deutsche Philharmonie diretta da David Afkham con il soprano Christiane Oelze eseguiranno Lontano per grande orchestra di Ligeti, i Vier letzte Lieder di Richard Strauss e il Concerto per orchestra di Bartók.

Nell'ambito della sagra due appuntamenti dedicati al cinema:  le pellicole prodotte dalla Royal Mail negli anni '30 a cui Britten dette interessanti commenti musicali e una rarità il kolossal muto Quo vadis? del 1924 con la regia di Georg Jacoby e di Gabriellino D'Annunzio, il cui commento sonoro sarà appositamente preparato dalla Sagra. Ci saranno anche i due consueti appuntamenti di "Musica della Speranza": il Concerto per la Croce Rossa Italiana e al Complesso Penitenziario Capanne di Perugia, per le detenute del carcere.

Dopo il successo ottenuto l'anno scorso anche a livello internazionale del Concorso internazionale di composizione per un’opera di musica sacra «Francesco Siciliani», Marcello Filotei, Segretario Artistico del Concorso ne ha annunciata la seconda edizione nel 2014 ancora sotto l'egida del Pontificio Consiglio della Cultura, presieduto dal cardinale Gianfranco Ravasi. il Concorso si concluderà con il concerto dei tre finalisti nella Basilica di San Pietro a Perugia con le votazioni in diretta di giuria, pubblico e critica.

Daniela Puggioni

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