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A dieci anni dalla scomparsa la Filarmonica rende un sentito omaggio a Giuseppe Sinopoli (Venezia, 2 novembre 1946 - Berlino, 20 aprile 2001) con concerti, incontri e proiezioni giovedì 14 2011 aprile al Teatro Olimpico per la giornata dal titolo “Il cuore e la piuma”.

La difesa, la fiducia nell’unità del pensiero, è la precisa, forte eredità artistica e intellettuale consegnata da Sinopoli; rifiutare la frammentazione del sapere, opporsi al primato della tecnica come conoscenza separata dal pensare e dal farsi della storia. Questo il lascito, che merita riconoscenza, di un direttore d’orchestra e compositore capace di interrogarsi sul senso e l’utilità della propria professione.

Con i suoi numerosi concerti, con il contributo dato alla nascita dei Solisti della Accademia Filarmonica Romana, con gli incontri attraverso i quali sapeva coinvolgere direttamente il pubblico e gli interventi nella vita musicale della città di Roma, Giuseppe Sinopoli istaurò un intenso rapporto con Roma e con la Filarmonica, di cui fu Accademico e che per questo oggi lo ricorda, anche per risvegliare un forte segnale di fiducia verso i musicisti che verranno.

La giornata inizia, alle ore 10.30, con il concerto degli studenti della Scuola media “G. Sinopoli”, istituto romano a indirizzo musicale, che da alcuni anni segue con grande partecipazione di allievi e insegnanti i progetti didattici e formativi della Filarmonica.

Alle ore 18.00 nel foyer superiore del Teatro Olimpico si potrà seguire gratuitamente la proiezione del film documentario Sinopoli, i tre cuori dell’uomo ideato da Alida Fanolli e Giovanna Milella, con la consulenza artistica di Felice Cappa, la regia di Emanuele Garofalo e prodotto dalla RAI. Il documentario è un lungo e articolato autoritratto del Maestro attraverso un’accurata ricerca tra le molte interviste in radio e in televisione che Sinopoli ha registrato nel pieno della sua attività artistica.. Esplora le tre grandi passioni di Sinopoli, tre grandi cuori che battono all’unisono: quello anatomico-fisiologico per la medicina, quello emozionale per la musica e quello più ancestrale per il mito. 

Infine l’atteso concerto alle ore 21.00 – registrato da Rai Radio Tre – della Filarmonica Arturo Toscanini, punto d’eccellenza dell’attività produttiva della Fondazione Arturo Toscanini che in pochi anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 2002, ha ottenuto consensi entusiastici di pubblico e critica. E scommette sui giovani invitando il vincitore dell’ultimo Concorso Internazionale di direzione d’orchestra “Arturo Toscanini – Premio Sinopoli”, il ventisettenne dell’Azerbaijan Ayyub Guliyev. In programma la musica dello stesso Sinopoli e di due autori a lui molto cari: il concerto si apre con l’Idillio di Sigfrido di Wagner, prosegue con Kammerkonzert di Sinopoli (al pianoforte Silvia Cappellini Sinopoli, dedicataria del pezzo) e termina con la Terza Sinfonia D 200 di Schubert.

Il concerto nasce dalla collaborazione fra Accademia Filarmonica Romana, Fondazione Arturo Toscanini di Parma, Istituto Italiano di Cultura a Madrid, Musica Insieme di Bologna e sarà replicato il 15 aprile per l’Istituto italiano di cultura a Madrid al Teatro Circulo de las Bellas Artes, il 17 aprile all’Auditorium Paganini di Parma e il 18 aprile al Teatro Manzoni di Bologna.

Il concerto sarà preceduto alle ore 20.30 dall’incontro degli artisti con il pubblico; coordina Sandro Cappelletto direttore artistico della Filarmonica Romana.

Biglietti concerto a Roma: da 15 a 25 euro. Ingresso gratuito alla proiezione del film

Info: 06-3201752 begin_of_the_skype_highlighting              06-3201752      end_of_the_skype_highlighting www.filarmonicaromana.org