Convegno su Kant a Roma Tre. Le antinomie della ragione e la libertà umana

Il Dipartimento di filosofia dell'Università di Roma Tre, in collaborazione con la Società Filosofica Italiana, organizza due giornate dedicate al pensiero di Immanuel Kant (1724-1804), con particolare attenzione per le tematiche presenti nella Kritik der reinen Vernunft (Critica della ragion pura).

Il convegno, che si svolgerà il 30 e il 31 marzo 2011, si focalizzerà soprattutto su alcuni nodi esegetici che rendono ancora "attuale" la filosofia kantiana. In particolare, verranno affrontati i problemi connessi con la prima antinomia della dialettica trascendentale, relativa all'inizio del mondo nel tempo e all'infinità dell'universo, con tutti i connessi problemi cosmologici (che più tardi diedero vita alle teorie del Big Bang e dello Stato Stazionario). Si affronteranno poi le questioni connesse con la psicologia trascendentale, ancora oggi rilevanti per la filosofia della mente.

Numerose relazioni riguarderanno il rapporto di Kant con la storia della filosofia; in particolare, si esaminerà il rapporto tra Kant ed Edmund Husserl (1859-1938), il fondatore della fenomenologia, a proposito della dicotomia logica formale/logica trascendentale. Si cercherà poi di stabilire fino a che punto anche una concezione della conoscenza radicalmente diversa dalla filosofia trascendentale di Kant, ossia il prospettivismo di Friedrich Nietzsche (1844-1900), abbia radici kantiane. Un altro autore strettamente connesso con Kant è Charles Sanders Peirce (1839-1914), filosofo americano ascrivibile alla corrente pragmatista (anche se lui preferiva usare il termine pragmaticismo) e fondatore della semiotica: una relazione verterà sull'intreccio di logica, semiotica e ontologia in Peirce e Kant, su cui aveva già richiamato l'attenzione Umberto Eco.

Altre relazioni si concentreranno sui rapporti tra Kant e Martin Heidegger e tra Kant e Paul Ricoeur, in particolare per quanto concerne il problema della libertà, da Kant affrontato nella terza antinomia della dialettica trascendentale, dedicata al rapporto tra causalità e libertà nell'ambito delle leggi della natura. Infine, si valuterà l'incidenza di Kant anche in un autore, come Theodor W. Adorno, tradizionalmente considerato più vicino a Hegel, ma la cui dialettica negativa presenta pure un'originale rilettura di alcune questioni kantiane.

Teo Orlando

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Giornate kantiane a Roma Tre con il patrocinio della S.F.I. romana

30 e 31 marzo 2011Università di Roma Tre, Facoltà di Lettere e Filosofia – Aula Conferenze, piano terra di Via Ostiense 234-236

Mattina del 30 marzo

ore 9.00
Saluti della Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Francesca Cantù
e del Direttore del Dipartimento di Filosofia, Elio Matassi
Introduzione ai lavori di Paolo D’Angelo (Coordinatore del Dottorato di ricerca in Filosofia – Roma 3)

ore 9.30
Presiede Mariannina Failla
Mirella Capozzi  (La Sapienza Roma),
Questioni logiche e dialettica nella prima antinomia di Kant
ore 10. 15
Chiara Fabbrizi (La Sapienza Roma),
Dialettica, psicologia e sistema della metafisica in Kant
ore 11.00   
Gabriella Baptist (Università di Cagliari),
Logica formale e logica trascendentale: un confronto Kant-Husserl
ore 11.45 Dibattito

ore 13.15 Pausa

Pomeriggio del 30 marzo

Presiede Paolo D’Angelo

ore 15.00 Carlo Gentili (Università di Bologna),
"Mein Urtheil ist mein Urtheil". Le radici kantiane del prospettivismo in Nietzsche
ore 15.45 Rosa Calcaterra (Università Roma3),
Logica, semiotica, ontologia. Peirce discepolo e avversario di Kant
ore 16.30 Dibattito
ore 18.00  Fine lavori prima giornata


Mattina del 31 marzo           
  

Presiede Roberto Finelli
ore 9.30  Klaus Düsing (Università di Colonia),
Formen der Freiheit in Darstellung und Auflösung von Kants dritter Antinomie
ore 10.15  Pavel Rebernik (Università Roma3),
Causalità, libertà, tempo. Heidegger e l'antinomicità della ragione in Kant.
ore 11.00 Annamaria Contini (Università di Modena),
Potenza d'agire. La terza antinomia kantiana nella riflessione etica di Paul Ricoeur

Pomeriggio del 31 marzo

ore 11.45 Dibattito
ore 13.15 Pausa
Presiede Pavel Rebernik
ore 15.00 Mariannina Failla (Università Roma3),
La ragione pura è coraggiosa?
ore 15.45 Stefano Marino (Università di Bologna),
Non-identità, dialettica e trascendenza: Th. W. Adorno interprete di Kant

ore 16.30 Dibattito aperto su tutte le relazioni ascoltate durante le giornate di studio.

È stato concesso l'esonero dal servizio per i docenti della scuola secondaria con autorizzazione del MIUR prot.  N. AOODGPER 1224 del 15.2.2011.