Arrivano i Russi e Martin Grubinger

Mercoledì 25 gennaio 2012 a Santa Cecilia si svolgerà un concerto straordinario con Yuri Temirkanov e l’Orchestra di San Pietroburgo mentre  ai concerti in abbonamento della stagine sinfonica arriverà Martin Grubinger sabato 28 gennaio  per la Stagione di Musica Sinfonica (Sala Santa Cecilia ore 18.00, repliche lunedì 30 ore 21 e martedì 31 ore 19.30).

Russo il direttore, russa l’orchestra, russo il programma questi, in sintesi, gli ingredienti del concerto straordinario di mercoledì 25 gennaio alle ore 20,30 per la Stagione Sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
È un gradito ritorno quello del maestro Yuri Temirkanov sul podio ceciliano alla guida della ‘sua’ Orchestra, la Filarmonica di San Pietroburgo - la più antica di Russia, fondata nel 1882 per volere dello zar Alessandro III - di cui è Direttore Artistico e Primo Direttore da oltre vent’anni.

Il programma proposto è interamente dedicato a Čajkovskij con due capolavori del repertorio: il celeberrimo Concerto per violino, giustamente amatissimo dal pubblico e giudicato ineseguibile per via della sua impervia difficoltà dal dedicatario della partitura, il violinista Leopold Auer e che vede nella veste di solista Salvatore Accardo e la Suite n. 3, molto amata dal suo autore, e sulla quale il grande coreografo George Balanchine realizzò una famosa coreografia nel 1947 per l’American Ballet Theatre.

“E’ proprio un tipo simpatico”, così è stato definito dalla stampa tedesca negli ultimi tempi. E’ Martin Grubinger, classe 1983, considerato uno trai migliori marimbisti della scena mondiale, e secondo l’autorevole giornale Die Welt, musicista del secolo e ottimo esempio di musicista poliedrico e crossover.
Figlio d’arte (suo padre è percussionista stabile della Camerata Salzburg) Martin, che unisce la sua attività concertistica a un profondo impegno nel sociale, elegge a suo palcoscenico le discoteche più esclusive di Berlino accanto alle sale da concerto più classiche, come il Konzerthaus della capitale tedesca e altri templi della Musica di tutto il mondo.

L’enfant terrible di Salisburgo arriva a Santa Cecilia armato di battenti, bacchette, spazzole, rod e mani, marimbe, xilofono, tamburi, tam-tam e cembali sospesi, con cui darà suono a Conjurerprima esecuzione italiana - concerto per percussioni e orchestra d’archi di John Corigliano, compositore contemporaneo americano tra i più accreditati degli ultimi 40 anni. Premio Oscar 1999 per la colonna sonora del film Il Violino Rosso di François Girard, autore tra gli altri di Mr. Tambourine Man, di Seven Poems of Bob Dylan (2000) per orchestra e soprano amplificato, la cui registrazione vinse il Grammy per Migliore Composizione Contemporanea nel 2008.

Corigliano così descrive Conjurer scritta nel 2008: “Quando mi venne chiesto di comporre un concerto per percussioni la mia prima reazione fu: che orrore! Vedevo solo difficoltà. Personalmente adoro la batteria e la inserisco spesso nei miei lavori di composizione ma tanto è perfetta nell’accompagnare le diverse sonorità dell’orchestra, tanto è inadeguata a suonare da sola durante un concerto. A tutto questo ho pensato quando mi sono seduto per scrivere il concerto per percussioni, le mie idee erano molto confuse ma la sfida andava raccolta e ne ero affascinato. Molti lavori iniziano in questo modo per me. Mi faccio una domanda e scrivo un pezzo per trovare una soluzione. In questo caso il problema era il seguente: come scrivere un concerto per un percussionista solista che suona diversi strumenti e che è sempre riconoscibile (anche ad occhi chiusi) e come scrivere, al contempo, un concerto nel quel ci sono vere melodie introdotte dal percussionista e non dall’orchestra?”.

Sul podio dell’Orchestra di Santa Cecilia, salirà Philippe Jordan, direttore svizzero trentaseienne, attuale direttore musicale dell’Opera di Parigi, che, non ancora trentenne, sale già sul podio dei Berliner e dei Wiener per poi decollare definitivamente verso una brillantissima carriera.
Jordan nella seconda parte del concerto leverà la bacchetta sulla Decima Sinfonia di Šostakovič composta nel 1953 e ironicamente dedicata alla memoria di Stalin.

Stagione Sinfonica 2011 - 2012
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Mercoledì 25 gennaio alle ore 20,30
Concerto fuori abbonamento
Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo
Yuri Temirkanov direttore
Salvatore Accardo violino

Čajkovskij    Concerto per violino
                   Suite n. 3

Biglietti da 18 a 50 euro.
Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058.

Stagione Sinfonica 2011 – 2012
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
Sabato 28 gennaio 2012 ore 18,00 - Lunedì 30 ore 21,00
Martedì 31 ore 19,30
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Philippe Jordan Direttore
Martin Grubinger Percussioni
 
Corigliano Conjurer Concerto per percussioni e orchestra d’archi
prima esecuzione italiana
Šostakovič Sinfonia n. 10 in mi minore op. 93
 
Biglietti da 18 a 50 euro.
Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058