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Daniele Cipriani presenta la tournée di Sergio Bernal
Quando appare nella penombra la sua silhouette, esile e possente al contempo, un frisson attraversa la platea. E al primo suo balzo felino il pubblico, già completamente ipnotizzato, sa senza il minimo dubbio che quel danzatore, flessuoso come un gatto e scattante come una pantera, è proprio lui, il protagonista assoluto della danza spagnola oggi: Sergio Bernal. Questa emozione forte sta per ripetersi in varie città italiane durante la tournée dello spettacolo Una noche con Sergio Bernal con la Sergio Bernal Dance Company che parte dal Teatro Duse di Bologna il 13 aprile 2023.
In seguito sarà al Teatro Verdi di Gorizia (14 aprile), al Teatro Verdi di Pordenone (15 aprile) e infine al Teatro Mario del Monaco di Treviso (18 aprile). Si segnala inoltre la presenza di Sergio Bernal nel cast stellare del Gala internazionale di danza Les Étoiles al Comunale Nouveau di Bologna (1 e 2 aprile), nonché in Duets and Solos al Teatro Verdi di Pisa (16 aprile), spettacolo di musica e danza in cui sarà protagonista insieme ai primi ballerini dell’Opera di Vienna Davide Dato e Hio-Jung Kang, con Maurizio Baglini al pianoforte e Silvia Chiesa al violoncello. Les Étoiles e Duets and Solos sono a cura di Daniele Cipriani.
Insieme a Miriam Mendoza, iconica con la “bata de cola” (strascico) tradizionale del flamenco e presenza femminile di Una noche con Sergio Bernal, e a José Manuel Benítez, il carismatico Sergio Bernal offrirà al pubblico italiano uno spettacolo in tutte le declinazioni spagnole della danza, dalle più tradizionali alle più sofisticatamente moderne, con però momenti anche di balletto classico. Coreografie originali come l’assolo Il cigno (coreografia di Ricardo Cue) in cui un quasi “desnudo” Bernal danza sulle celebri note di Camille Saint-Saëns, oppure El ultimo encuentro sulle note di Hable con ella di Alberto Iglesias (dalla colonna sonora del film omonimo di Pedro Almodóvar): danzato da Bernal con la Mendoza, questo balletto (sempre di Cue) narra di due amanti assomiglianti non poco a Fred Astaire e Ginger Rogers che, con movenze iberiche, danzano insieme un’ultima volta prima di lasciarsi per sempre.
Impossibile menzionare i numerosi brani che saranno offerti in Una noche con Sergio Bernal, ma possiamo anticipare che il programma sarà ricco di momenti di flamenco, come il celebre Zapateado Sarasate creato da Antonio Ruiz Soler sulla musica di Pablo de Sarasate, e di intermezzi musicali e cantati dal vivo, come Siempre Lorca su testo del grande poeta spagnolo. Sempre della Sergio Bernal Dance Company sono gli artisti che suonano e cantano dal vivo: Daniel Jurado (chitarra),Roberto Lorente e Paz de Manuel (voci) e Javier Valdunciel (percussioni). Insomma, lo spettacolo ci offre un visionario racconto per quadri in cui si fondono la tradizione iberica, l’eleganza della danza classica e il fuoco e la passione del flamenco, espressione e simbolo della cultura gitana.
Stella internazionale, popolarissimo in Italia soprattutto per le sue apparizione negli spettacoli a cura di Daniele Cipriani, Bernal porta in scena il calore rovente del sole spagnolo, ma anche il suo fulgore, grazie alla duplice cifra della sua danza che sposa la forza della danza tradizionale spagnola con la luminosità del balletto classico. Lui è, come lo descrive il coreografo Ricardo Cue che firma alcune delle sue coreografie di maggior impatto, “la forza e la bellezza”. Di Bernal si può dire che incarna al contempo il vigore primordiale della danza iberica, alla ricerca del contatto con la terra, sposato con la raffinatezza estetica del danza classica, sempre in procinto di spiccare il volo poiché protesa verso l’aria.
Commenta Daniele Cipriani, che presenta Una noche con Sergio Bernal: “Nel 2012 portai un allora diciannovenne Sergio Bernal a danzare al Mittelfest a Cividale del Friuli. Sebbene giovanissimo, in lui già brillava la luce di una star. Nel settembre dello stesso anno lo premiai come “Danzatore Emergente” al Premio Positano di cui, all’epoca, ero il direttore artistico. Con il tempo, Sergio divenne étoile presso il Balletto Nazionale Spagnolo e così, nel 2018, potei invitarlo come “étoile a sorpresa” di Les Étoiles. Da quel momento non è mai mancata la sua presenza alle edizioni successive di Les Étoiles, anzi ne è diventato il beniamino! È inoltre stato tra i protagonisti dei miei spettacoli Stravinsky’s Love, Duets and Solos e Eros. Quando, in occasione di Les Étoiles2020, ho organizzato un incontro tra Sergio e il grande stilista Roberto Capucci, il maestro dell’alta moda ha voluto creare per lui un costume, ispirato ai toreador di Spagna, costume iconico che Bernal ha poi indossato anche ne L’Uomo che danza con i costumi di Roberto Capucci, lavoro che ho curato a Castel Sant’Angelo l’anno scorso. Con ognuno di questi spettacoli, l’amore del pubblico italiano per Sergio Bernal è andato crescendo: i suoi fan potranno ora goderselo in uno spettacolo tutto suo in cui sono certo che ancora una volta li manderà in visibilio con il suo flamenco scatenato (quando egli è, come si dice in termini gitani, posseduto dal suo “duende”), e il suo virtuosismo davvero impressionante.”
Al termine di questo spettacolo infuocato gli aficionados (ci sembra appropriato usare la parola spagnola) di Bernal avranno bisogno della freschezza delle fontane zampillanti dell’Alhambra di Granada… o forse di qualche goccia di “Sergio”, fragranza ispirata proprio al bailaor madrileno e firmato della celebre creatrice di profumi Laura Bosetti Tonatto (collezione Les Étoiles di Daniele Cipriani). Una cosa è certa ed è che grazie all’esperienza di Una noche con Sergio Bernal, gli spettatori avranno già nelle narici il sensuale profumo di una notte nei celebri giardini di Spagna.